Menisco e rotula diagnosi

Salve sono una ragazza di 23 anni e all'età di 17 anni ho subito un trauma cadendo dagli scii anche se da degli esami non è stato riscontrato niente di grave, solo un leggero trauma ,il ginocchio si è gonfiato e dopo una settimana mi sentivo in ottima forma.Dopo due anni ho iniziato ad accusare dolori dietro e ai lati del ginocchio,spesso scendendo le scale e flettendo il ginocchio, spesso avevo dei cedimenti.L'ortopedico costatò un pò di versamento cosi mi consigliò della fisioterapia per rafforzare i muscoli della gamba destra e fare degli ultrasuoini per ridurre il versamento.Un giorno salendo le scale sentii un blocco al ginocchio, non riuscivo più a fletterlo e caricarci bene sopra camminando,cercavo di piegarlo ma sentivo solo un leggero dolore e come se qualcosa facesse resistenza.
Sono stata ricoverata poi (per via di questo blocco e nonostante la fisioterapia i dolori e i cedimenti continuavano) per una artroscopia ma durante l'operazione in anestesia spinale l'ortopedico mi annuncia che dovra fare un piccolo taglio e sistemarmi meglio il ginocchio.(un taglio di circa 9cm nella parte sterna del ginocchio dx).Il referto delle dimissioni dice :..."ricoverata per SHPE e condomalacia rotula ginocchio destro.La paziente è stata sottoposta ad un intervento di lisi del legamento alare esterno ed artoscopia di ginocchio."
Dopo 4 mesi dall'operazione e una fisioterapia costante di tutti i giorni il ginocchio non si fletteva ancora del tutto allora sono stata nuovamente ricoverata per ginocchio rigido ed è stata eseguita una mobilizzazione in narcosi.Dopo qualce settimana il ginocchio si piegava molto bene e ho ripreso la solita vita senza avere nessun disturbo dolore o cedimento.
In questo ultimo anno ho riniziato a sentire dolori al ginocchio a flettermi, un "martellamento" al ginocchio in generale se camminavo per una mezzoretta e ho avuto dei cedimenti.Dopo una visita dall'ortopedico ho eseguito una risonanza magnetica al ginocchio. Ritrascrivo il risultato: "Esiti di lisi legamento alare esterno, osservabile maggior impegno articolare sul versante esterno della rotula che confiugura un quadro di iperpressione rotulea esterna;concomitano segni di condromalacia di II-III grado a tale livello. La rotula è un po' più alta della norma.Alterazione del segnale per fenomeni degenerativi del corno anteriore menisco esterno.
Non aterazioni a livello del menisco interno.
Non alterazioni a carico di entrambi i leamenti crociati e collaterali.
Modesto veramento articolare recesso sottoquadricipitale.Ispessimenti fibrotici corpo adiposo di hoffa".
Ecco a questo punto vorrei sapere sinceramente cosa mi sta succedendo a questo ginocchio.
Ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Antonio Mattei Ortopedico, Geriatra 943 50 10
Gentile utente
Da quanto descritto sembra trattarsi di strabismo rotuleo.
La sua rotula ha un tilt (maggio attrito) esterno e si consuma in quel punto.
Probabilmente l'intervento effettuato non è stato sufficiente per correggere il difetto.
Naturalmente è importante una valutazione clinica per capire qual'è il motivo di questo strabismo.
Dopodichè andrebbe corretto il difetto probabilmente chirurgicamente.
Cordiali saluti

Antonio Mattei

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve, la ringrazio per aver ricevuto una sua riposta in cosi poco tempo.
Adesso mi si sono schiarite un pò le idee però a questo punto avrei una domanda da farle. Quando parla di un probabile intervento chirurgico fà riferimento ad una probabile artroscopia?
La ringrazio di nuovo
[#3]
Dr. Antonio Mattei Ortopedico, Geriatra 943 50 10
Dipende dalla gravità del difetto.
Diciamo che in prima istanza sicuramente è l'intervento da consigliare.
Cordiali saluti