Fitte, feci chiare, eruttazioni frequenti

Gentili dottori,
ho 22 anni, e da un po' di tempo (circa 6 mesi) soffro di problemi di eccessiva eruttazione, col tempo sono passati, oppure si accentuavano, dipendava dal periodo, cosa mangiavo, dallo stress etc etc. Nelle ultime 2 settimane ho iniziato ad accusare dei leggeri crampifitte al centro della bocca stomaco o per esempio oggi di lato a sinistra (non le ho sempre). Premetto che ultimamente ho avuto uno stile di vita forse troppo sregolato (eccessivo cibo e anche bere) e sono dovuto stare fermo con lo sport a causa di un'epididimite. Gli ultimi due giorni inoltre ho avuto la febbre, con un picco di 38.6, ora già passata. Sono stato anche da un primario di gastroenteorologia circa 2 settimane fa, mi ha visitato, e mi ha detto di soffrire di reflusso gastroesofageo e di avere un po' il fegato ingrossato, non prescrivendomi comunque gastroscopia, ma solamente un farmaco antiacido da prendere al giorno appena alzato. I sintomi sono questi: crampifitte alla bocca dello stomaco, a volte sensazione di pesantezza di stomaco, eruttazioni frequenti, molto raramente se mi sento i rutti rimanere "in gola", mi capita di avere sobbalzo del cuore. Con la febbre inoltre ora ho avuto anche feci più chiare del solito (sul giallastro) e diarrea.
Cosa pensate possa essere? Consigliate una gastroscopia?
Diciamo di essere abbastanza ansioso e per qualunque cosa leggendo in giro, ho paura di farmi anche la gastroscopia, sebbene toglierei i dubbi.
Generalmente ho notato che mangiando meglio e con lo sport, mi sento molto meglio (se non bene).
PS: ho fatto le analisi del sangue neanche 2 mesi fa, con risultati tutto ok, apparte il colesterolo un po' alto.
Grazie in anticipo per le risposte, di cuore.

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La gastroscopia alla sua età e con i sintomi riferiti non è indicata come primo approccio. Condivido il parere del collega gastroenterologo di una terapia per il reflusso.

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, le riscrivo dopo 2 mesi quasi, ho seguito la cura con peptazol per un mese ed è andata meglio (dei giorni sono stato bene proprio) poi sospesa a causa di un'incomprensione sulla durata con il medico, e l'ho riniziata un mese fa circa.
Quello che volevo dirle è questo, i miei sintomi attualmente sono i seguenti: aria nello stomaco, pesantezza dopo mangiato, eruttazioni frequenti, sensazione di nodo alla gola, rigurgito (non acido però, e talvolta lo fa anche dopo aver bevuto acqua), extrasistoli (raramente) quando mi sento particolarmente pesante, a volte feci scure, patina bianca sulla lingua.
Non so se posso influire sul tutto il fatto che sono ansioso e ultimamente sto pensando molto a questa situazione.
Pensa sempre che possa trattarsi di reflusso? Consiglia di effettuare qualche esame diagnostico?
Domani andrò dal dottore, visto che prendendo peptazol e peridon (mezz'ora prima dei pasti) non sto notando nessun marcato miglioramento, anzi la sensazione di aria e pesantezza nello stomaco è sempre uguale.
Ho pensato anche che magari la cura non fosse quella giusta, nel mentre sto cercando di seguire una corretta dieta e attività fisica costante.
Attendo una sua risposta, la ringrazio anticipatamente.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La terapia che sta facendo dovrebe andare bene per il tipo di disturbo che riferisce. Probabilmente è da modificare la dose.
Mi comunichi l'esito della visita.

Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, sono andato oggi a fare una visita come le avevo detto. Secondo il dottore, il mio è un caso di reflusso esofageo come già detto, probabilmente laringo-esofageo non avendo rigurgito acido ma essenzialmente aria che comprime lo stomaco e risalite non acide. Il problema fondamentale sarebbe quindi quello di ingerire aria mentre mangio, e ovviamente sarebbe legato ad una dieta da dover seguire senza cibi grassi e pasti abbondanti abbinata ad esercizio fisico (cosa che non ho seguito sempre tuttora); non ha però escluso possibilità di intolleranze alimentari legate al tutto.
Mi ha cambiato la cura, per vedere le risposte, e mi ha detto di prendere esclusivamente Gaviscon dopo i pasti, eliminando Peptazol e Peridon che non hanno avuto risposta a quanto pare. Nel caso mi ha consigliato una gastroscopia e di rivolgermi al gastroenteorologo iniziale nuovamente.
Ora volevo chiederle una cosa, la lingua bianca è legata a questo stato fisiologico? Lei pensa sempre che possa essere reflusso e quindi poter stare relativamente tranquillo? (anche secondo il mio medico stress e ansia, specie nel pensare a questa situazione, giocano un ruolo fondamentale nel tutto).
La ringrazio per la risposta. La terrò aggiornata.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Anche adesso concordo con l'impostazione del suo medico. Si fidi.

Saluti
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