Psa e controllo prostata nell'anziano

Gentilissimi Dottori
Mio padre ha 83 anni ultimamente ha effettuato i classici esami di routine per la prostata (il dosaggio del PSA, l'esplorazione digito-rettale della prostata, l'ecografia basso addome)
Tutto nella norma (assume Finasteride regolarmente)
PSA: 0, 583 ng/ml
esame digito rettale: prostata di volume non aumentato, forma simmetrica con margini netti e solco mediano conservato
di consistenza parenchimatosa
ecografia basso addome: tutto nella norma
Un uomo di 83 anni quanto ancora deve fare lo screening di routine?

Nell'attesa di una Vostra gentile risposta ringrazio anticipatamente per l'attenzione
Dr. Alessandro Sciarra Urologo 742 41
Buongiorno,
la sua domanda e' molto interessante.
Il dosaggio regolare del PSA totale da eseguire ogni anno e' raccomandato dai 50 anni ( 45 se a rischio per familiarità' o razza) e fino a 75 anni .
Successivamente non e' più' richiesto tale dosaggio.
Cerco di spiegare il motivo e l'utilità' di queste raccomandazioni.
Se una persona ha eseguito sempre il valore del PSA ed arriva a 75 anni con un valore nel Range di normalità', un eventuale sviluppo iniziale di un carcinoma prostatico generalmente non riesce a dare delle manifestazioni tali da influenzare la qualità' di vita o la sopravvivenza del paziente. D'altra parte le indagini successive ad un eventuale aumento del PSA ( biopsia) hanno degli effetti collaterali tanto maggior quanto maggiore l'eta' del paziente, come ancor di più' i trattamenti per tumore della prostata.

Per questi motivi e' buona regola interrompere l'utilizzo del PSA dai 75 anni ( se precedentemente i controlli sono stati regolari ed i valori sempre nella normalita'

Prof Alessandro Sciarra

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

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