Gelosia retroattiva

Gentilissimi,ho 26 anni e sono fidanzata da quasi 2 anni e mezzo con un ragazzo di 32.Abbiamo un problema che ci ha portato,in questi giorni,alla rottura della storia.Ci siamo conosciuti e subito ci siamo innamorati;per me era il principe azzurro!Parallelamente si è presentata la sua gelosia nei confronti del mio passato,gelosia che io avevo sottovalutato.Dopo circa 10 giorni di frequentazione lui mi chiese con quante persone avessi avuto dei rapporti sessuali;gli risposi un numero falso perché,vedendo la sua reazione,ero spaventata dalla possibilità di perderlo e non avevo il coraggio di dirgli che la cosa non lo riguardava o che ne avremmo potuto parlare in un secondo momento.Abbiamo iniziato a litigare con regolarità,ogni 20/30 giorni,a causa delle sue paranoie,perché non avevo avuto dei fidanzamenti veri e propri,perché quei ragazzi non gli piacevano,ecc.è arrivato a chiedermi dettagli dei rapporti sessuali,ha violato la mia privacy e qualche volta mi ha insultata pesantemente.Io"accettavo"tutto passivamente,presa dal senso di colpa per avergli mentito e dalla paura di perderlo,perché comunque l'amore c'è.Sono stata anche da uno psicanalista e,da parte sua,anche lui s'è messo in discussione,anche se per poco.Dopo 9 mesi,sotto costrizione da parte del mio ragazzo,gli ho confessato il numero!La storia è andata avanti ma la mia vita si stava annullando,ho tralasciato gli studi,ho abbandonato il lavoro,le amicizie,i social network,avevo paura di uscire per evitare di incontrare un mio ex e di doverglielo dire,ho iniziato a soffrire di attacchi di panico.Allo stesso momento però so che mi amava,che mi ama e dopo un po' rinsavisce,mi chiede scusa per le sue sfuriate e questo mi ha dato la forza di andare avanti.Adesso,non so come,ho smesso di sentirmi in colpa,finalmente,e sto riprendendo a fare tutte quelle cose che fanno le persone normali.Mi ha lasciata perché sta male,e lo vedo,perché dice che non riesce a perdonarmi quella bugia,perché ha pesanti sbalzi di umore(un momento mi chiama amore,dopo un'ora non vuol vedermi,poi mi ricerca:questo da 2 mesi).Ha deciso di chiudere la storia perché queste altalene fanno male ad entrambi.Ah,forse non mi sento più in colpa perché ho capito davvero che il problema non sono io,il mio amore per lui è incondizionato e sconsiderato.Potrei dargli anche la vita ma non servirebbe finché ha certe"idee"nella testa.Questa è una sintesi;aggiungo che ha lasciato le sue ex,sebbene più"brave ragazze"di me,per questa gelosia.Io sono stata la prima che ha presentato ai suoi genitori e anche in casa mia lui è stato il primo.Per me è il primo che io abbia amato sconsideratamente,però questo forse non gli basta,dice che non ha nulla da insegnarmi perché le esperienze sessuali,le ho già fatte.a proposito,sessualmente,i rapporti sono calati e raffreddati.Per me lui è importante e cerco di dimostrarglielo.a breve riprendo a lavorare e la possibilità ch'io possa incontrare/vedere 1 ex o perfino i suoi amici,lo tormenta,aiutatemi!
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Attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
Gentile Utente,

di solito è molto difficile portare avanti un rapporto in cui la fiducia e l'accettazione reciproca sono carenti.

Fossi in voi, dopo la preoccupazione per un passato che non c'è più cercherei di fare progetti per il futuro, magari insieme, se è ciò che entrambi desiderate.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
Gentile ragazza, da quello che racconta, il fatto di lasciarvi è la cosa migliore che le possa capitare. Mi scusi la franchezza ma il suo ragazzo ha, probabilmente, una problematica personale da risolvere, una problematica che ha e che sta coinvolgendo anche lei. Non sarà l'amore a risolvere questa cosa ma un percorso terapeutico.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile ragazza, Sono pienamente d'accordo con il collega dott. De Vincentiis, occorre saper distinguere e separare i problemi della coppia da quelli della singola persona che POI vengono ad incidere sulla coppia. Il Vostro mi sembra il caso n. 2 .

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Utente
Utente
Gentilissimi, vi ringrazio tanto per la celerità con cui avete risposto.
Dr Repici, ho sempre detto questo al mio ragazzo,di pensare al futuro:ogni tanto lo fa ma la gelosia prevale.
Volevo sentirmi accettata... Adesso,
Cari Dr De Vincentiis e DrBrunialti, sì, finalmente ho capito che il problema non sono io e che forse l'amore non basta.Purtroppo non ha più voglia di un consulto psicologico,non crede in voi,purtroppo. Grazie ancora.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
l'amore in questi casi non è risolutivo, né curativo, credo che l'unica strada percorribile sia invitare il suo ragazzo ad approfondire, mediante una consulenza, il suo disagio.
Le allego una lettura a proposito di delirio di gelosia...

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1894-gelosia-sana-o-patologica.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dott.ssa, la ringrazio per il suo intervento e per la pagina allegatami. In passato gli proposi una terapia di coppia ma rifiutò con decisione,dato che aveva già fatto qualche seduta.disse che gli furono smontate le sue teorie e sicurezze di una vita e questo non gli andava bene,anche perché non poté più continuare per ragioni economiche. Non so come comportarmi,non ci stiamo nemmeno sentendo... Proverò comunque nei prossimi giorni a parlargliene.grazie ancora
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dopo
Utente
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Gentilissimi, sono qui di nuovo a riproporre il mio problema. Il mio ragazzo ed io siamo ritornati assieme dopo avervi scritto. Siamo alla vigilia di quelli che sarebbero stati tre anni di fidanzamento e, da quando vi ho scritto, da giugno, sono stata lasciata ogni trenta giorni circa. La motivazione è sempre la stessa... non accetta il mio passato, dice che non siamo adatti a stare insieme poi mi chiede scusa e ritorna. Anzi mi chiede di ritornare. In questi mesi , tra l'altro, stata molto provata da gravi problemi familiari e l'equilibrio in casa è davvero precario. Quando sto per farmi una ragione della fine della nostra storia lui mi chiede di tornare...come ieri ad esempio. Stamattina sarei dovuta andare a trovarlo ma per degli impedimenti sono rimasta a casa mia. Io mi sento spenta, ansiosa e ho paura di prendere una decisione definitiva. Non ho più un punto di riferimento,cerco di farmi forza,mi costringo a sorridere, a prendere un caffè con un'amica... perché sento di essere lì lì per crollare e non posso permettermelo. Mio padre e mia madre si sfogano con me quando litigano e io sto perdendo la forza di consigliarli e di stargli dietro per evitare che facciano delle cavolate. Ciò che cerco di fare è di cercare di proteggere mio fratello che ha 17 anni e non vorrei che si facesse influenzare da quel che succede in casa.
Io sono a terrae a vvolte mi sento in colpa per niente. Non so se sono abbastanza lucida da poter prendere una decisione. Poi mi fermo a riflettere sulle sue motivazioni... se in tre anni mi lascia sempre perché non ce la fa ad accettare il mio passato... ce la farà mai? Io ho paura di ritrovarmi dall'oggi al domani in una situazione simile a quella dei miei.
vi ringrazio per la vostra attenzione.
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dopo
Utente
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