Bruciore di stomaco e palpitazioni
Gentili Dottori,
la scorsa notte ed oggi pomeriggio mio fratello, età 42 anni, ha accusato bruciore di stomaco e in seguito la comparsa di palpitazioni che sono durate fino ad un'ora durante la notte. A seguito di ciò l'abbiamo portato al Pronto Soccorso per eseguire gli accertamenti, esami del sangue ed ECG sono risultati nella norma.
Esattamente un anno fà, in questo stesso periodo ha avuto un episodio identico, sono state ripetute le analisi del sangue, sempre nei limiti della norma ed esami specialistici in cardiologia, purtroppo al momento non saprei riferire quali, risultati comunque negativi.
Vorrei chiedervi n che modo questi due disturbi, bruciore e palpitazioni, possono essere correlati? Cosa consigliate?
Grazie
Cordiali Saluti
la scorsa notte ed oggi pomeriggio mio fratello, età 42 anni, ha accusato bruciore di stomaco e in seguito la comparsa di palpitazioni che sono durate fino ad un'ora durante la notte. A seguito di ciò l'abbiamo portato al Pronto Soccorso per eseguire gli accertamenti, esami del sangue ed ECG sono risultati nella norma.
Esattamente un anno fà, in questo stesso periodo ha avuto un episodio identico, sono state ripetute le analisi del sangue, sempre nei limiti della norma ed esami specialistici in cardiologia, purtroppo al momento non saprei riferire quali, risultati comunque negativi.
Vorrei chiedervi n che modo questi due disturbi, bruciore e palpitazioni, possono essere correlati? Cosa consigliate?
Grazie
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Esclusa la patologia cardiaca il disturbo può essere correlato ad un reflusso gastroesofageo con riflesso gastro-cardiaco. Può essere utile una terapia con antisecretivi.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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L'esame di riferimento per tali disturbi è la gastroscopia, ma può iniziare un ciclo di terapia e valutare il decorso. Ovviamente è bene che sia il medico a decidere la strategia.
Cordialmente
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.3k visite dal 19/01/2013.
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