Ho una prostatite in corso da diversi mesi. La frequenza dei rapporti sessuali deve essere regolata?
Da 6 mesi soffro di una prostatite.
La spermiocoltura ha dato esito negativo, l'eco transrettale non ha rilevato tumori ma uno stato infiammatorio, con volume circa 66, eco ai testicoli non ha evidenziato nulla.
Tuttavia nonostante iniziale cura con antibiotico baktrim per un mese e topster supposte per diversi mesi l'infiammazione è ancora presente e si manifesta con senso di dolore alla pressione e a volte con bruciore uretrale, al glande e senso di fastidio interno alla base del pene.
All'eiaculazione è presente sangue, anche se in quantità minore rispetto all'inizio, la colorazione ha una sfumatura nocciola chiaro.
Il tutto sembra comparso a seguito di un problema proctologico (subita thd 3 anni fa andata male, con successiva ragade e fistola operata 2 volte con guarigione lentissima di diversi mesi e con presenti escoriazioni mai eliminate del tutto).
In una visita privata mi è stata suggerita TURP, ma ho dubbi sul fatto che possano risolvere la prostatite.
Mi chiedo se vi sono esami o terapie alternative a quelle prescritte che si possano tentare.
Saluti e grazie per l'attenzione
La spermiocoltura ha dato esito negativo, l'eco transrettale non ha rilevato tumori ma uno stato infiammatorio, con volume circa 66, eco ai testicoli non ha evidenziato nulla.
Tuttavia nonostante iniziale cura con antibiotico baktrim per un mese e topster supposte per diversi mesi l'infiammazione è ancora presente e si manifesta con senso di dolore alla pressione e a volte con bruciore uretrale, al glande e senso di fastidio interno alla base del pene.
All'eiaculazione è presente sangue, anche se in quantità minore rispetto all'inizio, la colorazione ha una sfumatura nocciola chiaro.
Il tutto sembra comparso a seguito di un problema proctologico (subita thd 3 anni fa andata male, con successiva ragade e fistola operata 2 volte con guarigione lentissima di diversi mesi e con presenti escoriazioni mai eliminate del tutto).
In una visita privata mi è stata suggerita TURP, ma ho dubbi sul fatto che possano risolvere la prostatite.
Mi chiedo se vi sono esami o terapie alternative a quelle prescritte che si possano tentare.
Saluti e grazie per l'attenzione
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Come è noto, per le irritazioni prostatiche a lungo decorso (cosiddette "prostatite cronica") non esistono terapie specifiche certamente efficaci. Nella maggiornaza dei casi la causa non è (ovvero non è più) di tipo infettivo e pertanto gli antibiotici sono inefficaci e talora controproducenti. Più di farmaci e integratori e ormai chiaro che sono efficaci le attenzioni dirette allo stile di vita, che deve essere impronatoalla massima regolarità sotto tutti i punti di vista. In linea di massima, è sconsigliabile eseguire interventi in queste situazioni, a meno che esista una evidente componente ostruttiva (getto costantemente lento, tempi di mnzione prolungati), ovviamente confermati dagli opportuni accertamenti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 607 visite dal 29/09/2021.
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