Spermiogramma disastroso!

Salve.
Ho 36 anni. A causa di un dolore all'unico testicolo di cui son dotato (il sinistro è andato in atrofia quando ero piccolo e non ve ne è più traccia), su consiglio del mio medico ho effettuato una ecografia testicolare che, oltre ad una ipertrofia compensativa del testicolo destro, non ha rilevato alcuna anomalia. Ho altresì effettuato una spermiocoltura (negativa) e, purtroppo (sono un tipo decisamente ansioso) uno spermiogramma. Ecco il risultato:

Quantità:4,9 ml
Numero spermatozoi:4,0 mil/ml !!!!!!!!!
ph: 9!!!!!
ipotrofia della testa: 18%!!!!
forme immature: 5%!!!
leucociti:12%!!!
forme con testa a pera: 8%!!!!
Gli altri valori sono normali (almeno quelli, ma sono davvero demoralizzato)

Vi chiedo 3 cose:
1)E' UN CASO DISPERATO?
2)SE VI E' UNA TERAPIA, LA DEVO ATTUARE ADESSO ANCHE SE NON HO INTENZIONE, PER IL MOMENTO, DI AVERE DEI BAMBINI?
3)CON MIA MOGLIE, A QUESTO PUNTO, POSSO FARE A MENO DEL PROFILATTICO?

Vi ringrazio di cuore (sperando che almeno quello sia sano)

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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro uetente lei ha una oligospermia severa , sicuramente in queste condizioni concepire un bambino è difficile , le consiglio per tanto un consulto andrologico

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
ci sono troppi perchè nella suo racconto: perchè ha un testicolo atrofico? Perchè se il testicolo destro è ipertrofico lei ha così pochi spermatozoi?
Lo spermiogramma è assolutamente non attendibile mi creda... le teste a forma di pera(!!!) la dicono lunga sulla qualità dell'analisi.
Se fossi in lei non mi dispererei ma prenderei in considerazione sicuramente il fatto di farsi seguire to da un bravo Andrologo della sua zona per chiarire prima di tutto qual'è la sua vera potenziale fertilità attuale (per questo deve ripetere lo spermiograma in un Centro competente) e se si confermasse la stessa situazione allora sarà sottoposto a tutti gli accettamenti necessari per capire se esistono o meno delle cause correggibili(con terapie adeguate)all'origine della sua situazione.

Cordiali saluti

x

[#3]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
sono daccordo con il collega Benaglia, meglio non trascurare il problema o rimandare alla necessità di figli, meglio indagare subito le cause iniziando da una visita andrologica

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Gentile signore, alla luce dei dati che lei ci riporta nel form si rende imprescindibile una attenta valutazione da parte di uno specialista urologo e andrologo. Senza chiederle nè i perchè nè i per come, in relazione alla sua giovane età ed alla consistenza della problematica le suggerisco di prenotare quanto prima una visita ambulatoriale specialistica nella sua zona di residenza.
Cordiali saluti,
Dott. Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
anch'io mi associo alle considerazioni già fatte dai colleghi che mi hanno preceduto e le consiglio una attenta valutazione clinica diretta da parte di un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta.

Giovanni Beretta M.D.
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[#6]
Dr. Sergio Longhi Urologo, Andrologo 222 1
Posso aggiungere a quanto le hanno vivamente consigliato i colleghi, di reperire la più completa documentazione clinica sull'atrofia (?) del testicolo sn (visite mediche, referti esami, cartelle cliniche del pediatra o di ospedali) facendosi aiutare anche dai suoi genitori. Renderà il compito più agevole al collega che gestirà il suo caso. Cordiali saluti.

Longhi

[#7]
dopo
Utente
Utente
Ma come si fa a capire se un medico è un buon medico?
Sono appena andato dall'esperto andrologo. Mi ha riferito che:"Sulla qualità del liquido seminale c'è ben poco da fare. Il testicolo destro non mostra anomalie. Inoltre a 36 anni ci può anche stare una ipo... (non ricordo il termine ma indicava una diminuita capacità di fecondare) ". Mi ha prescritto una pillola al giorno (mi sembra si chiami Ferti) e consigliato di ripetere lo spermiogramma tra 60 gg.Sul perchè dell'atrofia...sinceramente non so come sia andata. So solo che il testicolo mancante era diventato nero pochi giorni dopo la mia nascita e i medici avevano emesso una prognosi infausta sul proseguimento della mia vita. Ma come vedete si sbagliavano. Dovrei tornare nell'ospedale in cui sono nato... Ma ormai è andata così :'(
P.S.: Dall'ecografia non risulta traccia del testicolo mancante. Nulla!Neanche il frenulo.
[#8]
Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
Perché ha perso un testicolo?
Egregio, visto che è quello rimasto, conviene curarlo. Lei presenta una infiammazione creata da agenti patogeni intracellulari, che vivono dentro le cellule e per questa loro caratteristica, non passano nei secreti, quindi nello sperma, urine, spremitura della prostata. Sono particolarmente resistenti agli antibiotici ed antinfiammatori, soprattutto se virus, su cui sicuramente non agiscono.
Occorrono esami più approfonditi per dimostrarne l’esistenza, ma considerando che le sostanze chimiche non hanno influenza su di loro, occorre rivolgersi alla medicina biologica, che ha molte più armi a disposizione, non solo per la terapia, ma anche per la diagnosi. Infatti occorre agire sul sistema immunitario che è l’unico che riesce ad arrivare così lontano.
La medicina biologica, mi offre la possibilità, di effettuare, integrandola con la medicina convenzionale, esami strumentali che mi conducono nel ragionamento diagnostico, mi permettono di individuare, in tempo reale, quegli agenti patogeni responsabili, approntare una terapia appropriata per ogni agente infettante, sia virus che batterio. La persona va analizzata nel suo complesso, lei non è fatto di solo testicolo, anche se è quello che la fa disperare. Altre zone vanno analizzate, altri organi vanno indagati, poiché in questi potrebbe sussistere quella infezione che mantiene l’infiammazione del testicolo, per cui si cerca su di lui, quando invece il problema è da tutta un’altra parte.
L’analisi va compiuta accurata e rivolta a tutto l’organismo, per rintracciare le alterazioni presenti e ricondurre la persona verso il ripristino delle sue funzioni fisiologiche.

Lei può anche aver fatto una ecografia del testicolo, ma la prostata non è stata indagata. Come le dicevo, può fare tutte le spermioculture che vuole, ma se gli agenti patogeni non passano nello sperma, perché localizzati nelle cellule, non li può trovare; inoltre, i virus non sono stati cercati ed anche loro provocano infiammazione.
Vanno cercati perché è possibile portarli via, sia i virus che i batteri intracellulari.
Quel dolore chi lo provoca se non una infiammazione? non importanta che sia eclatante, basta una infiammazione minima, subclinica, persistente, per poter creare quel dolore.
Le indagini che lei ha eseguito si sono limitate al solo testicolo, ma tutto l'apparato urogenitale, non è stato indagato, fossilizzarsi solo ed esclusivamente sul testicolo, non mi sembra opportuno.
Moltissimi sono gli esami da eseguire e che lei non ha fatto.

Saluti Alberto Moschini

moschinialberto@medicitalia.it

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