Diarrea e nausea persistenti da 2 settimane
Buongiorno, come da titolo, soffro ormai da 2 settimane di diarrea e nausea.
Non ho mai fame, ho un costante senso di sazietà e una leggera nausea e dopo 2 settimane mi sento piuttosto debole. Mi capita addirittura di avere il fiato corto o, dopo certi sforzi, una specie di aritmie con dolori pungenti al cuore tipo infarto che mi tolgono il fiato e mi costringono a sedermi (ma credo sia un effetto della disidratazione).
Quando mangio cose leggerissime, tipo il riso in bianco, nell'immediato non succede niente. Dopo più di 12 ore sono costretto a correre in bagno, anche di notte, per più volte consecutive, per il disturbo in oggetto...
Se invece provo a ignorare la malattia e mangio normalmente (primo, secondo, contorno), oltre alla diarrea, dopo le solite 12 ore ho anche un terribile vomito (INSIEME alla diarrea), come se il mio stomaco non riuscisse a digerire nulla e l'intestino non funzionasse.
Pensavo fosse una banale gastroenterite virale, ma ormai sono 2 settimane!!
Faccio presente di soffrire da anni di una blanda esofagite da reflusso trattata con soli 20mg di omeprazolo al giorno (che ha del tutto annullato il reflusso acido, tanto che non la prendo neanche tutti i giorni), controllata ogni anno o due con costanti gastroscopie che non hanno mai evidenziato niente di particolarmente strano, ma l'ultima c'è stata più di un anno e mezzo fa, e in effetti ha mostrato "tre punti poco chiari, da ricontrollare successivamente".
Il mio medico, che generalmente non ama intervenire finchè uno non è proprio moribondo, mi suggerisce "di aspettare, tanto sono giovane"... Io invece comincio a preoccuparmi.
Cosa posso fare?
Grazie
Non ho mai fame, ho un costante senso di sazietà e una leggera nausea e dopo 2 settimane mi sento piuttosto debole. Mi capita addirittura di avere il fiato corto o, dopo certi sforzi, una specie di aritmie con dolori pungenti al cuore tipo infarto che mi tolgono il fiato e mi costringono a sedermi (ma credo sia un effetto della disidratazione).
Quando mangio cose leggerissime, tipo il riso in bianco, nell'immediato non succede niente. Dopo più di 12 ore sono costretto a correre in bagno, anche di notte, per più volte consecutive, per il disturbo in oggetto...
Se invece provo a ignorare la malattia e mangio normalmente (primo, secondo, contorno), oltre alla diarrea, dopo le solite 12 ore ho anche un terribile vomito (INSIEME alla diarrea), come se il mio stomaco non riuscisse a digerire nulla e l'intestino non funzionasse.
Pensavo fosse una banale gastroenterite virale, ma ormai sono 2 settimane!!
Faccio presente di soffrire da anni di una blanda esofagite da reflusso trattata con soli 20mg di omeprazolo al giorno (che ha del tutto annullato il reflusso acido, tanto che non la prendo neanche tutti i giorni), controllata ogni anno o due con costanti gastroscopie che non hanno mai evidenziato niente di particolarmente strano, ma l'ultima c'è stata più di un anno e mezzo fa, e in effetti ha mostrato "tre punti poco chiari, da ricontrollare successivamente".
Il mio medico, che generalmente non ama intervenire finchè uno non è proprio moribondo, mi suggerisce "di aspettare, tanto sono giovane"... Io invece comincio a preoccuparmi.
Cosa posso fare?
Grazie
[#1]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
29k 1.1k 12
Una visita gastroenterologica: la diarrea notturna deve essere SEMPRE indagata.
Mi aggiorni se le fa piacere!
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
Mi aggiorni se le fa piacere!
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore,
è passato già un mese e mezzo, e questo "virus" (se di virus si tratta) inizia a diventare fastidioso.
Nausea quasi continua anche a stomaco vuoto (almeno la diarrea è quasi completamente scomparsa), conati di vomito completamente "random" (anche a stomaco vuoto da 10 ore) e fame sempre assente, accompagnata da nausea e senso di sazietà. A volte i sintomi scompaiono per un giorno o due, e poi ritornano. Oltretutto, quando mangio, mi sento subito sazio (fino all'inizio di questi sintomi potevo mangiare di tutto e in enormi quantità senza problemi).
Posso anche capire che c'è un virus che gira in questo periodo e sta colpendo molti miei conoscenti che dà esattamente gli stessi sintomi...ma a me va avanti da un mese e mezzo!
La gastroscopia di oggi (finalmente fatta, e meno male che il medico aveva richiesto l'urgenza!) ha rilevato (come già diagnosticato nella precedente di un anno e mezzo fa) un ernia iatale che gia ben conoscevo, una blanda infiammazione che tengo sotto controllo ottimamente con l'esomeprazolo, ma stavolta (al contrario delle precedenti) anche un duodeno molto arrossato e irritato. Il tecnico che ha eseguito la gastroscopia mi ha detto di attendere il referto della biopsia per eventuali altri problemi o l'helicobacter, ed eventualmente di "trattare" l'infiammazione col Gaviscon (?!? ma non è solo bicarbonato e simili?).
Mi parlava anche di un possibile controllo al fegato.
Non appena mi arriva il referto della biopsia le farò sapere. Se le fa piacere mi faccia sapere cosa ne pensa.
Grazie
è passato già un mese e mezzo, e questo "virus" (se di virus si tratta) inizia a diventare fastidioso.
Nausea quasi continua anche a stomaco vuoto (almeno la diarrea è quasi completamente scomparsa), conati di vomito completamente "random" (anche a stomaco vuoto da 10 ore) e fame sempre assente, accompagnata da nausea e senso di sazietà. A volte i sintomi scompaiono per un giorno o due, e poi ritornano. Oltretutto, quando mangio, mi sento subito sazio (fino all'inizio di questi sintomi potevo mangiare di tutto e in enormi quantità senza problemi).
Posso anche capire che c'è un virus che gira in questo periodo e sta colpendo molti miei conoscenti che dà esattamente gli stessi sintomi...ma a me va avanti da un mese e mezzo!
La gastroscopia di oggi (finalmente fatta, e meno male che il medico aveva richiesto l'urgenza!) ha rilevato (come già diagnosticato nella precedente di un anno e mezzo fa) un ernia iatale che gia ben conoscevo, una blanda infiammazione che tengo sotto controllo ottimamente con l'esomeprazolo, ma stavolta (al contrario delle precedenti) anche un duodeno molto arrossato e irritato. Il tecnico che ha eseguito la gastroscopia mi ha detto di attendere il referto della biopsia per eventuali altri problemi o l'helicobacter, ed eventualmente di "trattare" l'infiammazione col Gaviscon (?!? ma non è solo bicarbonato e simili?).
Mi parlava anche di un possibile controllo al fegato.
Non appena mi arriva il referto della biopsia le farò sapere. Se le fa piacere mi faccia sapere cosa ne pensa.
Grazie
[#3]
dopo
Utente
Spettabili Dottori,
dopo ormai 2 mesi (e una gastroscopia senza molto esito) la nausea (sopratutto mattutina) non accenna a diminuire. Comincio a pensare di essere incinto... :)
La gastroscopia, oltre al mio noto problema dell'ernia iatale ha trovato solo un po' di duodeno infiammato. Non ho problemi di reflusso, e utilizzo 20mg al giorno di esomeprazolo. La richiesta della biopsia è stata fatta per "FLOGOSI CRONICA". La biopsia NON ha rilevato helicobacter pilori.
La biopsia rileva frustoli di mucosa di passaggio sede di congestione dei capillari superficiali, e note di flogosi cronica.
La nausea violenta, però, che sopratutto la mattina o quando ho fame, sfocia a volte addirittura nel vomito (e ovviamente 12 ore dopo la cena non vomito nulla, passo solo le pene dell'inferno!) continua a non darmi tregua. Pensavo a fare una batteria di test per le intolleranze alimentari? Sbaglio a muovermi in quella direzione?
Grazie
dopo ormai 2 mesi (e una gastroscopia senza molto esito) la nausea (sopratutto mattutina) non accenna a diminuire. Comincio a pensare di essere incinto... :)
La gastroscopia, oltre al mio noto problema dell'ernia iatale ha trovato solo un po' di duodeno infiammato. Non ho problemi di reflusso, e utilizzo 20mg al giorno di esomeprazolo. La richiesta della biopsia è stata fatta per "FLOGOSI CRONICA". La biopsia NON ha rilevato helicobacter pilori.
La biopsia rileva frustoli di mucosa di passaggio sede di congestione dei capillari superficiali, e note di flogosi cronica.
La nausea violenta, però, che sopratutto la mattina o quando ho fame, sfocia a volte addirittura nel vomito (e ovviamente 12 ore dopo la cena non vomito nulla, passo solo le pene dell'inferno!) continua a non darmi tregua. Pensavo a fare una batteria di test per le intolleranze alimentari? Sbaglio a muovermi in quella direzione?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.7k visite dal 06/12/2016.
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