La tac mostra una lesione al fegato ed una al surrene

Mio cognato ,
che ha 78 anni e' stato operato nell'agosto scorso per un tumore al polmone sinistro.Gli e' stato asportato il lobo inferiore sinistro,un linfonodo in stazione 10 .Riporto il reperto microscopico:
La lesione neoplastica e'un carcinoma squamocellulare non cheratinizzante che infiltra il parenchima polmonare e riveste una cavità alternandosi con l'epitelio cilindrico bronchiale.
La cavità contiene detriti necrotici ed essudato infiammatorio.In alcune aree la morfologia cellulare
e' diversa per essere formata da cellule più indifferenziate con ampli nuclei e scarso citoplasma(varietà squamosa a piccole cellule).In tutti i prelevi e' presente la pleura viscerale che seppure ispessita non e' infiltrata dalla neoplasia.si repertano9linfonodi intraparenchimali ed un linfonodo della stazione 11 e' sede di micrometastasi.Il parenchima polmonare a distanza e'esente
da neoplasia
Diagnosi:carcinoma squamo cellulare scarsamente differenziato(g3)del lobo inferiore del polmone sn costituente una massa periferica cavitata del diametro massimo di cm 3,8 non infiltrante la pleura,metastatico in un linfonodo della stazione 11
pT2a pN1 pMx AJCC/UICC 2010
Dopo la guarigione dall'evento operatorio L'oncologo ha sconsigliato per l'età e la situazione piuttosto tranquilla qualunque tipo di chemioterapia.
Ora a distanza di 5 mesi la tac mostra una lesione al fegato ed una al surrene? E' possibile che in così breve tempo si siano già prodotte due metastasi.Ed in questo caso quale terapia potrebbe essere praticata ?Un nuovo intervento chirurgico?
Volevo inoltre sapere ,dovendo fare ancora la PET,e' vero che la glicemia che in questo periodo cammina su valori un poco alti,nonostante l'uso della repaglinide può alterarne i risultati ( della PET)
Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi








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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

ciò che si è palesato macroscopicamente dopo 5 mesi era verosimilmente già presente in forma microscopica al momento dell'intervento. Comunque un tempo di 5 mesi è sufficiente perchè si evidenzino delle lesioni metastatiche. Il coinvolgimento di fegato e surrene indica una malattia comunque sistemica e l'approccio consigliabile è chemioterapico adeguando lo schema farmacologico alle condizioni generali e gli esami ematochimici del paziente. Si può anche abbinare della ipertermia al trattamento farmacologico al fine di potenziarlo. Il valore della glicemia può influenzare l'esame PET e suggerirei di segnalare la problematica ai Colleghi radiologi che eseguiranno l'esame.

un caro saluto

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dr Pastore ,
La ringrazio della sua cortese risposta, in effetti contattando il chirurgo ,che lo ha operato
(un luminare in questo campo di Roma)ci ha candidamente rivelato che non era stata fatta
una tac total body ma solo una tac polmonare ,che peraltro era stata già fatta da mio
cognato in una struttura della nostra città e che aveva rilevato la neoplasia.
Adesso si e'messo in contatto con una oncologa della nostra città per sottoporsi ad una eventuale chemio ,come lei mi ha cortesemente suggerito,anche perché,le sue condizioni fisiche sono attualmente molto buone

Nel ringraziarla della sua cortese risposta,cordialmente la saluto

.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dr Pastore,
rettifico la mia precedente nel senso che ,la total body era stata fatta e non aveva rilevato nessuna lesione.Attualmente ,mio cognato deve effettuare non più la PET ,ma la RMN del cranio per escludere altre lesiono.Se lei permette vorrei metterla al corrente degli ulteriori sviluppi di questo caso ,per
avere il suo parere sulla prosecuzione della cura.
In attesa ,la ringrazio anticipatamente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dr Pastore o chi cortesemente vorrà rispondermi,
Anche la RMN ha rilevato delle lesioni al cervello,per trattare le quali il medico
haconsigliato dieci sedute di radioterapia,terminate le quali potrà iniziare la chemio
Per le altre lesioni al fegato ed al surrene.Inoltre ha anche eseguito una broncoscopia
che non ha rilevato altri problemi.
Vorrei sapere se questa terapia sia quella giusta con la quale procedere.
In attesa di una gentile risposta,cordialmente saluto chi vorrà rispondermi


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dopo
Utente
Utente
Perché nessuno vuole rispondermi ,di solito vedo che siete tutti molto
Disponibili a rispondere anche a quesiti elementari e di scarso interesse,
Sperando di non essere delusa attendo risposta da qualche oncologo
disponibile a fornirmi le risposte alle mie domande,grazie

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