Problemi dopo il varicocele

Sono un ragazzo di 31 anni. Nel 2001 mi sono operato di varicocele sx, ottenendo buoni risultati. Ho effettuato regolarmente dei controlli periodici al mio sperma quando nel 2003 ho iniziato ad avere dolori al testicolo sx e valori dello sperma alterati. Consigliato dal mio urologo mi sono rioperato una seconda volta nel 2004, per eliminare un leggero reflusso totalmente ininfluente la problema. Ho iniziato a stare meglio subito dopo, ma nel 2006 sono tornati gli stessi problemi di prima: dolore al testicolo sx e spermatozoi poco mobili. Sempre con lo stesso urologo ho fatto delle cure antibiotiche poichè sembrava un problema infiammatorio in quanto riscontrava un dolore alla mia prostata. Ho fatto delle visite per capire l'origine di tale infiammazione senza ottenere risultati: i test all'urina ed al canale del pene tramite tampone sono risultati tutti negativi. Comunque ho ottenuto dei miglioramenti in periodi di cura, al termine dei quali però il problema si ripresentava. Tutto questo è accaduto negli'ultimi 4 anni. Ad oogi, dopo l'ennesima inefficace cura, continuo ad avere un fastidioso dolore al testicolo sx ed alle volte ho delle rare fitte brevi e dolorose all'altezza della pancia. Allorchè ho fatto un ecografia alla vescica e prostata, ma su queste non c'è niente. Il mio urologo non sa più che pesci pigliare, detto da lui. Io sono preoccupato, ma sono state escluse origini tumorali. Io vorrei chiedere innanzitutto un consiglio, poi vorrei fare degli esami super-specifici poichè mi sembra strano non trovare l'origine di questi miei dolori.
Grazie a tutti quelli che risponderanno.
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Visto che il testicolo sin è stato operato per due volte (quale tipo di intervento ha eseguito?) potrebbere essersi instaurata una iperalgesia dovuta al ripetuto trauma chirugico, se cosi fosse il problema sarebbe di difficile soluzione.

Cordiali saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

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Attivo dal 2009 al 2019
Ex utente
Come leggo dal foglio di dimissione la terapia praticata è: "Legatura e sezione alta vene spermatiche sx".
Se ho letto bene, la dicitura esatta è questa.
Scusi la mia ignoranza ma cosa significa ipealgesia?
Se è un problema irrisolvibile l'importante è che col passare gli anni non si arrivi a situazioni gravissime(tumore) e in quale modo posso convivere serenamente con questo mio problema?
Se può aiutare il mio urologo sostiene che sia infiammato il "tubo" di collegamento che c'è tra il testicolo e la prostata, ma non riesce a capire l'origine di questa infiammazione non escludendo un problema di tipo muscolare.
Mi scuso per i termini poco tecnici, ma non riesco ad esprimermi meglio per farmi capire.
Grazie
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Iperalgesia significa uno stato di ipersensilità al dolore.
Non credo che deve temere per patologie neoplastiche, conviva con questa situazione facendo periodici controlli dal suo urologo.