Ricaduta d'ansia

Salve,
Penso che già l'ora di pubblicazione della richiesta la dica lunga.
Ho sofferto per circa quattro anni di ansia generalizzata, fondamentalmente a sfondo ipocondriaco, dopo l'uscita dal "nido" per studiare all'università, e di un periodo di depersonalizzazione e derealizzazione.
Dopo essere stato seguito da uno psicoterapeuta a Roma, ed aver affrontato un po' di "rogne", la situazione sembrava essersi stabilizzata, ed ho supposto (forse erroneamente, come chi smette di prendere l'antibiotico appena passa la febbre) di poter cessare le sedute di psicoterapia, che mi sembravano l'unico legame agli strascichi del problema.
Sono passati ormai tre anni, in cui apparte l'essere un po' paranoico su sintomi fisiologici abbastanza generici ho vissuto abbastanza in tranquillità, in particolare l'ultimo anno in cui mi sono reiscritto all'università, completando l'anno accademico con successo.
Recentemente, poco dopo la fine degli esami, con molto tempo libero a disposizione, piuttosto che godermi l'agognata "vacanza" sono fondamentalmente tornato ad angosciarmi.
Per quello che probabilmente non è molto più di un colon irritabile (sto facendo ancora i dovuti accertamenti) ho cominciato a pensare alla morte, ed un giorno in particolare il pensiero è stato talmente ossessivo ed opprimente da sfociare in uno stato depressivo abbastanza greve. I giorni successivi, nei quali sono tornato a casa dei genitori, parlicchiandone per sommi capi e facendo passare un po' di tempo, ho cercato di controllare quel terrore.
Da allora mi sono diagnosticato, grazie alle mie superficialissime conoscenze in campo medico ed il sempre amato supporto tecnologico, un quantitativo di malattie letali, debilitanti e demielinizzanti tale da far impallidire la statistica.
Il mio problema è fondamentalmente che la sintomatologia c'è davvero, ed il mio caratteraccio si rifiuta di accettare che questa possa essere di origine psicosomatica, o esagerata da essa.
Dolore al petto, torcicollo, strane fitte lancinanti alla testa solo in alcune posizioni, dispnea con piccoli sforzi o anche a riposo, tachicardia (un sempreverde), tosse, e non vi dico quanto facile sia per me dopo che mi è stato diagnosticato "probabilmente un lichen planus", pensare di avere il lupus, o chissà quale sindrome autoimmune.
Non capisco veramente l'origine di quest'ansia, poichè non riesco ad imputarla a nessun evento specifico. A casa a causa di nonna (malata di Alzhaimer), il clima è un po' teso, ma nulla di tragico, stiamo accettando la cosa. Nella mia vita, apparte il non trovare da un po' di tempo affetti (romanticamente parlando), complice una mia chiusura emotiva, non ho grossi traumi.
Non riesco a capire dove termina il disturbo fisiologico e dove inizia quello psicosomatico, se sono io in un periodo "sfortunato" per la mia salute generale, o se sono in ansia semplicemente per tutto, e soprattutto non colgo l'origine di quest'ansia, che sembra quasi essere idiopatica.

Vi ringrazio in anticipo,
Saluti.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Certo che o sintomi ci sono davvero se soffre di ansia generalizzata!
Infatti il corpo si attiva e si prepara ad affrontare un eventuale pericolo se c ' è una situazione ansiosa.
A mio avviso potrebbe tornare dallo psicoterapeuta. Magari si tratta di ridefinire alcune questioni.
O di abituarsi all' ansia, affinché il livello scenda.
Che tipo di psicoterapia ha fatto?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro ragazzo,
L'ansia "idiopatica" non esiste! Mi dispiace deluderla!
L'ansia e' sempre la conseguenza di stimoli assolutamente inconsci che trovano in questa modalita' espressiva una "soluzione" negativa ma obbligata.
Penso quindi che per aiutarla a decodificare la sua ansia occorra un aiuto da parte di uno psicoterapeuta dinamico che operi attraverso la psicosomatica.
In tal modo decodfichera' le "cause" dell'ansia e questa scomparira'.
Abbia fiducia!
I migliori saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio innanzitutto per le celeri risposte.
In tutta onestà non so dirle bene quale psicoterapia sia stata adottata, andai da uno psicoterapeuta consigliatomi da una mia amica, studentessa di psicologia, che sapeva operare in una metodologia che lei pensò potesse essere utile al mio caso.
Posso dirle che si basava principalmente su colloqui e, a mio parere infruttuosi, tentativi di EMDR.
E si, la non esistenza dell'ansia idiopatica è, ironicamente, per me una forma di sollievo.
Poichè sono in un periodo, tra le altre cose, di lieve crisi economica, mi chiedevo se consigliereste di andare da uno "psicoterapeuta della mutua".
Purtroppo non posso tornare dal vecchio psicoterapeuta, poichè ho cambiato città di domicilio.

Ancora grazie,

Saluti.
[#4]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Perche' no?!
Si rechi presso la Asl di Sua appartenenza e si informi.
Possono essere effettuati dei cicli di psicoterapia a prezzo di ticket.
Ci faccia sapere!
I migliori saluti
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto