Gelosia retroattiva
Salve,
Vorrei cercare di esporvi quello che provo negli ultimi mesi e come ci sono arrivato
Sono un tipo chiuso,ho imparato a stare bene da solo e a fare tutto con le mie forze senza chiedere ad altri. i miei ho sempre cercato di lasciarli fuori da quello che facevo. mai chiesto un consiglio cercando di gravargli il meno possibile,cercando di non deluderli: voti alti a scuola, bene lo sport, mai problemi. mi sono sempre sentito fiero di questo, stavo bene
Ho vissuto le relazioni con l'idea di trovare la donna perfetta,il rapporto perfetto. ho sempre creduto che solo due persone che stanno bene da sole riescono a trovarsi e stare bene insieme. queste cose mi hanno fatto andare piano nel relazionarmi.
L'atto sessuale l'ho sempre visto o come cosa "sporca" o come un qualcosa di tanto profondo. con le ragazze con cui sono uscito non sono mai riuscito ad arrivare così oltre. o non me la sentivo,o venivo lasciato. è successo una volta e non era la ragazza con cui avrei voluto farlo la prima
Nell'ultimo anno ho iniziato ad aprirmi,a conoscere più persone e in poco ho conosciuto la mia ragazza.lei ha capito subito com'ero, la prima persona che sembra conoscermi da sempre
non sono abituato a stare con un'altra persona, e anzi ho sempre pensato che anche nella coppia i momenti per stare soli siano necessari e importanti, con lei invece ho imparato a condividere tutto e abbiamo basato il nostro rapporto su questo.
il mondo era diverso da come sono stato abituato a vederlo: lei che aveva vissuto da sola per anni in città diverse,le cose che mi sembravano così terribili in realtà non lo erano e nel tempo ho cominciato a sentire di voler provare un sacco di cose che non avevo fatto e a sentirmi inferiore a lei,alla sua vita
lei era molto gelosa di me,delle mie amiche,delle ragazze con cui ero uscito,io ho cominciato ad essere geloso dei suoi ex,non che potesse tornarci, ma il fatto che siano tanto diversi da me mi ha fatto pensare di essere un ripiego,di non essere come loro,visto che quelli l'avevano delusa e trattata male,io bravo ragazzo non l'avrei fatto
Quando poi, dopo tempo lei mi ha detto di essere stata con più uomini di quelli che sapevo mi sono sentito tradito.io ero stato sincero, vergognandomi delle mie esperienze.lei invece mi aveva mentito.anche più volte in realtà
a quel punto mi sono sentito scoppiare dentro,ho sentito una ribellione.avrei voluto fare tutte le cose che lei ha fatto. avrei voluto vivere in modo diverso e sento di aver perso delle cose per sempre
ora sono diventato un'altro: sono sempre in uno stato di malessere, di inferiorità e invidia nei suoi confronti.ho cominciato a cercare altre cose che non mi aveva detto, violando la sua privacy
lei subisce tutti i miei attacchi, paranoie, ossessioni e cerca di aiutarmi,ma ovviamente sta malissimo e non ce la fa più
non mi piaccio più,mi sento una persona orribile,ma io non riesco ad accettare questa cosa.non riesco a non giudicarla per quello che ha fatto
come posso superarla?
grazie
Vorrei cercare di esporvi quello che provo negli ultimi mesi e come ci sono arrivato
Sono un tipo chiuso,ho imparato a stare bene da solo e a fare tutto con le mie forze senza chiedere ad altri. i miei ho sempre cercato di lasciarli fuori da quello che facevo. mai chiesto un consiglio cercando di gravargli il meno possibile,cercando di non deluderli: voti alti a scuola, bene lo sport, mai problemi. mi sono sempre sentito fiero di questo, stavo bene
Ho vissuto le relazioni con l'idea di trovare la donna perfetta,il rapporto perfetto. ho sempre creduto che solo due persone che stanno bene da sole riescono a trovarsi e stare bene insieme. queste cose mi hanno fatto andare piano nel relazionarmi.
L'atto sessuale l'ho sempre visto o come cosa "sporca" o come un qualcosa di tanto profondo. con le ragazze con cui sono uscito non sono mai riuscito ad arrivare così oltre. o non me la sentivo,o venivo lasciato. è successo una volta e non era la ragazza con cui avrei voluto farlo la prima
Nell'ultimo anno ho iniziato ad aprirmi,a conoscere più persone e in poco ho conosciuto la mia ragazza.lei ha capito subito com'ero, la prima persona che sembra conoscermi da sempre
non sono abituato a stare con un'altra persona, e anzi ho sempre pensato che anche nella coppia i momenti per stare soli siano necessari e importanti, con lei invece ho imparato a condividere tutto e abbiamo basato il nostro rapporto su questo.
il mondo era diverso da come sono stato abituato a vederlo: lei che aveva vissuto da sola per anni in città diverse,le cose che mi sembravano così terribili in realtà non lo erano e nel tempo ho cominciato a sentire di voler provare un sacco di cose che non avevo fatto e a sentirmi inferiore a lei,alla sua vita
lei era molto gelosa di me,delle mie amiche,delle ragazze con cui ero uscito,io ho cominciato ad essere geloso dei suoi ex,non che potesse tornarci, ma il fatto che siano tanto diversi da me mi ha fatto pensare di essere un ripiego,di non essere come loro,visto che quelli l'avevano delusa e trattata male,io bravo ragazzo non l'avrei fatto
Quando poi, dopo tempo lei mi ha detto di essere stata con più uomini di quelli che sapevo mi sono sentito tradito.io ero stato sincero, vergognandomi delle mie esperienze.lei invece mi aveva mentito.anche più volte in realtà
a quel punto mi sono sentito scoppiare dentro,ho sentito una ribellione.avrei voluto fare tutte le cose che lei ha fatto. avrei voluto vivere in modo diverso e sento di aver perso delle cose per sempre
ora sono diventato un'altro: sono sempre in uno stato di malessere, di inferiorità e invidia nei suoi confronti.ho cominciato a cercare altre cose che non mi aveva detto, violando la sua privacy
lei subisce tutti i miei attacchi, paranoie, ossessioni e cerca di aiutarmi,ma ovviamente sta malissimo e non ce la fa più
non mi piaccio più,mi sento una persona orribile,ma io non riesco ad accettare questa cosa.non riesco a non giudicarla per quello che ha fatto
come posso superarla?
grazie
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Potrà superarla quando troverà un equilibrio tra l'eccessivo perfezionismo a cui si era abituato in passato e il bisogno di scoppiare, aprire la diga e lasciare uscire tutto ciò che si è negato finora. Non si può vivere bene di eccessi.
I rapporti sentimentali sono particolarmente efficaci nel mettere allo scoperto i nostri punti deboli, se ce ne sono. E' un po' come ubriacarsi. Perciò è probabile che la vostra relazione burrascosa abbia solo fatto da catalizzatore nel portare allo scoperto questioni sue personali che dovrebbero essere affrontate e risolte. Ovviamente, se ritiene possa essere il caso, con uno psicologo di persona, non sarebbe realistico pensare di poterlo fare a distanza.
I rapporti sentimentali sono particolarmente efficaci nel mettere allo scoperto i nostri punti deboli, se ce ne sono. E' un po' come ubriacarsi. Perciò è probabile che la vostra relazione burrascosa abbia solo fatto da catalizzatore nel portare allo scoperto questioni sue personali che dovrebbero essere affrontate e risolte. Ovviamente, se ritiene possa essere il caso, con uno psicologo di persona, non sarebbe realistico pensare di poterlo fare a distanza.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Dr.ssa Valentina Sciubba
Psicologo, Psicoterapeuta
1.6k 38 9
Gentile utente,
lei sapeva in precedenza che la sua ragazza aveva avuto altri uomini. Ha solo saputo che il numero era diverso, ma ha saputo anche un'altra cosa: che la sua ragazza le aveva mentito.
E 'probabilmente opportuno un chiarimento su questo punto; non c'è nessuno a questo mondo che non sbagli.
lei sapeva in precedenza che la sua ragazza aveva avuto altri uomini. Ha solo saputo che il numero era diverso, ma ha saputo anche un'altra cosa: che la sua ragazza le aveva mentito.
E 'probabilmente opportuno un chiarimento su questo punto; non c'è nessuno a questo mondo che non sbagli.
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo
[#3]
Dr.ssa Silvia Masserini
Psicologo
13
Gentile utente, dice che ha cercato la donna perfetta e la relazione perfetta: di fronte a qualunque film, la realtà è deludente, sempre.
Voi vi siete incontrati, ciascuno con la propria storia personale, e avete creato questa relazione fatta di lei che si sente inferiore e invidioso e della sua ragazza che, lei dice, subisce e non ce la fa più; ma le radici di queste scelte sono da ricercarsi nelle vostre storie personali, che si sono poi intrecciate una con l'altra.
La domanda è perché è andato alla ricerca di una relazione perfetta, introvabile per definizione, invece che di una relazione normale tra adulti, che si scelgono nella loro complessità e globalità. Forse proprio perché introvabile? Forse perché una relazione calata nella realtà le avrebbe fatto rischiare di rimanere deluso? O forse di sentirsi inadeguato? Ci ha raccontato di aver sempre cercato di non deludere i suoi genitori, di non gravare su di loro. Mi chiedo che cosa sarebbe successo se li avesse delusi, mi chiedo come si sarebbe sentito, mi chiedo come avrebbero reagito loro e come si sarebbe sentito lei nel tentativo di far fronte alle loro reazioni. Ma queste non sono domande che trovano risposta in due secondi né tanto meno attraverso dei brevi consulti on line. Forse, se sente che questi discorsi la riguardano e hanno senso, potrebbe rivolgersi ad uno psicologo nella sua città e uscire da questa modalità fatta di sensi di colpa e di inadeguatezza che poi ha ricreato con la sua ragazza.
Un caro saluto
Voi vi siete incontrati, ciascuno con la propria storia personale, e avete creato questa relazione fatta di lei che si sente inferiore e invidioso e della sua ragazza che, lei dice, subisce e non ce la fa più; ma le radici di queste scelte sono da ricercarsi nelle vostre storie personali, che si sono poi intrecciate una con l'altra.
La domanda è perché è andato alla ricerca di una relazione perfetta, introvabile per definizione, invece che di una relazione normale tra adulti, che si scelgono nella loro complessità e globalità. Forse proprio perché introvabile? Forse perché una relazione calata nella realtà le avrebbe fatto rischiare di rimanere deluso? O forse di sentirsi inadeguato? Ci ha raccontato di aver sempre cercato di non deludere i suoi genitori, di non gravare su di loro. Mi chiedo che cosa sarebbe successo se li avesse delusi, mi chiedo come si sarebbe sentito, mi chiedo come avrebbero reagito loro e come si sarebbe sentito lei nel tentativo di far fronte alle loro reazioni. Ma queste non sono domande che trovano risposta in due secondi né tanto meno attraverso dei brevi consulti on line. Forse, se sente che questi discorsi la riguardano e hanno senso, potrebbe rivolgersi ad uno psicologo nella sua città e uscire da questa modalità fatta di sensi di colpa e di inadeguatezza che poi ha ricreato con la sua ragazza.
Un caro saluto
Dr.ssa Silvia Masserini
Psicologa
smasserini@gmail.com
[#4]
dopo
Utente
grazie per le vostre risposte.
Gentile Dr. Santonocito, credo che lei abbia ragione, sento di trascurare da un po' quello che sono io e le mie valvole di sfogo, spero possa essere un modo per uscirne al più presto.
Gentile Dr.ssa Sciubba, io sapevo che lei avesse avuto altri uomini, perchè mi aveva raccontato all'inizio di un paio di storie più lunghe diciamo... solo che da come mi aveva fatto capire non c'era altro se non un paio d'errori, e io visto quanto fossi chiuso, mi sono aperto un sacco con lei sentendola vicina da questo punto di vista. è vero non c'è nessuno che non sbagli a questo mondo, ma se baso una relazione sulla totale onestà io mi aspetto che gli errori vengano affrontati insieme e non nascosti, che poi è il vero errore.
Gentile Dr.ssa Masserini, perchè non dovrei cercare la relazione perfetta? certo per perfetto non intendo le storie dei film, ma cercare qualcuno il più possibile simile a me, anche nel suo passato.
Una relazione normale l'avrei potuta avere con gente normale, ma perchè dovrei ambire a stare normalmente e non a qualcosa di più? Sia chiaro che con la mia ragazza sono stato benissimo e ho condiviso più di quanto mi potessi immaginare, però ora non riesco a stare così.
Per quanto riguarda i miei genitori ci sono stati ovviamente momenti di delusione, ma succedeva che ne uscivo sempre bene.
Grazie ancora per la vostra attenzione
Gentile Dr. Santonocito, credo che lei abbia ragione, sento di trascurare da un po' quello che sono io e le mie valvole di sfogo, spero possa essere un modo per uscirne al più presto.
Gentile Dr.ssa Sciubba, io sapevo che lei avesse avuto altri uomini, perchè mi aveva raccontato all'inizio di un paio di storie più lunghe diciamo... solo che da come mi aveva fatto capire non c'era altro se non un paio d'errori, e io visto quanto fossi chiuso, mi sono aperto un sacco con lei sentendola vicina da questo punto di vista. è vero non c'è nessuno che non sbagli a questo mondo, ma se baso una relazione sulla totale onestà io mi aspetto che gli errori vengano affrontati insieme e non nascosti, che poi è il vero errore.
Gentile Dr.ssa Masserini, perchè non dovrei cercare la relazione perfetta? certo per perfetto non intendo le storie dei film, ma cercare qualcuno il più possibile simile a me, anche nel suo passato.
Una relazione normale l'avrei potuta avere con gente normale, ma perchè dovrei ambire a stare normalmente e non a qualcosa di più? Sia chiaro che con la mia ragazza sono stato benissimo e ho condiviso più di quanto mi potessi immaginare, però ora non riesco a stare così.
Per quanto riguarda i miei genitori ci sono stati ovviamente momenti di delusione, ma succedeva che ne uscivo sempre bene.
Grazie ancora per la vostra attenzione
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 18/05/2013.
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