Giuntopatia
Salve a tutti, ho 22 anni, attraverso una ecografia addominale mi é stata riscontrata una dilatazione del rene dx; dopo visite specialistiche i dottori mi hanno riferito di essere affetta da giuntopatia e che occorre fissare un intervento per correggere la malformazione.
Dopo il consulto, mi sono sottoposta ad uro-tc, dalla quale risulta tale referto:
Marcata dilatazione delle strutture calico-pieliche di destra (dap bacinetto renale 25mm), a pareti non ispessite, con uretere di calibro nei limiti, come da giuntopatia.
A sinistra, nei limiti per opacizzazione e calibro le strutture calico-pieliche e l'uretere, quest'ultimo mostrante nel tratto sottogiuntale tortuosità di decorso con inginocchiamento.
Accessori referti:
Milza e fegato di dimensioni aumentate, a desintometria omogenea; minuta immagine di tipo cistico a sede vulvare paramediana sinistra, di 7mm di diametro.
Potrei avere un parere riguardo tale referto? Cosa si intende per tortuosità del tratto sottogiuntale con inginocchiamento? E per quanto riguarda gli accessori referti descritti?
Grazie.
Dopo il consulto, mi sono sottoposta ad uro-tc, dalla quale risulta tale referto:
Marcata dilatazione delle strutture calico-pieliche di destra (dap bacinetto renale 25mm), a pareti non ispessite, con uretere di calibro nei limiti, come da giuntopatia.
A sinistra, nei limiti per opacizzazione e calibro le strutture calico-pieliche e l'uretere, quest'ultimo mostrante nel tratto sottogiuntale tortuosità di decorso con inginocchiamento.
Accessori referti:
Milza e fegato di dimensioni aumentate, a desintometria omogenea; minuta immagine di tipo cistico a sede vulvare paramediana sinistra, di 7mm di diametro.
Potrei avere un parere riguardo tale referto? Cosa si intende per tortuosità del tratto sottogiuntale con inginocchiamento? E per quanto riguarda gli accessori referti descritti?
Grazie.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
In effetti ci pare un po' pessimistico definire "marcata" una dilatazione con diametri di soli 25 mm. La diagnosi di giuntopatia (o più probabilmente incrocio da vasi accessori) è evidente, ma le indicazioni operative dipendono molto dall'entità e dalla frequenza di eventuali sintomi. Molte situazioni con disturbi modesti od assenti sono di fatto tranquillamente gestibili con controllo periodico dell'ecografia e della scintigrafia renale. Il resto dei reperti della TAC non è significativo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 08/01/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.