Dubbio su intervento per miopia
Salve, vengo subito al dunque:
mio marito, 42 anni, vorrebbe sottoporsi all'intervento laser di correzione della miopia e vorremmo, se possibile chiarici qualche dubbio.
Premetto che utilizza, da ben 24 anni, prevalentemente lenti a contatto, (14 h al dì e le tollera bene), perchè con l'occhiale ha una visione distorta e non riesce a far nulla, le lenti (dell'occhiale) in uso sono:
OD: sf -6.75 / cil -0.75 / asse 170°
OS: sf -7 / cil -3.50 / asse 180°
Durante l'ultima visita di controllo, qualche giorno fa, ha chiesto alla dottoressa che lo segue e che lavora anche in un centro dove ci si può operare, più informazioni sull'intervento di correzione col laser.
Lei gli ha consigliato di ridurre la miopia, portandola a -1/-1.5 circa per occhio, perchè altrimenti, vista l'età, si accentuerebbe la presbiobia, che adesso lui non nota ma c'è e con l'età andrà peggiorando; e continuare a portare le lenti a contatto per la miopia che l'aiuterebbe un pochino anche con la visione da vicino e poi quando la presbiobia sarà più accentuata gli prescriverà un occhiale da portare sulle lenti. Questo anche perchè non esiste una lente a contatto per la presbiopia.
Io però ho dei dubbi... vorrei che non avesse più bisogno di correzione! E so perfettamente che la presbiopia è da mettere in conto perchè è legata all'invecchiamento dell'occhio.
Però ho visto su internet che ci sono in commercio delle lenti a contatto per correggere la presbiopia, lenti che potrebbe utilizzere solo al lavoro, e poi magari potrebbe avere un occhiale da portare in casa per leggere.
Io chiedo il parere di voi oculisti su questi dubbio:
Secondo voi, è meglio azzerare la miopia o solo ridurla?
E' meglio "buttare" le lenti anche solo per un anno, o 1 mese! e poi iniziare con quelle x la presbiopia, oppure è meglio tenersi un pò di miopia e tiracchiare così ancora per qualche anno in attesa di aggiungere un occhiale per la presbiopia?
E poi, molto importante: visto che mio marito non tollera gli occhiali, non sarebbe meglio azzerare la mipia in modo da potergli dare delle lenti a contatto per la presbiopia? (ovviamente finchè l'occhio dirà basta, poi si adeguerà, ma comunque saranno lenti che utilizzerebbe molto meno rispetto a quelle che sta usando adesso).
Io ho l'impressione che se lui si tiene un pò di miopia per compensare la presbiopia, e usa una lente a contatto per la miopia, non sta corregendo bene nè l'una nè l'altra... sbaglio?
E inoltre vorrei sapere se con l'intervento per la miopia si può correggere allo stesso tempo l'astigmatismo, e quali sono i pro e i contro degli interventi lasic e prk.
Spero di avervi fornito un quadro completo per potermi dare dei consigli per poter scegliere consapevolmente la soluzione migliore.
Grazie.
mio marito, 42 anni, vorrebbe sottoporsi all'intervento laser di correzione della miopia e vorremmo, se possibile chiarici qualche dubbio.
Premetto che utilizza, da ben 24 anni, prevalentemente lenti a contatto, (14 h al dì e le tollera bene), perchè con l'occhiale ha una visione distorta e non riesce a far nulla, le lenti (dell'occhiale) in uso sono:
OD: sf -6.75 / cil -0.75 / asse 170°
OS: sf -7 / cil -3.50 / asse 180°
Durante l'ultima visita di controllo, qualche giorno fa, ha chiesto alla dottoressa che lo segue e che lavora anche in un centro dove ci si può operare, più informazioni sull'intervento di correzione col laser.
Lei gli ha consigliato di ridurre la miopia, portandola a -1/-1.5 circa per occhio, perchè altrimenti, vista l'età, si accentuerebbe la presbiobia, che adesso lui non nota ma c'è e con l'età andrà peggiorando; e continuare a portare le lenti a contatto per la miopia che l'aiuterebbe un pochino anche con la visione da vicino e poi quando la presbiobia sarà più accentuata gli prescriverà un occhiale da portare sulle lenti. Questo anche perchè non esiste una lente a contatto per la presbiopia.
Io però ho dei dubbi... vorrei che non avesse più bisogno di correzione! E so perfettamente che la presbiopia è da mettere in conto perchè è legata all'invecchiamento dell'occhio.
Però ho visto su internet che ci sono in commercio delle lenti a contatto per correggere la presbiopia, lenti che potrebbe utilizzere solo al lavoro, e poi magari potrebbe avere un occhiale da portare in casa per leggere.
Io chiedo il parere di voi oculisti su questi dubbio:
Secondo voi, è meglio azzerare la miopia o solo ridurla?
E' meglio "buttare" le lenti anche solo per un anno, o 1 mese! e poi iniziare con quelle x la presbiopia, oppure è meglio tenersi un pò di miopia e tiracchiare così ancora per qualche anno in attesa di aggiungere un occhiale per la presbiopia?
E poi, molto importante: visto che mio marito non tollera gli occhiali, non sarebbe meglio azzerare la mipia in modo da potergli dare delle lenti a contatto per la presbiopia? (ovviamente finchè l'occhio dirà basta, poi si adeguerà, ma comunque saranno lenti che utilizzerebbe molto meno rispetto a quelle che sta usando adesso).
Io ho l'impressione che se lui si tiene un pò di miopia per compensare la presbiopia, e usa una lente a contatto per la miopia, non sta corregendo bene nè l'una nè l'altra... sbaglio?
E inoltre vorrei sapere se con l'intervento per la miopia si può correggere allo stesso tempo l'astigmatismo, e quali sono i pro e i contro degli interventi lasic e prk.
Spero di avervi fornito un quadro completo per potermi dare dei consigli per poter scegliere consapevolmente la soluzione migliore.
Grazie.
[#1]
Dr. Antonio Pascotto
Oculista
3k 84 138
Gentile signora,
È Suo marito che dovrà valutare cosa è più importante per lui ma, a mio avviso, l'intervento di chirurgia rappresenta una splendida opportunità per poter vedere finalmente il mondo senza occhiali né lenti a contatto. Il problema della presbiopia è un problema secondario e, in particolare, a 42 anni è ancora poco significativo.
I laser attuali correggono con molta soddisfazione, in un tempo solo, sia la miopia che l'astigmatismo. La tecnica più evoluta è la Lasik con il laser femtosecond (FemtoLasik), ma anche la PRK può andare ancora bene...
Buona giornata!
È Suo marito che dovrà valutare cosa è più importante per lui ma, a mio avviso, l'intervento di chirurgia rappresenta una splendida opportunità per poter vedere finalmente il mondo senza occhiali né lenti a contatto. Il problema della presbiopia è un problema secondario e, in particolare, a 42 anni è ancora poco significativo.
I laser attuali correggono con molta soddisfazione, in un tempo solo, sia la miopia che l'astigmatismo. La tecnica più evoluta è la Lasik con il laser femtosecond (FemtoLasik), ma anche la PRK può andare ancora bene...
Buona giornata!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
[#2]
dopo
Ex utente
La ringrazio per la risposta.
Prima di parlarne con l'oculista, mio marito pensava di fare l'intervento e correggere del tutto, ma poi la dottoressa gli ha dato questo consiglio e siccome abbiamo grande fiducia in lei ci ha convinto che la soluzione migliore era quella. Ma poi ripensandoci e parlandone anche con altre persone, ci siamo posti delle domande.
Io penso che la soluzione migliore sia di correggere tutto e poi quando si presenterà il problema della presbiopia lo affronteremo.
La dottoressa inoltre gli ha detto che se dovesse operarsi lei sceglierebbe di farlo con la prk, perchè dà ottimi risultati e inoltre, essendo praticata da tempo, si sanno gli effetti a breve e lungo termine; mentre il metodo lasic è nuovo e si conoscono solo gli effetti a breve e medio termine.
Cosa mi dice di questo?
Ringrazio ancora per tutti i pareri (spero tanti) che vorrete darmi.
Prima di parlarne con l'oculista, mio marito pensava di fare l'intervento e correggere del tutto, ma poi la dottoressa gli ha dato questo consiglio e siccome abbiamo grande fiducia in lei ci ha convinto che la soluzione migliore era quella. Ma poi ripensandoci e parlandone anche con altre persone, ci siamo posti delle domande.
Io penso che la soluzione migliore sia di correggere tutto e poi quando si presenterà il problema della presbiopia lo affronteremo.
La dottoressa inoltre gli ha detto che se dovesse operarsi lei sceglierebbe di farlo con la prk, perchè dà ottimi risultati e inoltre, essendo praticata da tempo, si sanno gli effetti a breve e lungo termine; mentre il metodo lasic è nuovo e si conoscono solo gli effetti a breve e medio termine.
Cosa mi dice di questo?
Ringrazio ancora per tutti i pareri (spero tanti) che vorrete darmi.
[#3]
Dr. Antonio Pascotto
Oculista
3k 84 138
"Io penso che la soluzione migliore sia di correggere tutto e poi quando si presenterà il problema della presbiopia lo affronteremo."
Personalmente, la penso come Lei!
"La dottoressa inoltre gli ha detto che se dovesse operarsi lei sceglierebbe di farlo con la prk, perchè dà ottimi risultati e inoltre, essendo praticata da tempo, si sanno gli effetti a breve e lungo termine; mentre il metodo lasic è nuovo e si conoscono solo gli effetti a breve e medio termine.
Cosa mi dice di questo? "
La Lasik viene eseguita da oltre vent'anni (regolarmente approvata dalle commissioni di controllo internazionali) con percentuali di soddisfazione elevatissime; si è perfezionata ulteriormente, diventando anche più sicura, con l'avvento del FemtoLaser. La PRK può comunque andar bene, a patto che si accettino gli inevitabili disagi del post-operatorio.
"Ringrazio ancora per tutti i pareri (spero tanti) che vorrete darmi."
Troverà un'infinità di pareri navigando in Rete (e credo che Lei lo abbia già fatto). Molte opinioni = Maggiore confusione! :-)
Personalmente, la penso come Lei!
"La dottoressa inoltre gli ha detto che se dovesse operarsi lei sceglierebbe di farlo con la prk, perchè dà ottimi risultati e inoltre, essendo praticata da tempo, si sanno gli effetti a breve e lungo termine; mentre il metodo lasic è nuovo e si conoscono solo gli effetti a breve e medio termine.
Cosa mi dice di questo? "
La Lasik viene eseguita da oltre vent'anni (regolarmente approvata dalle commissioni di controllo internazionali) con percentuali di soddisfazione elevatissime; si è perfezionata ulteriormente, diventando anche più sicura, con l'avvento del FemtoLaser. La PRK può comunque andar bene, a patto che si accettino gli inevitabili disagi del post-operatorio.
"Ringrazio ancora per tutti i pareri (spero tanti) che vorrete darmi."
Troverà un'infinità di pareri navigando in Rete (e credo che Lei lo abbia già fatto). Molte opinioni = Maggiore confusione! :-)
[#4]
dopo
Ex utente
In rete si trovano molte opinioni di persone che hanno fatto l'intervento e dicono come è andata a loro, pro e contro, bene e male.. ma io penso che sia un pò come partorire: ogni donna racconta la sua esperienza ma non siamo tutte uguali e ciò che prova l'una non è ciò che prova l'altra... una può raccontare un dolore terribile, io personalmente non l'ho vissuta in modo così tragico.... detto questo: ho messo la domanda su medicitalia perchè vorrei avere delle opinioni da esperti.
Lei dice che la prk presenta disagi post operatori; ma quali sono questi disagi? E siccome quest'intervento andrà fatto durante un periodo di ferie di 15 giorni, secondo lei, questi sono sufficienti a "smaltire" tutti gli effetti e ad avere la giusta visione?
Mi scuso se aggiungo sempre altre domande... non vorrei essere pesante! Grazie per le risposte che vorrà darmi....
Lei dice che la prk presenta disagi post operatori; ma quali sono questi disagi? E siccome quest'intervento andrà fatto durante un periodo di ferie di 15 giorni, secondo lei, questi sono sufficienti a "smaltire" tutti gli effetti e ad avere la giusta visione?
Mi scuso se aggiungo sempre altre domande... non vorrei essere pesante! Grazie per le risposte che vorrà darmi....
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.9k visite dal 10/07/2012.
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