Aborti ripetuti e carenza progesterone....

Salve,

sono una donna di quasi 36 anni che da circa un anno cerca di avere un bimbo. Purtroppo ho gia avuto due aborti spontanei. Il primo a dicembre del 2004, un aborto completo alla settima settimana, e il secondo all'inizio di settembre alla quinta settimana.
Il secondo aborto e' avvenuto dopo un forte mal di testa, con perdite di sangue che si sono evolute in una mestruazione di circa 3 giorni (le mie mestruazioni in media durano circa 5 giorni). Dopo visita ginecologica con ecografia transvaginale e analisi del sangue per monitorare il beta-HCG, e' stata esclusa una gravidanza extrauterina. Nonostante questo, continuo ad avere dolori pelvici, soprattutto lato destro, e delle piccole perdite ematiche marroni ogni giorno. L'aborto e' avvenuto il primo settembre, vi chiedo se la causa di queste perdite puo' essere il recente aborto e se possono esserci altre cause. Vi informo inoltre che ho fatto il pap-test nel novembre 2003 e i risultati erano negativi.
Dopo questa esperienza mi sorge un dubbio: tra una mestruazione e l'altra ho sempre avuto delle perdite di colore giallo ma non maleodoranti e non ho mai avuto problemi all'apparato uro-genitale, a parte una cistite in passato, nessun sintomo da infezioni.
Le mestruazioni sono sempre state regolari con un ciclo di 28/30 giorni. Ho rapporti regolari senza problemi.
Considerando le perdite recenti post-aborto, l'unica differenza e' che queste ultime sembra che siano piu' scure e quindi con piu' presenza di sangue, mentre quelle che ho sempre avuto potevano contenere meno sangue e quindi di colore piu' chiaro.
E' possibile che questo sia dovuto a una carenza di progesterone? Quindi causa anche dei miei aborti spontanei?

Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta.
[#1]
Prof. Simone Ferrero Ginecologo 1.3k 57
Le consiglierei di aspettare il prossimo ciclo per verificare se le piccole perdite ematiche persistono.
Le perdite di colore giallo non sono dovute alla carenza di progesterone.
Non credo che gli aborti siano dovuti ad una carenza di progesterone, tuttavia è difficile dare un giudizio senza una valutazione più completa. Nel caso voglia verificare se c’è un deficit della fase luteale può eseguire un dosaggio del progesterone nella seconda fase del ciclo (21° giorno) e magari un’ecografia transvaginale per valutare lo spessore della rima endometriale al momento dell’ovulazione. A parte questi accertamenti, le consiglierei una visita da un collega della sua zona che di occupi di abortività per una valutazione più completa.

Prof. Simone Ferrero
www.simoneferrero.it
www.piazzadellavittoria14.it

[#2]
dopo
Utente
Utente

La ringrazio per la risposta.
Il mio ginecologo mi ha consigliato di fare il test di gravidanza il primo giorno di ritardo delle mestruazioni e in caso positivo di farmi prescrivere del progesterone.
Lei cosa ne pensa?

Cordiali saluti.
[#3]
Prof. Simone Ferrero Ginecologo 1.3k 57
Non posso dare un giudizio non conoscendo di persona il suo caso. Visto che le è stato consigliato il progesterone le consiglio di assumerlo anche perché non può essere dannoso.
[#4]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile Signora,
Ogni situazione abortiva rispetuta deve essere acuratamente studiata per escludere situazioni autoimmunitarie: le consiglio quindi di rivolgersi al suo medico di fiducia chiedendole di seguire un iter diagnostico in questo senso con particolare per quanto riguarda la sindrome da anticorpi antifosfolipidi. è un indagine semplice e può escludere con facilità questa associazione.
Cari Saluti.
Dott. Luigi Laino

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

Leggi tutto