Ansia da prestazione sessuale.

Ciao a tutti, scrivo perchè sono in una situazione di incredibile disagio. Vado subito al dunque, con la mia ex ragazza non ho mai avuto problemi inerenti il sesso, lo avevamo fatto poche volte in quanto ci vedevamo poco, ma in quelle volte non ho mai avuto problemi di erezioni ne di durata. Infatti duravo 30 minuti (con qualche pausetta ovviamente). Successivamente mi sono fidanzato con una bellissima ragazza, ma sono nati i primi problemi, solamente sessuali però. Io e lei stiamo benissimo assieme, abbiamo tante cose in comune, siamo dolci e romantici.

Il mio problema, e che non riesco a raggiungere una erezione in grado di poter eseguire la penetrazione. Quando lei mi tocca, e mi fa del rapporto orale, riesco ad eccitarmi tantissimo e il mio pene si indurisce al 200%. Ma appena lo molla e provo a penetrarla, perde la sua durezza e finiamo con il non farlo.

Non riesco a capire cosa sia, non mi era mai successo. Faccio queste premesse:

1) lei mi piace tantissimo, la trovo molto sexy

2) la relazione va a gonfie vele, ma c'è un problema che è molto grande. Ovvero che lei stava assieme ad un mio amico e lui continua a corteggiarla e a provarci. Io sono molto geloso e alle volte non tocco cibo e piango quando so che escono assieme. (Lui ci prova, ma lei no, ama me e vede questo ragazzo come il suo amico e basta, solo che sono geloso)

3) il punto 2 non lo penso mai quando lo facciamo ed avviene il problema, può essere la causa anche se sarebbero pensieri incosnci?

4) Se guardo un porno o la penso quando sono a casa, non ho nessun problema a mantenere l'erezione.

5) Quando lo facciamo mi capita alle volte di non pensare al sesso... Non so se sia normale... Come se avessi del calo sessuale, ma non sarebbe strano a 20 anni, con una ragazza che amo e che trovo molto sexy?

6) La prima volta che lo abbiamo fatto non ci sono stati problemi. Anzi, ha avuto diversi orgasmi. La mia ansia da prestazione è iniziata quando non sono riuscito a mantenere un ulteriore erezione dopo la seconda volta nello stesso giorno. Infatti il giorno dopo non lo abbiamo fatto nemmeno una volta... E oggi idem... Tutto è iniziato dalla prima volta..

Vi chiedo il vostro aiuto su come combattere questa cosa... Io la amo ma voglio anche soddisfarla.. Non riesco a capire come mai succede questo quando mi piace tantissimo ..
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Dr.ssa Laura De Martino Psicologo, Psicoterapeuta 25 1 11
Gentile utente, come spesso accade l'ansia tende ad anticipare una situazione spiacevole. Nel suo caso l'aver sperimentato questa difficoltà una volta la porta a temere il suo ripetersi ma è proprio questo pensiero a distoglierla dalla situazione e a far realizzare ciò che più teme. Come un circolo che si autorinforza. Cosa fare adesso? Da quello che racconta mi sembra evidente che la presenza di quest'altro ragazzo, peraltro un suo amico, la disturba abbastanza. Sento inoltre forte la preoccupazione di "soddisfare" questa ambitissima ragazza. Quanto teme di perderla? si sente alla sua altezza? Si chieda inoltre se questa situazione non ha innescato una sorte di competizione e come in genere nella sua vita le vive.
Per approfondire questo discorso può esserle utile chiedere uno spazio ad uno specialista della sua zona,
Le porgo i miei saluti,

Dr.ssa Laura De Martino
Psicologa, Psicoterapeuta Relazionale e Familiare
tel 3280273833 - Napoli

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Sono assolutamente d ' accordo con la dottoressa De Martino e ritengo che tu possa imparare a gestire l ' ansia. Come hai appreso dopo la prima defaillance che potresti ripetere l ' esperienza negativa, allo stesso modo è importante imparare ad abbassare il livello d ' ansia.
Concludo con il consiglio di sentire direttamente uno psicologo psicoterapeuta (problematiche di questo tipo si risolvono talvolta anche con un solo colloquio) e anche un andrologo per eventuali controlli.

Cordiali saluti

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie della sua risposta. Io non temo di perderla, lei mi capisce e mi è vicina. Il fatto e che la amo talmente tanto, che voglio che sia tutto perfetto, sesso compreso. Comunque ha ragione quando parla di circolo vizioso, perchè è proprio quello che succede, ovvero di pensare in continuazione a: cavolo, speriamo vada bene! oppure: ti prego non perdere la concentrazione! ecc...

Non so se andare dal medico oppure continuare a tentare... A 20 anni (non fumo, non bevo) prendere medicinali come viagra o altro mi sembra atipico...
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro ragazzo,
Concordo con la mia collega: forse Lei e' intimorito da questa ragazza che percepisce bella, corteggiata.
E' talmente intimorito che il Suo Sistema Nervoso Autonomo (che gestisce l'erezione e l'eiaculazione) va in tilt.
Si tranquillizza e tutto andra' a posto.
Ci vorra' un po' di tempo perche' ora la ragazza e' simbolizzata come un "traguardo" da raggiungere e non come una donna che si e' innamorata di Lei..
Ci faccia sapere!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#5]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio per le risposte, molto veloci tra l'altro. Sono consapevole che devo tranquillizzarmi (lei mi aiuta tantissimo) però io non ci riesco... Sono sempre stato un ragazzo molto orgoglioso, e questa cosa mi ha buttato letteralmente giù...

Esiste qualche modo per combattere quest'ansia? È possibile che dei pensieri incosci, come la questione del mio amico, possano essere la causa del problema?
(Inconsci nel senso che non ci penso quando siamo in intimità)
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Anche il perfezionismo è un aspetto ansioso-ossessivo.
Per questa ragione non potrà che farti bene un colloquio psicologico.
Cordiali saluti
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro ragazzo,
Si tratta di pensieri "consci" che Lei cerca di silenziare e che per tale ragione diventano potentissimi!
Cio' che potra' tranquillizzarla sara' il rapporto che stabilirete Lei e la Sua ragazza.
E che sara' la base della vostra relazione.
Ci vorra' un po' di tempo in ogni modo perche' per diversi mesi il rapporto fra due nuovi innamorati e' connotato dalle rappresentazioni che avranno uno dell'altra.
Quando l'innamoramento (poco fatto di realta') si tramutera' in amore le cose cambieranno.
Avrete entrambi una immagine diversa di voi due insieme: piu' concreta e reale!
I migliori auguri!
[#8]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Aggiungo qualche nota a quelle ricevute e delle letture sul d.e, diagnosi e terapia.

Le suggerisco di non perdere ancora altro tempo perché la memoria corporea della disfunzione tenderà a riproporsi ed a danneggiare psiche, soma e coppia.

Troverà anche un canale salute redatto a quattro mani con un un Collega andrologo ed una video intervista sempre sul deficit erettivo, se desidera, poi ne riparliamo.


https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html-
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html-

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#9]
dopo
Utente
Utente
Io ho capito che il problema sia la mancanza di concentrazione sessuale quando devo iniziare la penetrazione. Comunque io e lei ci amiamo molto, e stiamo benissimo assieme, mi capisce e dice che devo stare tranquillo che lei non si è innamorata di quello, ma di me. Quindi lei mi aiuta moltissimo...

Comunque ho notato un altra cosa che non so se può centrare:

Prima di coniscere lei e di iniziare l'Universitá avevo molto tempo libero a casa, e mi masturbavo molto, anche 2-3 volte al giorno. Successivamente è iniziata l'Università, e nello stesso momento ho conosciuto lei. Beh, da quel giorno, non mi sono mai più masturbato. Sia per la stanchezza, sia perché non ne sentivo il bisogno di farlo. E anche oggi è così...

Può centrare qualcosa questo fatto? Anzi, non dovrei teoricamente avere ancora più voglia?!...

Che cosa strana il corpo umano!..
[#10]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
"Io ho capito che il problema sia la mancanza di concentrazione sessuale quando devo iniziare la penetrazione

È esattamente il contrario.

Evidentemente non ha letto il materiale che le ho allegato....

La concentrazione di cui lei parla è dannosa per la sessualità e si chiama "spectatoring" causa ed effetto del deficit erettivo.

L'auto erotismo compulsivo è ancora un Altro capitolo della sua sessualità non scindibile dal resto.
[#11]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro ragazzo,
Lei "incolpa" il corpo ma e' la "mente" a giocare questi scherzi.
Prima non c'era questo forte investimento erotico sulla ragazza. Ora invece c'e e Lei e' preso dalle Sue emozioni e questo muta il quadro.
Non e' piu' interessato ad un piacere meccanico ma lo desidera relazionale.
Paradossalmente l'abitudine a masturbarsi potrebbe avere determinato le defaillances attuali!
Le rinnovo i miei auguri!
[#12]
dopo
Utente
Utente
Salve. Ieri sera io e lei eravamo in intimità e lo abbiamo fatto... Lo abbiamo fatto due volte... E non ho avuto questa volta che problemi di erezioni... La prima volta è durata 25-30 minuti... La seconda volta, sono venuto praticamente subito...

Volevo chiedere un altra cosa..

Come si sa se uno soffre di eiaculazione precoce ?.. A me capita di durare tanto, e altre volte niente... Ieri sera la prima volta che lo abbiamo fatto, ho faticato tantissimo a mantenere l'autocontrollo all'inizio... Poi dopo un po lo abbiamo fatto senza problemi, e potevo ancora andare avanti ma abbiamo deciso di venire...

Non mi è mai successo di venire nei preliminari o senza essere toccato, ma mi è successo diverse volte di venire praticamente subito, ma la maggior parte delle volte superavavo sicuramente il fatidico minuto, e altre volte andavo avanti anche per 30 minuti.
Aggiungo anche che avrò avuto più o meno 5 rapporti sessuali in vita mia. (Quindi alcune cose devo ancora capire forse)

Capisco che non si possono fare diagnosi su un sito, ma secondo voi c'è il rischio che io soffra di eiaculazione precoce?

Saluti,
Carlo.
[#14]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Intendevo scrivere "specialista"

[#15]
dopo
Utente
Utente
Grazie. Ho letto qualche link e ho capito alcune cose che non sapevo. Ma non ho capito una cosa, un uomo che soffre di E.P. può col tempo ridurre questa cosa e non essere più affetto da E.P. ?

In parole povere, è un problema prettamente psicologico che può essere "annullato"?
Grazie
Saluti.
[#16]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
La diagnosi è andrologica, forse non ha letto bene.

La ricerca dell'etiologia, cioè delle cause, orienterà sulla prognosi e sulla cura.

Non si può parlare di prognosi, senza diagnosi

Trova tutto nelle letture, nel canale salute scritto a quattro mani con un andrologo e nella video intervista, sempre sull'e.p


Saluti.
Ansia

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