Esofago di barret

Salve, soffro di reflusso gastrico da 15 mesi, provocato da un ernia iatale di circa 2cm,dopo tre gastroscopie mi è stato diagnosticato l'esofago di barret, il mio esofago è lentamente migliorato, purtroppo i sintomi si ripresentano allo smettere l'assunzione della cura prescritta, cioè Pariet 20mg e gaviscon ai pasti e prima di coricarmi, ad oggi non posso fare a meno del gaviscon e posso andare a letto prima di 4 ore dall'ultimo pasto, ho provato su indicazione dello specialista a scendere a 10mg col Pariet, con il risultato di ricominciare a tossire x tutto il giorno, ora mi chiedo dovrò passare il resto della mia vita a prendere farmaci e sperare che il Barret non si trasformi in qualcosa di peggio? Già e difficile stare attenti a cosa mangiare e bere perchè secondo quello che ingerisco non c'è medicina che tenga, tutti parlano di situazioni e terapie transitorie ma io ormai sono più di un anno che vivo nell'epasse di questa patologia, vorrei sapere se mi devo rassegnare a questo tipo di vita o e preferibile virare su soluzioni di altro tipo come quella chirurgica. il medico che mi ha prescritto la mia attuale terapia si chiama (testo rimosso dallo staff). Cordiali saluti Alessio
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Voglio sottolinearle che, oggi, la terapia endoscopica del Barrett ha segnato la fine della terapia chirurgica.

Sarebbe opportuno che lei riportasse per intero il referto istologico.

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie per aver visionato il mio quesito, le descrivo il referto dell'ultima gastroscopia effettuata il 14.09.2012 e relativo esame istologico sui due prelievi effettuati.
Esofago: scompaginamento della linea "z", dove sono presenti due lingule di 2x3 cm sulle quali si praticano prelievi bioptici, beanza cardiale,sospetto esofago di Barret.

Esame istologico: frammento di mucosa esofagea interessato da iperplasia basale(< 15% spessore epiteliale), allungamento delle papille della lamina propria (<50% spessore epitelio), dilatazione delle venule interpapillari, essudazione di granulociti neutrofili ed eosinofili nella lamina propria, esocitosi eosinofila, in assenza di atipie epiteliali. Contigui frammenti di mucosa ad epitelio colonnare di tipo gastrico cardiale con focale metaplasia enteroide, lieve essudazione linfo-plasmacellulare della tonaca propria e diffusa ectasia della componente vascolare.
Diagnosi: esofago di Barret senza displasia
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Per il riscontro riferito,
di Barrett con metaplasia intestinale senza displasia)
è consigliato di effettuare controlli EGDS con biopsie ogni 3 anni.

Ovviamente si attenenga scrupolosamente a norme e terapia antireflusso.