Erezione non più completa

Salve, mi chiamo Stefano, ho 32 anni ed ho un serio problema.....
da circa un anno durante i rapporti sessuali con la mia partner non riesco più ad ottenere la piena e completa "turgidità" del pene, ovvero, ho un erezione ma non "durissima " come prima, posso assicurarvi che il mio desiderio verso di lei non è calato, anzi....
In questo modo duro molto di più, la mia partner raggiunge l'orgasmo più volte prima che lo raggiunga io, ma non mi "sente" più come prima.
Anche la fuoriuscita di sperma è minima,e non ho più la gittata di un tempo, debbo però far notare che lo stesso problema non c'è con l'urina, anzi, centrerei il wc da 2 metri.
Nel 2005 mi venne diagnosticata l'UREAPLASMA UREOLITICUM, non curata, può dipendere da questo? in questo periodo sono stato molto stressato ed ora prendo gocce di EN a base di Benzodiazepine ,soffro di pressione alta e per finire sto fumando un po troppo ultimamente, circa 15/20 sigarette al giorno.
Circa un anno fa durante un rapporto con la mia partner, utilizzai l'ausilio di un anello di metallo posto alla base del pene, per appunto aumentarne la consistenza, bloccando il passagio del sangue nelle vene superficiali, alla fine di questo rapporto ho avuto una fuoriuscita di sperma/sangue, e da allora mi capita di non avere più erezioni piene.
Attendo con ansia una vostra risposta.
Grazie anticipatamente
Stefano
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro ragazzo,
dalla sua descrizione si può sopsettare in varie concause per tale problema, che cmq prima di essere definito tale va valutato da uno specialista.
è possibile che ci sia una componente farmacologica e infiammatoria alla base di tale situazione ma cmq è importante per confermare tale diagnosi e per impostare una terapia idonea sottoporsi a visita andrologica
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

dalla sua descrizione, il sospetto che lei possa soffrire di una Disfunzione Veno Occlusiva Cavernosa ( difficoltà a raggiungere la rigidità e a mantenerla se non ci sono stimoli manuali efficaci) è abbastanza concreto.
Ne parli con uno specialista che con semplici esami potrà confermarle o smentire tale ipotesi e consigliarle la maniera più adeguata per cercare di risolverli ( non gli anelli di metallo !!)
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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