Adenocarcinoma vegetante nell'esofago

Buongiorno, a mio padre di 66 anni è stato diagnosticato un adenocarcinoma vegetante nell'esofago a seguito di una gastroscopia e in seguito ha fatto TAC/PET ed EUS. E' già stato visto dal chirurgo toracico, chirurgo oncologo e per ultimo dall'oncologo che gli ha detto che deve fare un ciclo di 5 giorni ricoverato in ospedale di chemio e radio insieme prima dell'intervento.
Vi scrivo quì di seguito il risultato della TAC/PET perchè avrei bisogno di un ulteriore parere:

Indagine eseguita dopo 50 minuti dalla somministrazione di 370 MBq di 18F-FDG.
E' stata eseguita una scansione PET 3D whole body a partire dal piano orbito meatale alla radice della coscia ed una scansione TC non diagnostica per la correzione dell'attenuazione e la localizzazione anatomica.
Quesito clinico: stadiazione ca dell'esofago precardiale
L'indagine PET/TC dimostra patologico iperaccumulo del tracciante in corrispondenza dell'esofago precardiale e del cardia (suv 6.3). Il reperto è riferibile a malattia evolutiva.
Coesiste iperaccumulo del tracciante in corrispondenza di linfoadenomegalie localizzate rispettivamente in sede paraesofagea posteriormente all'esofago medio in sede sottocarenale (suc max 7; 12mm); all'altezza di un piano passante per D6) ed in sede periceliaca (suv max 8.2; dd max 19 mm). I reperti sono riferibili a localizzazioni di malattia. Limitatamente alla capacità di risoluzione della metoidca (4 mm) non si evidenziano altre aree di patologico accumulo del radio farmaco a crico dei segmenti corporei esaminati.
Quale reperto accessorio si segnala dilatazione dell'aorta addominale sottorenale (dd LL circa 3 cm).
Conslusioni: l'esame PET/TC ha dimostrato presenza di malattia in sede esofagea precardiale e cardiale e nelle linfonodali descritte.
So che è una patologia grave e che bisogna intervenire in fretta è passato circa un mese da quando si è scoperto questo male e siamo ancora in attesa di sapere quando e come faranno la terapia, avrei bisogno di un Vostro parere in merito. Grazie
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

mi trovo in accordo con una chemio-radioterapia neoadiuvante. Ma direi che la prima cosa da fare è agire tempestivamente.

un caro saluto

Carlo Pastore
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Dr. Carlo Pastore
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