Ingrossamento prostata
Gent.
mi dottori, qualche mese fa in seguito ad una tac tb ed una risonanza eseguite per altri motivi, mi è stata refertata una prostata ipertrofica, disomogenea (43 x 51 x 42 mm).
Successivamente, ho effettuato la mia prima visita urologica che ha escluso al tatto la presenza di noduli.
L'urologo mi ha prescritto un ecoaddome completo piu esami del sangue nonché urinocoltura e spermiocoltura.
L'ecoaddome ha confermato l'ingrossamento della prostata senza altre problematiche.
Esami del sangue tutto ok mentre urinocoltura e spermiocoltura hanno evidenziato una positività al proteus mirabilis per il quale ho assunto per una settimana circa augmentin.
Tra 3/4 mesi l'urologo mi vorrebbe far ripetere tutti i precedenti esami e poi valutare per una risonanza della prostata.
Premetto che non ho familiarità per tumore alla prostata, che il mio PSA nel corso del tempo si mantiene costante attorno al 3.5 ng/ml e che ho sintomi modesti: occasionalmente la mattina al risveglio ho il bisogno urgente di urinare e sempre occasionalmente ho la sensazione che la vescica non si svuoti del tutto.
Vorrei in merito un Vostro parere perché sono molto preoccupato, già sono in follow up per un melanoma e il pensiero di avere due diverse tipologie di tumore già a soli 50 anni mi destabilizza parecchio e non mi fa stare sereno.
Grazie
mi dottori, qualche mese fa in seguito ad una tac tb ed una risonanza eseguite per altri motivi, mi è stata refertata una prostata ipertrofica, disomogenea (43 x 51 x 42 mm).
Successivamente, ho effettuato la mia prima visita urologica che ha escluso al tatto la presenza di noduli.
L'urologo mi ha prescritto un ecoaddome completo piu esami del sangue nonché urinocoltura e spermiocoltura.
L'ecoaddome ha confermato l'ingrossamento della prostata senza altre problematiche.
Esami del sangue tutto ok mentre urinocoltura e spermiocoltura hanno evidenziato una positività al proteus mirabilis per il quale ho assunto per una settimana circa augmentin.
Tra 3/4 mesi l'urologo mi vorrebbe far ripetere tutti i precedenti esami e poi valutare per una risonanza della prostata.
Premetto che non ho familiarità per tumore alla prostata, che il mio PSA nel corso del tempo si mantiene costante attorno al 3.5 ng/ml e che ho sintomi modesti: occasionalmente la mattina al risveglio ho il bisogno urgente di urinare e sempre occasionalmente ho la sensazione che la vescica non si svuoti del tutto.
Vorrei in merito un Vostro parere perché sono molto preoccupato, già sono in follow up per un melanoma e il pensiero di avere due diverse tipologie di tumore già a soli 50 anni mi destabilizza parecchio e non mi fa stare sereno.
Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Le dimensioni della prostata non inducono di per loro particolari preoccupazioni, quanto interessa l’urologo sono gli eventuali disturbi ad urinare, altri sospetti legati al rilievo di irregolarità rilevate alla visita o rialzo anomalo del PSA. Nulla di tutto ciò ci pare si manifesti nel suo caso, anche i valori del PSA non paiono preoccupanti, se sono stabili da tempo. Corretto ovviamente continuare a controllare, anche se in modo non maniacale. Qualche dubbio avremmo sul risultato della spermiocoltura, in assenza di febbre o disturbi specifici. Le possibilità di contaminazione e false positività di questo esame sono piuttosto elevate.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 29/04/2023.
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