Ricostruzione chirurgica unghie tramite staminali

Circa 16 anni fà alla mia ragazza è stata asportata l'unghia incarnita del alluce destro dopo questa operazione al quanto drastica l'unghia ha ripreso a crescere ma divisa in due, mancando la gemma centrale le due nuove unghie crescono in alto di conseguenzo questo la obbliga a tagliarla molto corta e durante il perido estivo si stacca...
Mi domandavo se ci fosse un metodo anche con l'ausilio di cellule staminali o iniezioni di collagine, trapianto di unghie o simili affinchè l'unghia torni ad avere una forma e una crescita normale...
Signori medici vi prego non ditemi che non c'è niente da fare perchè mi risulta molto difficile da credere che l'unica soluzione sia quella di applicare un pezzo di plastica che dia solo una parvenza estetica...
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Dr. Giovanni Priano Chirurgo della mano, Chirurgo generale 31 1
E' difficile darti una risposta senza valutare il caso. E' verosimile che l'onicectomia, che tu definisci "drastica", sia stata radicale e abbia interessato sia parte di matrice sia parte del letto ungueale. Attualmente, potrebbe essere possibile ottenere qualche risultato ( sono trascorsi ormai 16 anni da un intervento peraltro " drastico") cercando di intervenire sui residui della matrice, guidando la crescita dei residui ungueali nella giusta direzione con un intervento di plastica ungueale o forse meglio, asportando radicalmente e definitivamente i residui ungueali e ripristinando se possibile il letto ungueale, che potrebbe sostituire esteticamente la presenza dell'unghia. Dimenticati, al momento le staminali o altre metodologie quali i trapianti di matrice ungueale etc. che attualmente sono in divenire e che forniscono risultati sovrapponibili, se non peggiori a quelli che ti ho prospettato. Cordialità. Priano Giovanni

Dr. Giovanni Priano
Medico Chirurgo Specialista in Chirurgia della Mano e in Chirurgia Generale.