Scricchiolio articolazioni

salve scrivo qui anche in riferimento al mio ultimo consulto. Per quanto riguarda quei problemi ho effettuato una visita da un fisiatra che mi ha consigliato di riprendere lentamente l'attività fisica con molto strecching e riscaldamento e trattamento fisioterapico. Ho ripreso da poco l' attività fisica, quindi ho ricominciato un pò a correre. Avrò fatto non più di mezzora totale di corsa suddivisa in due allenamenti a distanza di quattro giorni l'uno dall'altro. Ora dopo l'ultimo allenamento ho notato uno scricchiolare continuo di entrambe le ginocchia e la caviglia/piede soprattutto destra. Questi scricchiolii alle ginocchia si verificano ad ogni piegamento e a volte anche nel ruotare su se stessa la gamba tesa. Sento anche un indolenzimento e un senso di pesantezza soprattutto nella parte posteriore delle ginocchia.
Premetto che ho sempre avuto degli scricchiolii alle ginocchia anche se non così frequenti, e che a volte nel piegare le gambe sento la rotula che fa come uno scatto. Si può dire che non ho mai corso in vita mia se non qualche sporadica corsa in palestra. Lavorando sto dalle otto alle nove ore in piedi con delle scarpe antiinfortunistiche abbastanza pesanti. Nella precedente attività pesistica di cui ho parlato non ho praticamente mai allenato le gambe, 15 allenamenti in tutto. Altre volte ho avuto questo indolenzimento alle gambe anche più diffuso sui polpacci ma era sicuramente associato allo stare tante ore in piedi e camminare con le scarpe antiinfortunistiche. Devo dire che anche altre articolazioni spesso scricchiolano. Aggiungo che oggi sono andato da un osteologo che ha riscontrato il collo completamente bloccato una parte della schiena e il gomito destro bloccati e forti tensioni in diverse zone come nei pettorali. Ora con tutta la situaziane che ho descritto anche nell'altro consulto io credo che ci sia una correlazione tra tutti questi sintomi, potrei anche aggiungere che soffro spesso di stipsi. O per lo meno c'è una condizione che ne fa peggiorare altre esistenti. Devo dire che le visite finora sostenute con i fisiatri si sono basate sostanzialmente su quanto io riferivo e sugli esami precedentemente sostenuti quindi credo che possiate avere un quadro abbastanza completo della situazione. L'ultima visita fisiatrica mi ha ispirato molta fiducia ma non ho riferito di questi ultimi disturbi, quindi mi piacerebbe avere da più voci un consiglio sulle eventuali linee da seguire per investigare e risolvere questi problemi. Grazie in anticipo e chiedo scusa per la lunghezza del testo.