Giorni di astinenza
nell'effettuare uno spermiogramma mi sono stati imposti almeno 4 gg di preventiva astinenza da rapporti sessuali.
Seguendo una logica non da esperto ma da comune uomo della strada, mi sembrerebbe pertanto di capire che i maschietti che mantengono tale periodo di astinenza dovrebbero poi, al successivo primo rapporto, essere più fertili.
E' solo una mia supposizione, corrisponde a verità?
grazie
Seguendo una logica non da esperto ma da comune uomo della strada, mi sembrerebbe pertanto di capire che i maschietti che mantengono tale periodo di astinenza dovrebbero poi, al successivo primo rapporto, essere più fertili.
E' solo una mia supposizione, corrisponde a verità?
grazie
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Oncologo, Endocrinologo, Urologo
16.3k 479
Caro lettore 19615,
per poter essere confrontati, anche nello stesso paziente o rispetto a pazienti diversi, gli esami debbono essere effettuati con parametri di raccolta sostanzialmente omogenei.
La astinenza di 3-5 giorni ha questo significato,
E' come il digiuno di almeno 12 ore quando si fa la glicemia. Certo se uno mangia 1 ora prima la glicemia potrebbe essere alterata.
per poter essere confrontati, anche nello stesso paziente o rispetto a pazienti diversi, gli esami debbono essere effettuati con parametri di raccolta sostanzialmente omogenei.
La astinenza di 3-5 giorni ha questo significato,
E' come il digiuno di almeno 12 ore quando si fa la glicemia. Certo se uno mangia 1 ora prima la glicemia potrebbe essere alterata.
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Urologo
concordo con il Collega
Dr. Renzo Benaglia
Andrologo
665 1
Gentile Utente,
è esattamente come le ha detto il Collega Pozza, per standardizzare i risultati e affinchè siano comparabili è necessario mantenere sempre la stessa astinenza.
Riguardo il suo dubbio invece le dico che è scentificamente dimostrato che la probabilità di concepimento spontaneo è direttamente proporzionale alla frequenza dei rapporti.
Un cordiale saluto
è esattamente come le ha detto il Collega Pozza, per standardizzare i risultati e affinchè siano comparabili è necessario mantenere sempre la stessa astinenza.
Riguardo il suo dubbio invece le dico che è scentificamente dimostrato che la probabilità di concepimento spontaneo è direttamente proporzionale alla frequenza dei rapporti.
Un cordiale saluto
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.7k visite dal 26/11/2006.
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