Forte abbagliamento occhio dx con temporanea occlusione della vista
Buongiorno,
qualche settimana fa, al termine di una normale giornata lavorativa passata al computer, ho accusato un fenomeno visivo di forte abbagliamento all'occhio dx. Difficile da spiegare, una sorta di alone luminoso circolare che, partendo dalla parte esterna dell'occhio, è andato via via stringendosi fino a occludere totalmente la vista nell'occhio dx. Il tutto è durato circa 3-4 interminabili minuti...di panico totale !
Ho effettuato un controllo del fundus oculi, dal quale non è emerso nulla di rilevante ( ad eccezione di una già diagnosticata coroidosi dovuta alla mia forte miopia ). Mi sono quindi sottoposto all'esame della curva tonometrica, dal quale è emersa una pressione lievemente superiore alla norma ( valori compresi tra 20 e 23 mmHg per entrambi gli occhi ). La pachimetria ha però rilevato una cornea abbastanza spessa ( 590µ per entrambi gli occhi ), a quanto detto dall'oculista.
Pur non avendo più avuto fenomeni di abbagliamento intensi come quello descritto sopra, nelle ultime due settimane continuo ad avvertire una maggior sensibilità alle luci, in particolare all'occhio dx.
Può trattarsi di cefalea oftalmica, come suggerito da un conoscente ( anche se, in realtà, non averto mal di testa ) ?
Altro quesito: nel pacchetto di esami prescritti dal mio oculista, oltre la pachimetria e la curva tonometrica, c'era il controllo del campo visivo.
Mi è stato detto che, dato che la pressione non è così elevata e considerato lo spessore della cornea, è superfluo sottoporsi anche al CV computerizzato. E' corretto ?
Ringrazio in anticipo per la risposta.
qualche settimana fa, al termine di una normale giornata lavorativa passata al computer, ho accusato un fenomeno visivo di forte abbagliamento all'occhio dx. Difficile da spiegare, una sorta di alone luminoso circolare che, partendo dalla parte esterna dell'occhio, è andato via via stringendosi fino a occludere totalmente la vista nell'occhio dx. Il tutto è durato circa 3-4 interminabili minuti...di panico totale !
Ho effettuato un controllo del fundus oculi, dal quale non è emerso nulla di rilevante ( ad eccezione di una già diagnosticata coroidosi dovuta alla mia forte miopia ). Mi sono quindi sottoposto all'esame della curva tonometrica, dal quale è emersa una pressione lievemente superiore alla norma ( valori compresi tra 20 e 23 mmHg per entrambi gli occhi ). La pachimetria ha però rilevato una cornea abbastanza spessa ( 590µ per entrambi gli occhi ), a quanto detto dall'oculista.
Pur non avendo più avuto fenomeni di abbagliamento intensi come quello descritto sopra, nelle ultime due settimane continuo ad avvertire una maggior sensibilità alle luci, in particolare all'occhio dx.
Può trattarsi di cefalea oftalmica, come suggerito da un conoscente ( anche se, in realtà, non averto mal di testa ) ?
Altro quesito: nel pacchetto di esami prescritti dal mio oculista, oltre la pachimetria e la curva tonometrica, c'era il controllo del campo visivo.
Mi è stato detto che, dato che la pressione non è così elevata e considerato lo spessore della cornea, è superfluo sottoporsi anche al CV computerizzato. E' corretto ?
Ringrazio in anticipo per la risposta.
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Oculista
Carissimo,
forse il suo conoscente ha ragione!
La cefalea con vasospami arteriolari retinici può con o senza aura ed anche sine CEFALEA!!
Ha dei sintomi che sono comunque patognomonici:1)scotoma scintillante o teicopsia,ovvero un puntino luminoso che fa zig-zag dal centro alla periferia(o viceversa) e poi scompare.2)prima,durante o dopo può esserci la cefalea(anche se esiste una cefalea oftalmica sine cefalea!).
Nei casi reiterati consiglio un farmaco ,che ha il destino nel nome,che è un'associazione tra caffeina ed ergotamina.
In questi forum è preferibile non fare nomi commerciali dei prodotti!
Sono a disposizione per qualsiasi chiarimento!
Un caro saluto.
forse il suo conoscente ha ragione!
La cefalea con vasospami arteriolari retinici può con o senza aura ed anche sine CEFALEA!!
Ha dei sintomi che sono comunque patognomonici:1)scotoma scintillante o teicopsia,ovvero un puntino luminoso che fa zig-zag dal centro alla periferia(o viceversa) e poi scompare.2)prima,durante o dopo può esserci la cefalea(anche se esiste una cefalea oftalmica sine cefalea!).
Nei casi reiterati consiglio un farmaco ,che ha il destino nel nome,che è un'associazione tra caffeina ed ergotamina.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.8k visite dal 10/12/2009.
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