Operazione varicocele

Gentilissimi dottori vi ringrazio per la vostra disponibilità nel rispondere alle mie precedenti domande, ora dopo le visite precedenti è arrivato il momento dell'operazione al varicocele, però non ne sono ancora convinto.
ho 25 anni, gli spermatozoi sono circa 3.000.000, il varicocele sx è di 3-4° grado (risultato dell'ecodoppler)

all'ospedale mi hanno detto che utilizzeranno la tecnica classica con anestesia generale. mi conviene? o conviene utilizzare qualche tecnica mini invasiva????
ho chiesto perchè mi operano in anestesia generale e non locale e la risposta è stata che durante l'operazione potrei muovermi e creare problemi!!!! voi che ne pensate???

AIUTATEMI MARTEDI DEVO OPERARMI E SONO ANCORA INDECISO E NON SO COSA FARE
[#1]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
i motivi per sottoporre a trattamento un varicocele, senza vole entrare nel merito specifico delle modalità tecniche di trattamento, son tre:
1) dispermia
2) sintomatologia soggettiva dolorosa
3) inestetismi.
Se il Collega che La sta seguendo clinicamente ha deciso di porre l'indicazione al trattamento sulla base della severa oligozoospermia che traspare dalla Sua mail, io rispetto la Sua decisione ma è chiaro che, consierando solo tale parametro numerico ed in virtù del rapporto rischio-beneficio, l'indicazione alla varicocelectomia mi sembra decisamente forzata.
Non voglio comunque entrare nele merito ed in polemica.
Vorrei invece aggiungere che le tecniche sono varie e tutte gravate da lati positivi e negativi, e percentuali diverse di persistenza del varicocele dopo trattamento.
Il problema del buon esito dell'intervento viene quindi delegato all'abilità dell'Operatore. Non consiglio mai ai miei pazienti l'intervento per via laparoscopica, essenzialmente per il fatto che tale tecnica richiede gioco forza una anestesia generale, mentre la correzione per via tradizionale chirurgica può essere effettuata in anestesia loco-regionale, con solo qualche ora di permanenza in ambiente clinico. Sono apprezzabili gli interventi di sclero-embolizzazione sia per via retrograda che anterograda, sotto controllo radioscopico, anche questi condotti in anestesia locale e con brevissima permanenza in ambiente clinico. Queste due ultime tecniche hanno diverse percentuali di recidiva, o per meglio dire di persistenza, del varicocele, oltre che di complicanze. Tutto dipende dalla abilità e capacità dell'Esecutore.
Io pratico la tecnica chirurgica della cosiddetta legatura bassa delle vene spermatiche, con minima incisione cutanea a livello dell'orifizio inguinale esterno e con ottimi risultati sia curativi che estetici.
Si tratta dell'intervento di legatura secondo Marmar (cui ho apportato delle piccole modifiche personali). Uso di proposito il termine tecnico per darLe un punto di riferimento se avesse necessità di confronti con pareri diversi. Considero questa tecnica, da eseguirsi con l'aiuto di particolari occhiali ingrandenti, la migliore per risolvere in particolare la quota extra-funicolare di un varicocele di alto grado (II - III etc), intendendo con questo termine non solo il complesso delle vene cremasteriche, ma anche quello delle vene pudende, epigastriche superficiali e soprattutto delle sovrapubiche o "cross over". Negli ultimi studi sull'argomento, a questo particolare gruppo di vene (che il Chirurgo deve ricercare sistematicamente), vengono imputate una buona quota di recidiva o persistenza di patologia dopo varicocelectomia.
Spero di aver motivato una mia scelta e considerazione personale.
Auguri affettuosi al Suo ragazzo e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Professore Martino, mi perdoni ho dimenticato di scrivere che gli spermatozoi sono 3.000.000 x ml, per 3 ml fanno circa 9.000.000!

quindi a quanto mi pare di capire Lei consiglia di non operarmi giusto? io martedi mattina andrò a fare il ricovero e l'operazione e mi hanno detto che forse uscirò mercoledi. perchè utilizzano l'anestesia generale? quali sono i rischi? io l'ho già fatta una volta circa 5 anni fa per l'operazione dell'appendicite.

vi prego consigliatemi
[#3]
dopo
Utente
Utente
dimenticavo, che significa per "dispermia" e per "inestetismi"???
cmq io dolori non ne ho mai avuti

grazie mille
[#4]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
dispermia significa, in senso lato, alterazione del normale processo di spermiogenesi, cioè di quella catena di passaggi cellulari che condurrà alla formazione di uno spermatozoo normale. La dispermia si identifica e si traduce in alterazioni dei parametri che contraddistinguono un normale liquido seminale. Per inastetismi intendo la sensazione, a volte e per alcuni sgradevole , che può dare la visione delle vene scrotali dilatate. Mai operato nessuno per questo motivo!
Francamente, se vuoLe il mio spassionato parere, con una oligozoospermia come la Sua (3.ooo.ooo spermatozoi / ml), l'indicazione ad un intervento di correzione del varicocele del tutto asintomatico la vedo ovviamente solo in funzione di un miglioramento, non tanto del numero, quanto della mobilità e della morfologia degli spermatozoi. Questi parametri Lei tuttavia non li ha indicati nella Sua mail, quindi non li conosco. Insomma, occorre aver ben chiaro quali possono essere i miglioramenti indotti dalla correzione del varicocele ed in quale ambito ci muoviamo.
L'indicazione chirurgica nel Suo caso è un argomento molto delicato. Occorre un attento bilancio del rapporto rischio-beneficio collegato alla procedura che, qualsiasi essa sia, presenta margini di rischi generici, specifici, complicanze e sequele. D'altro canto, credo che il Collega che La dovrà operare abbia ben considerato questi aspetti, così come la possibilità di tentare con terapie farmacologiche un miglioramento dei parametri del liquido seminale cui accennavo prima. Insomma, come sempre, tutto dipende dalla fiducia che Lei ripone nel Suo Specialista.
Nessun problema per la procedura anestesiologica scelta dal Chirurgo e dall'Anestesista.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore, chi mi deve operare non è il medico che mi ha fatto tutti i controlli, infatti l'andrologo che mi ha seguito mi ha detto soltanto che mi dovevo operare e mi ha dato il numero degli altri medici.
il professore che mi dovrebbe operare non mi ha neanche visitato ancora, ho fatto degli esami per la preospedalizzazione: sangue urine ecg e rx torace. ora mi hanno detto che martedi devo ricoverarmi ed operarmi.
non mi sembra tutto normale questo

[#6]
dopo
Utente
Utente
la morfologia: forme normali 60%, forme anormali 40 %

forme anormali: anomalie testa 12%
collo 11%
coda 10%
complesse 7%

motilità:tipo 3-4 a 30' 10 %
1-2-3-4 A 30' 40%
3-4 a 120' 4%
1-2-3-4 a 120' 34%


che ne pensa?
che mi consiglia di fare??' mi ricovero oppure no??che complicazioni possono seguire all'intervento??
[#7]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
direi che la decisione finale spetta al Suo Andrologo. Il Chirurgo, non essendo un Chirurgo Andrologo, seguirà le indicazioni del Collega curante ovviamente. Che debbo dirLe? Lei ha una morfologia degli spermatozoi normale. La motilità è lievemente compromessa.
Se Lei fosse un mio paziente non credo che La opererei, almeno non nell'immediato. Ma ripeto la decisione spetta al Suo Andrologo. Lei dovrebbe seguirne con fiducia le indicazioni.
Tecnicamente sarà il Chirurgo a rispondere di tutti i possibili rischi, o delle complicanze e sequele. E deve informarLa dettagliatamente di tutto.
I fatti sono questi.
Mi spiace se Le aumneto la confusione in merito alla situazione.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#8]
dopo
Utente
Utente
Carissimo professore è gentilissimo nel rispondermi, e per questo la ringrazio...

cmq dalle sue risposte si evince che non dovrei per niente operarmi!
ma sa qual'è il bello? che il chirurgo che mi deve operare non mi ha neanche visitato, ho fatto gli esami per la preospedalizzazione e mi hanno detto che domani verrò ricoverato e subito operato, che da stasera a mezzanotte non devo più mangiare e che mercoledi uscirò!!!

anche a me sembra strana un po la situazione, ma il chirurgo nn deve controllare prima? non mi hanno detto nient'altro, neanche di tagliarmi i peli della zona interessata...ma faranno tutto loro domani mattina??????

panico più totale....grazie mille prof. Martino
[#9]
dopo
Utente
Utente
dimenticavo....ancora l'anestesita non mi ha neanche controllato.
una buona serata
[#10]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
sono davvero senza parole.
Che debbo dirLe? Se Lei si fida di Colleghi così...
Certo che poi è sempre più difficile fronteggiare certe campagne denigratorie nei confronti dei Chirurghi e degli Anestesisti, pane quotidiano dei "mass media"...
Non mi resta che farLe davvero i miei migliori auguri per tutto.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Disturbi della vista

Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.

Leggi tutto