Interruzione paroxetina

Buonasera,
vorrei avere un consiglio.
Nel 2008 ho iniziato terapia per hcv(che è andata a buon fine!), della durata di un anno. Il gastroenterologo che mi seguiva mi consiglio, visto gli effetti collaterali dei medicinali assunti, di iniziare, un mese prima dell'inizio della terapia, anche la paroxetina. Cosa che non feci, ma a cui ho ricorso dopo due mesi di interferone e ribavirina. Una compressa da 20mg al giorno.
Premetto che in precedenza non ho mai assunto medicinali di questo genere.
dall'età di 20 anni ho comunque sofferto, non costantemente, di crisi di panico e attacchi di ansia (sudore, fiato corto, vista confusa, la sensazione di galleggiamento) e su queste cose ho lavorato da me, e poi con aiuti esterni, compreso l'arteterapia, che poi è diventata passione per la scultura.
Ho fatto questa premessa perchè, dal dicembre del 2008, quando ho iniziato la paroxetina, non ho avuto più nessun attacco, e mi sono sentita più sicura e forte. Fatto sta che al termine della terapia per hcv, il medico mi consiglio di continuare con la paroxetina fino a che gli effetti di interferone e company fossero svaniti, e quindi più o meno un altro anno.
Bhe l'anno successivo è passato, e ad oggi ne sono passati altri tre, ed io non ho ancora smesso la paroxetina.
Ma vorrei farlo, anche solo per vedere se tutto il lavoro fatto su di me ha avuto un riscontro, perchè delle volte, da un pò di tempo, è come se sentissi dentro di avere tanto di più da dire e da fare, e che questo medicinale invece argini queste cose. Ma forse è solo una sensazione mia.
Comunque, il problema sta nel fatto che ho un pò timore di interrompere, e non so come fare soprattutto.
Pensate che potrei provare a farcela da me? e si si come? Oppure dovrei trovare qualcuno che mi "accompagni" in questa cosa, nell'eventualità di una ricaduta?
Ultima domanda: dato che ansia e panico già erano parte di me in precedenza, potrei sostituire la paroxetina (sempre scalando) con l'iperico, che ha similarità nell'azione?
Ho scritto un libro alla fine..scusate.
Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente

La riduzione di un farmaco va valutata con la valutazione specifica e diretta di uno specialista in psichiatria.
Non può sostituire la paroxetina con l'iperico.

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