Congiuntivite allergica da lenti a contatto
Salve gentili dottori , scrivo per una congiuntivite allergica iniziata a luglio 2011 , causata dall'uso eccessivo di lenti a contatto morbide.
Fino a dicembre ho assunto vari colliri cortisonici e antibiotici (con delle pause chiaramente) ma l'errore che ho fatto è stato quello di provare a intermittenza a rimettere le lentine , pur con la congiuntivite allergica non curata , e me ne accorgevo dalla secchezza oculare (test di Schirmer di 3-4 mm) che permaneva. Ho anche sospettato della sindrome di sjogren , che grazie al cielo non ho (sono stato visitato da un reumatologo) e degli ormoni sballati (anche qui tutto ok). Dalla presenza di follicoli sotto le palpebre e dalla secchezza oculare , la diagnosi (fatta in questo marzo 2012) è stata quella di congiuntivite allergica (e follicolare). L'oculista ha applicato i puctum plugs permanenti e mi ha prescritto un collirio antistaminico. Grazie alla mia testardaggine ho provato ancora a mettere le lentine con risultati migliori (grazie ai puclim plugs gli occhi erano diventati meno secchi) ma sempre ottenendo prurito, secchezza, fotofobia.
Ora è da 1 mese e mezzo circa che non porto le lenti a contatto e inizio a notare qualche miglioramento. Ho sempre i puctum plugs e non prendo collirii da quando le ho sospese (ho finito i colliri e dovrei rivedere l'oculista). La secchezza la percepisco a volte , in forma lieve,ma se sbatto gli occhi mi accorgo che il sinistro, come molti mesi fa , lacrima meno del destro. la fotofobia è presente ma in livelli molto minori a prima , il prurito invece si manifesta almeno una volta al giorno (e coinvolge gli angoli interni degli occhi o le palpebre dove ci sono le ciglia) e passa se mi gratto.Un effetto che noto è che se camminando per strada spalanco gli occhi al massimo , sento la superficie oculare fredda e vedo le lacrime che escono, contemporaneamente sento come un senso di gelo (una piccola fitta) al naso...non è strano?
Il mio desiderio più grande è portare di nuovo le lenti a contatto , ma lo farò quando saprò di essere veramente guarito. Ora vi chiedo: secondo voi è possibile che l'allergia continui a causa di allergeni rimasti nelle ciglia?infatti il prurito è spesso diffuso in quella zona e secondo me particelle di sostanze chimiche derivanti dall'uso di lenti a contatto sono rimaste li ,provocando l'allergia , è fantascienza? è vero che i sintomi sono diminuiti , ma ci sono sempre , e mi piacerebbe una guarigione più rapida.
l'occhio non è rosso e non ho fatto test per gli allergeni. Il test di schirmer non so quant'è , ma considerando che ho i puctum plugs e che a volte sento secchezza (in particolare l'occhio sinistro) posso dire che non sono guarito.
Voi che terapia adottereste? Grazie mille gentili dottori.
Fino a dicembre ho assunto vari colliri cortisonici e antibiotici (con delle pause chiaramente) ma l'errore che ho fatto è stato quello di provare a intermittenza a rimettere le lentine , pur con la congiuntivite allergica non curata , e me ne accorgevo dalla secchezza oculare (test di Schirmer di 3-4 mm) che permaneva. Ho anche sospettato della sindrome di sjogren , che grazie al cielo non ho (sono stato visitato da un reumatologo) e degli ormoni sballati (anche qui tutto ok). Dalla presenza di follicoli sotto le palpebre e dalla secchezza oculare , la diagnosi (fatta in questo marzo 2012) è stata quella di congiuntivite allergica (e follicolare). L'oculista ha applicato i puctum plugs permanenti e mi ha prescritto un collirio antistaminico. Grazie alla mia testardaggine ho provato ancora a mettere le lentine con risultati migliori (grazie ai puclim plugs gli occhi erano diventati meno secchi) ma sempre ottenendo prurito, secchezza, fotofobia.
Ora è da 1 mese e mezzo circa che non porto le lenti a contatto e inizio a notare qualche miglioramento. Ho sempre i puctum plugs e non prendo collirii da quando le ho sospese (ho finito i colliri e dovrei rivedere l'oculista). La secchezza la percepisco a volte , in forma lieve,ma se sbatto gli occhi mi accorgo che il sinistro, come molti mesi fa , lacrima meno del destro. la fotofobia è presente ma in livelli molto minori a prima , il prurito invece si manifesta almeno una volta al giorno (e coinvolge gli angoli interni degli occhi o le palpebre dove ci sono le ciglia) e passa se mi gratto.Un effetto che noto è che se camminando per strada spalanco gli occhi al massimo , sento la superficie oculare fredda e vedo le lacrime che escono, contemporaneamente sento come un senso di gelo (una piccola fitta) al naso...non è strano?
Il mio desiderio più grande è portare di nuovo le lenti a contatto , ma lo farò quando saprò di essere veramente guarito. Ora vi chiedo: secondo voi è possibile che l'allergia continui a causa di allergeni rimasti nelle ciglia?infatti il prurito è spesso diffuso in quella zona e secondo me particelle di sostanze chimiche derivanti dall'uso di lenti a contatto sono rimaste li ,provocando l'allergia , è fantascienza? è vero che i sintomi sono diminuiti , ma ci sono sempre , e mi piacerebbe una guarigione più rapida.
l'occhio non è rosso e non ho fatto test per gli allergeni. Il test di schirmer non so quant'è , ma considerando che ho i puctum plugs e che a volte sento secchezza (in particolare l'occhio sinistro) posso dire che non sono guarito.
Voi che terapia adottereste? Grazie mille gentili dottori.
[#1]
Dr. Demetrio Romeo
Oculista
511 10 2
Gentile utente,
penso sia utile consultare un allergologo ed eventualmente effettuare i relativi test in modo da escludere problemi di allergia di carattere generale che andrebbero curati ad hoc.
Il prurito alla base delle ciglia potrebbe anche derivare da una blefarite. Infatti non è raro che possano coesistere più patologie (allergia, secchezza oculare e forse blefarite) il che potrebbe spiegare le sue persistenti difficoltà.
Cordiali saluti
penso sia utile consultare un allergologo ed eventualmente effettuare i relativi test in modo da escludere problemi di allergia di carattere generale che andrebbero curati ad hoc.
Il prurito alla base delle ciglia potrebbe anche derivare da una blefarite. Infatti non è raro che possano coesistere più patologie (allergia, secchezza oculare e forse blefarite) il che potrebbe spiegare le sue persistenti difficoltà.
Cordiali saluti
Dr. Demetrio Romeo
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie mille per la celere risposta dottore!!
Concordo ovviamente sulla necessità di fare test , in quanto sono fondamentali per una diagnosi corretta.
Per ora , però posso solo usare la logica e pensare che l'allergia sia causata dalle lentine essendo insorta subito dopo un estremo uso delle stesse.
Escludendo momentaneamente la blefarite , è possibile che il prurito sia causato dai follicoli più vicini alle ciglia e che stanno sotto le palprebre ?
è possibile che una allergia alle lenti a contatto si protragga anche per due mesi oltre la loro sospensione (sintomi secchezza oculare , follicoli , e fotofobia ma è quasi irrilevante da tanto è lieve)?
quella sensazione di gelo al naso che sento quando gli occhi producono lacrime in una situazione di ambiente secco è spiegabile in qualche modo?
Grazie mille dottore per la sua attenzione
Concordo ovviamente sulla necessità di fare test , in quanto sono fondamentali per una diagnosi corretta.
Per ora , però posso solo usare la logica e pensare che l'allergia sia causata dalle lentine essendo insorta subito dopo un estremo uso delle stesse.
Escludendo momentaneamente la blefarite , è possibile che il prurito sia causato dai follicoli più vicini alle ciglia e che stanno sotto le palprebre ?
è possibile che una allergia alle lenti a contatto si protragga anche per due mesi oltre la loro sospensione (sintomi secchezza oculare , follicoli , e fotofobia ma è quasi irrilevante da tanto è lieve)?
quella sensazione di gelo al naso che sento quando gli occhi producono lacrime in una situazione di ambiente secco è spiegabile in qualche modo?
Grazie mille dottore per la sua attenzione
[#3]
Dr. Demetrio Romeo
Oculista
511 10 2
Buonasera. Provo a rispondere ai suoi quesiti:
1) il prurito è un sintomo delle allergie per cui effettivamente potrebbe essere da queste provocato.
2) l'allergia alle lenti a contatto può prolungarsi a lungo nel tempo, ma la secchezza oculare è un problema indipendente da questa.
3) la sensazione che avverte al naso in realtà non so spiegarla. Potrebbe forse essere interpretata come un sintomo di secchezza anche della mucosa nasale.
Saluti
1) il prurito è un sintomo delle allergie per cui effettivamente potrebbe essere da queste provocato.
2) l'allergia alle lenti a contatto può prolungarsi a lungo nel tempo, ma la secchezza oculare è un problema indipendente da questa.
3) la sensazione che avverte al naso in realtà non so spiegarla. Potrebbe forse essere interpretata come un sintomo di secchezza anche della mucosa nasale.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.7k visite dal 08/05/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Congiuntivite
La congiuntivite: quali sono le cause (batterica, virale o allergica) e i sintomi più comuni (occhi rossi, prurito, gonfiore). Come riconoscerla e come si cura.