Testicolo rientra nel linguine

buona sera a tutti.
volevo parlare di un mio problema che ho di recente, che mi procura molto dolore. parto dall'inizio:
circa tre settimane fa, durante un erezione, ho sentito un forte dolore al linguine e mi accorgo che era gonfio; comincio a controllarmi in tutta la zona e mi rendo conto che mancava un testicolo, quello sinistro, dopo una manciata minuti a seguito di una fitta nel linguine il testicolo sinistro torna al proprio posto. durante l'erezione successiva (circa 3-4 giorni dopo) accade di nuovo la stessa cosa. a questo punto per capire qual'era il problema ho provato di capire, sicuramente sbagliando, il perché ciò avveniva. alla fine ho capito solo cosa avveniva (il testicolo si ritraeva nel linguine) e quando avveniva (durante le erezioni); quindi ho pensato che magari in qualche modo si era infiammato qualche vaso, se non erro, seminifero e quindi dovevo aspettar che passasse il l'infiammazione. però non fu così anzi il problema è peggiorato perché mi capita, come oggi pomeriggio ad esempio, che il testicolo rientra anche quando non va in erezione il pene.
ah dimenticavo di dire che da quando è iniziato questo problema quando cammino mi fa male la coscia destra.
scusate la lunga storiella, ma penso sia importante dire tutto e siccome la visita all'urologo ancora la devo fare vorrei avere un qualche tipo di consulenza e perciò ho chiesto aiuto qui.
grazie in anticipo
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro giovane lettore ,

tutto quello che ci racconta fa pensare che lei abbia un testicolo mobile e questa mobilità facilmente porta ad una torsione del funicolo spermatico e dei vasi che in esso passano scatenando il dolore che lei ci riferisce.

In questi casi clinici non bisogna perdere tempo prezioso e consultare a volte, soprattutto se il dolore è molto acuto e violento, in urgenza un esperto urologo.

Se desidera infine avere altre notizie più dettagliate su questo ed altri problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

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Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Giuseppe Dachille Urologo, Andrologo 421 10
Qualora le cose stiano come lei ha detto le consiglio un intervento di orchidopessi.

Dott Giuseppe Dachille
Urologia Monopoli

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile giovane lettore,

fatta la valutazione con un esperto andrologo, ci tenga poi aggiornati sulle decisioni e sull'evoluzione che riguardano la sua situazione clinica, se lo desidera.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

[#4]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
Caro lettore,

esistono situazioni in cui un testicolo o entrambi i testicoli, per un difetto di fissazione naturale al fondo dello scroto, possono risalire verso l'alto in seguito a contrazioni dei muscoli cremasteri (che avvolgono il funicolo spermatico ed il testicolo) durante sforzi fisici, contrazioni muscolari, attività sessuale... in genere, in età adulta, se il testicolo ridiscende spontaneamente o con una semplice manovra manuale il fenomeno potrebbe essere anche "trascurato" ma se esistesse uno stato di "sofferenza" del tessuto testicolare deputato alla produzione di spermatozoi o se i "fastidi" si rendano particolarmente acuti e mal sopportabili, una semplice correzione chirurgica potrebbe essere consigliata dallo specialista andrologo
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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dopo
Utente
Utente
grazie dei vostri chiarimenti. lunedì o mercoledì, per la scuola purtroppo, andrò a far la visita e vi faccio sapere cos'ho, grazie delle vostre premure
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,

attendiamo la valutazione in diretta!

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
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