Microematuria (per il dott. Piana)

Salve!
Vi avevo scritto lo scorso anno per una microematuria.
Rifaccio il punto della situazione: dal 2007 presento saltuariamente (diciamo nel 50% degli esami delle urine) una microematura con massimo 5 emazie per campo.
Nel 2019 faccio come ogni anno l'esame delle urine a lavoro e si presenta questa microematuria (che per 2 o 3 anni era sparita), con 0-5 emazie per campo.
Lo scorso anno invece era aumentata a 10-20 emazie per campo e il medico di base non mi ha fatto fare accertamenti, visto che avevo fatto un paio di mesi prima un'ecografia completae dell'addome per altri motivi, e mi dice che la terremo sotto controllo.

Ora ho ritirato gli esami del lavoro fatti la scorsa settimana ed è presente microematuria con 5-10 emazie per campo.
Ormai è 3 anni che questo valore è costantemente presente, mentre prima c'era solo a volte, e per di più presenta ancora un numero di emazie più alto rispetto a come mi capitava fino a 3 anni fa.

Cosa mi consiglia, dottore?

Altro valore, che non so se possa c'entrare, che è fuori parametro è la carbossiemoglobina nel sangue (che viene misurata perché lavoro in un aeroporto a contatto con gli aerei), che è a 4, 3% nonostante io non fumi e nonostante sia un anno che non lavoro vista la pandemia.

Sarei molto felice di avere un suo parere.

Grazie e cordiali saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.7k 1.7k 19
Le ricordiamo che nello spirito di questo servizio gratuito e di carattere esclusivamente informativo generale non è corretto indirizzare la richiesta di consulto ad un singolo specialista, poiché tutti i consulenti di Medicitalia sono professionisti certamente in grado di dare risposte di pari valore scientifico.

Sulla carbossiemoglobina non le sappiamo dire.

L'entità della microematuria continua comunque a rimanere modestissima e dopo 14 anni se vi fosse sotto una causa evolutiva questa si sarebbe già senz'altro manifestata in qualche modo. I casi di microematuria "idiopatica" sono abbastanza rari, ma non così eccezionali. A nostro parere l'atteggiamento può continuare ad essere quello del blando controllo periodico basato su ecografia e citologia urinaria ad anni alterni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Scusi dottore, non volevo essere scortese nei confronti degli altri medici, ho indirizzato a lei la domanda in quando mi ha risposto lei sia una decina di anni fa, sia lo scorso anno. Comunque chiedo scusa se qualcuno può essersi sentito offeso.

La sua opinione è uguale a quella del mio medico del lavoro, che comunque mi ha detto di parlarne con il medico di base.

Volevo solo fare un'ulteriore domanda: la causa potrebbe essere una qualche malattia renale? Se così fosse posso continuare a donare il sangue come faccio da anni?

Scusi ma questa microematuria è stata fonte di preoccupazione per me, leggendo anche da cosa può essere causata...

La ringrazio tanto per il consulto.
Cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.7k 1.7k 19
La microematuria idiopatica non è patologica nella misura in cui i nostri mezzi diagnostici non sono in grado di definirne la causa. Pare assolutamente vano fare delle ipotesi magari tutte parimenti probabili ma sostanzialmente insignificanti.
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Utente
Utente
Bene. La ringrazio ancora dottore. Sono certamente più sereno.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Salve dottore. La aggiorno sulla situazione. Dopo il suo consulto sono andato dal medico di base (purtroppo la mia dottoressa non è a casa quindi c'è una sostituta) e mi ha fatto l'impegnativa per l'ecografia completa dell'addome, ma ha tirato il naso, non voleva farmela fare. La citologia urinaria non vuole farmela fare, secondo lei questa microematuria non significa nulla.

Ad ogni modo oggi ho fatto l'ecografia e mi è stato trovato solo il fegato steatosico (anche nelle scorse ecografia era così), per il resto nulla. Il medico mi ha detto che probabilmente ho delle alterazioni sulle cellule renali che fanno passare un po' di sangue e che bisognerebbe sentire un nefrologo per venirne a capo della causa... ne vale la pena secondo lei? Mi era stato detto che in questi casi in genere si attua una vigile attesa...
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.7k 1.7k 19
Immaginiamo che il nefrologo le direbbe esattamente la stessa cosa.
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Utente
Utente
Bene! La ringrazio nuovamente dottore.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Scusi dottore se la disturbo ancora, a riguardo del fegato grasso che mi è stato trovato all'ecografia può dirmi qualcosa? Mi era stato trovato anche 10 anni fa con l'ecografia, ma le mie transaminasi sono perfette, come è possibile?
Parecchi anni fa ero stato sospeso temporaneamente dal donare il sangue perché avevo l'alt leggermente alto (avevo mangiato molte porcherie ed ero ingrassato), ma poi ho fatto dieta e attività fisica e il valore è tornato normale e mi hanno riammesso alle donazioni.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.7k 1.7k 19
Il "fegato grasso" dopo una certa età ce l'abbiamo quasi tutti, non si preoccupi.
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Utente
Utente
Non so cosa intenda lei per "una certa età", ma io ho 32 anni e me lo hanno trovato così anche all'ecografia di 10 anni fa... è pericoloso?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.7k 1.7k 19
Se gli esami sono a posto, si tratta esclusivamente di un aspetto ecografico, che merita solo di essere controllato ogni qualche anno.
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Utente
Utente
Si, confermo che le transaminasi sono a posto, oltretutto quando dono il sangue mi fanno anche i test per le epatiti.
Comunque grazie ancora dottore e mi scusi.
Cordiali saluti.