Lombarizzazione o sacralizzazione?

Salve dottori,
Da mesi soffro di dolori all'inguine destro, ai glutei (alternatamente a destra e a sinistra con prevalenza su quest'ultimo lato), nonchè sporadici bruciori al fondo schiena.

I dolori sembrano acutizzarsi qualche ora dopo aver fatto dell'attività sportiva,quando i muscoli ghiacciano, in particolare mi si induriscono i muscoli dei glutei profondi...come se vi si fosse formato un ematoma.


Oltre a questi problemi ho anche delle forti tensioni addominali e al basso ventre destra che però dimuniscono notevolmente con il movimento.

Il riposo di solito, ma non sempre, fa regredire un pò il quadro sintomatologico articolare ma fa notevolmente peggiorare quello intestinale (oltre alle tensioni addominali, iniziano a comparire dolori e contratture sui fianchi e all'altezza dei reni).


Le visite ortopediche e neurologiche hanno escluso problemi derivanti da protrusioni o ernie, così come le visite reumatologiche hanno per il momento escluso spondiloartriti o sacroileite.

Le analisi ematologiche sono sempre state normali tranne sporadici fenomeni di una leggera leucopenia

Cosa potrebbe essere.

La cosa un pò strana é che le risonanze lombosacrali hanno sempre trovato una sacralizzazione L5 che però mi hanno detto essere congenita, mentre la recente RM al bacino e alle articolazioni sacroiliache ha evidenziato una emilombarizzazione di S1 a sinistra...le due cose possono coesistere? sono equivalenti? O c'è stato un errore nel nominarle?

In ambo i casi dovrebbe trattarsi di un'anomalia congenita....se si tratta di lombarizzazione o di sacralizzazione cambia qualcosa? come si possono confondere?


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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Sono terminologie nettamente diverse sul piano anatomico.
La vertebra L5 e' la 5 lombare mentre la vertebra S1 e' la prima sacrale.
Sbagliare e' facile se non si tiene conto dell'anatomia contigua (ali iliache, lunghezza sacro, forma di D12, ecc.), ma la RMN non e' il modo migliore per "contare" le vertebre. In questi casi, in previsione di un intervento, si deve eseguire un esame Rx del rachide in toto, in modo da avere il conto esatto delle vertebre e in particolare di quelle lombari (potrebbero essere anche 1 in piu' o 1 in meno...). Dopo di che il tutto va correlato alla sintomatologia del paziente in quanto anche anatomia e funzione delle radici tende a cambiare a seconda della malformazione.
Traduzione.
In caso di sacralizzazione della vertebra L5 il senso anatomico della malformazione e' quello di spostare la segmentazione della colonna in alto e, dunque, la radice L5 tende ad assumere carattere funzionale della radice di S1; mentre e viceversa in caso di lombarizzazione la segmentazione della colonna viene spostata in basso, coinvolgendo il sacro, e quindi la radice S1 tende ad assumere il carattere funzionale di L5.
Se il chirurgo non conosce molto bene queste varianti anatomiche e funzionali rischia di sbagliare livello di decompressione al momento dell'intervento.
Cordialita'
Dr.A.Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
La ringrazio per la risposta; a questo punto penso che si tratti di una sacralizzazione (come messo in evidenza dalla RMN e dall'RX della colonna lombosacrale)...il termine lombarizzazione è uscito fuori solo dalla risonanza alle sacro-iliache, quindi da un esame più specifico e meno generico...almeno penso.