
Trattamento della melanosi benigna del pene con il peeling timedchirurgico misto 0.5

In caso di iperpigmentazione o melanosi peniena una tecnologia geniale consente di utilizzare una sostanza chimica che diminuisce il numero dei melanociti consentendo risultati efficaci e permanenti non ottenibili con gli inibitori della melanogenesi: vediamo la tecnica applicata a un caso clinico.
Indice
Cos'è la melanosi peniena?
La melanosi peniena è caratterizzata da piccole chiazze scure sul pene, derivanti da depositi di melanina nell'epidermide e nello strato più superficiale del derma (Figura1). Le cause sono molteplici, dalla predisposizione genetica ai cambiamenti ormonali e ai processi infiammatori cutanei. Sebbene la melanosi peniena sia benigna, molti uomini richiedono un trattamento per motivi estetici, psicologici o relazionali.
Figura 1 - Iperpigmentazioni multiple sul pene
Trattamenti per la melanosi peniena e recidive
I trattamenti della melanosi peniena includono:
- la terapia laser, che ha risultati imprevedibili e danneggia i tessuti sottostanti;
- le escissioni chirurgiche, che richiedono tempi di guarigione lunghi e lasciano cicatrici inestetiche;
- la crioterapia che richiede più sedute e un operatore esperto.
Queste terapie non sono opzioni di trattamento di prima linea a causa della recidiva dell'iperpigmentazione e delle inutili lesioni nei tessuti sottostanti.
Trattamenti topici come idrochinone, retinoidi, acido azelaico e alfa arbutina richiedono numerose applicazioni per mostrare qualche effetto visibile e non prevengono la recidiva. Queste sostanze inibiscono la produzione di melanina.
L'inibizione della melanogenesi può essere preventiva, ma non è la soluzione per le iperpigmentazioni conclamate. Gli inibitori della melanogenesi sono efficaci fino a quando sono applicati. Un'applicazione prolungata o una pausa possono causare un'iperpigmentazione reattiva più evidente.
Come eliminare le macchie sul pene?
Noi abbiamo creato tre tecniche fisico-chimiche standardizzate [1] che utilizzano correnti diatermiche specifiche e resorcina.
La resorcina in soluzione acquosa non ha alcun effetto applicato sulla pelle integra, ma è efficace sulla cute:
- disepitelizzata (rughe delle labbra e delle palpebre, grandi macchie, macchie profonde, depigmentazione della cute)
- micro-perforata (peeling leggeri e medi, melasma, eritrosi, rugosità estese)
- o permeabilizzata (piccole macchie cutanee) [2, 3, 4, 5, 6].
Trattamento delle iperpigmentazioni peniene
Per l’eliminazione delle macchie peniene utilizziamo la permeabilizzazione epidermica o peeling misto 0.5, seguita dalla applicazione di resorcina in soluzione satura. Questa tecnica non richiede anestesia. La parte fisica agisce esclusivamente sullo strato più superficiale della cute, l’epidermide, rendendola permeabile; la parte chimica agisce riducendo il numero di melanociti. Il segreto per eliminare tutte le pigmentazioni è agire direttamente sui melanociti e non sulla inibizione della melanogenesi.
Tecnica
La Timedsurgery (Technique for the Implementation of Measured Electrosurgical Data) ha trasformato una tecnica empirica, l’elettrochirurgia, in una metodica standardizzata che consente di eseguire interventi prima non realizzabili.
La metodica consiste nel preciso controllo dei fattori che condizionano uno specifico effetto di una corrente ad alta frequenza nei tessuti; essa si ottiene con un sistema di potenza appositamente progettato per essere programmabile, con una potenza stabile indicata in Watt, con il controllo della durata dell’emissione, con la realizzazione di correnti idonee per i diversi tipi di intervento (più di 70) e con la standardizzazione degli elettrodi attivi (Elettromanipoli EM 10 e le cui punte fini (da 0,08 a 0,30 mm di diametro) sono riconoscibili tramite un codice di colori e EM15 di 1.5 mm di diametro.
Questi fattori perfettamente ripetibili e riproducibili, insieme alla funzione appropriata, consentono di prevedere gli effetti di un’emissione diatermica e di reperire e divulgare i dati di programmazione di una casistica, affinché possano essere utilizzati da altri operatori nei casi analoghi. Il Timed (Korpo) è il risultato di molti anni di ricerca per risolvere razionalmente i problemi dermatologici ed estetici dei nostri pazienti.
Peeling misto 0.5
Il peeling misto è chiamato 0,5 perché l'emissione dura mezzo centesimo di secondo a 38 Watt. Questa specifica emissione diatermica standardizzata viene applicata per rendere permeabile l'epidermide (Figura 2). Dopo la permeabilizzazione una soluzione acquosa satura di resorcina è applicata sull'epidermide per 2- 5 minuti, fino a quando non si verifica un frost (Figura 3). Successivamente, la resorcina viene lavata.
Figura 2 - Permeabilizzazione epidermica. Direct 38 Watt, Coag, 0.5 centesimi di secondo, EM15 (1.5 m di diametro)
Figura 3 - Applicazione sulla epidermide permeabilizzata della soluzione satura di resorcina in acqua per 150 s.
Il peeling misto 0,5 non causa ipopigmentazione e riduce efficacemente il numero dei melanociti cutanei. Questa riduzione contribuisce a garantire che le aree iperpigmentate trattate non si ripresentino. I dati di programmazione della permeabilizzazione epidermica sono: DIRECT PULSED-Coag-38 Watt-0,5 centesimi di secondo-EM15. Le emissioni pulsate di mezzo centesimo di secondo sono pressoché indolori e non richiedono anestesia.
Durante il trattamento, l'operatore utilizza la punta dell'elettromanipolo EM15 (diametro 1,5 mm) per toccare ripetutamente le pigmentazioni. L'epidermide permeabilizzata non viene asportata e contribuisce alla formazione della crosta. Il processo di permeabilizzazione epidermica viene eseguito su tutta la superficie della zona interessata e si estende per circa un millimetro attorno ad essa. Completata la parte fisica del trattamento è applicata la soluzione satura di resorcina [1].
Applicazione della soluzione di resorcina
La soluzione satura di resorcina in acqua viene applicata con un cotton fioc sull'epidermide permeabilizzata delle macchie fino a ottenere un frost uniforme. La resorcina applicata non deve seccarsi. Il tempo di applicazione della soluzione satura di resorcina varia da poco più di 2 minuti, come in questo paziente, fino a 5 minuti nelle regioni del volto e del corpo. Dopo alcune ore, si forma una crosta che si deve staccare spontaneamente.
Risultato
Dopo la caduta della crosta, residua un leggero rossore, che si risolve in pochi mesi. Il risultato a un anno è stabile, le macchie sono scomparse (Figura 4).
Figura 4 - Risultato permanente dopo un anno
Il paziente si è dichiarato soddisfatto dei risultati estetici e ha riferito un aumento della fiducia in sé stesso e del benessere psicologico.
Conclusione
Il peeling timedchirurgico misto 0,5 insieme agli altri due peeling misti offrono un approccio razionale, semplice, efficace per il trattamento di tutti i tipi di pigmentazione, inclusa la pigmentazione peniena.
Il caso clinico evidenzia l’efficacia di un metodo fisico-chimico standardizzato come alternativa a trattamenti più invasivi, meno efficaci e meno prevedibili. Nelle iperpigmentazioni conclamate invece di inibire la melanogenesi si ottengono risultati rapidi, permanenti e duraturi riducendo il numero di melanociti.
Bibliografia
- Treatment of Penile Melanosis with Timedsurgical Mixed Peeling 0.5: Case Report
- Capurro S. (2024): Mixed Peelings. Timedsurgery section https://www.crpub.org
- Eliminazione delle iperpigmentazioni del volto con l’Electroporo Cosmesis e il peeling misto 0.5
- Depigmentazione permanente della cute normale del volto nella vitiligine generalizzata, con il peeling timedchirurgico misto
- Eliminazione delle rughe delle palpebre inferiori con il peeling Timedchirurgico misto
- Eliminazione delle occhiaie scure con il peeling timedchirurgico misto