Trigliceridi
Salve, sono una signora di 37 anni, peso e altezza nella norma, non fumo, non bevo, pratico sport e la mia vita e' molto attiva. Da poco ho ritirato delle analisi, effettuate per un controllo di routine, ma alcuni valori mi hanno allarmata:
Colesterolo totale 249
Colesterolo HDL 97
Trigliceridi 227
Il mio medico mi ha detto di ridurre i carboidrati iniziando una dieta ricca di omega 3 e verdure. Io soffro, però' , di intestino irritabile con sindrome diarroica, che mi costringe ad un'alimentazione povera di fibre...Cosa fare?
Grazie
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Colesterolo totale 249
Colesterolo HDL 97
Trigliceridi 227
Il mio medico mi ha detto di ridurre i carboidrati iniziando una dieta ricca di omega 3 e verdure. Io soffro, però' , di intestino irritabile con sindrome diarroica, che mi costringe ad un'alimentazione povera di fibre...Cosa fare?
Grazie
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[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129 47
Salve.
I valori meriterebbero un maggiore approfondimento (esiste familiarità? come si alimenta? assume farmaci particolari?ecc.) e nel contempo alcune attenzioni dietetiche: alimenti poveri di grassi animali, carboidrati complessi (non devono essere ridotti, ma vanno evitati gli zuccheri semplici così come le bevande zuccherine!), regolare apporto di fibra alimentare durante la giornata, metodiche di cottura dietetiche.
Invece, l'irregolarità dell'alvo nella IBS può dipendere da svariate cause di natura organica, metabolica, neurologica, psicologica, alimentare, culturale, da uso/abuso di farmaci.
Importante, in ogni caso, seguire una dieta ipolipidica, tendenzialmente vegetariana (ricca di fibra alimentare), associata all'ingestione di abbondanti quantità di liquidi.
I cibi integrali, i legumi (se non creano eccessiva flatulenza) ed abbondante quantità di verdure e di frutta dovranno essere consumati gradualmente di giorno in giorno.
Anche l'aspetto psicologico (ansia, tensioni, stress, eccessiva emotività, stati depressivi, ecc.) non va trascurato potendo incrementare o ritardare il ritmo di progressione e/o di evacuazione del materiale fecale.
Si tratta, quindi, di regole non soltanto dietetiche, ma dietetico-comportamentale con modifiche graduali dell'intero stile di vita.
Per questi motivi, è utile personalizzare una prescrizione dietetica con l'intervento del Medico Dietologo senza mai generalizzare, ponendo attenzione anche all'utilizzo dei probiotici, utili in questa sindrome:
https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/1380-prebiotici-e-probiotici-nella-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs.html
Prego.
I valori meriterebbero un maggiore approfondimento (esiste familiarità? come si alimenta? assume farmaci particolari?ecc.) e nel contempo alcune attenzioni dietetiche: alimenti poveri di grassi animali, carboidrati complessi (non devono essere ridotti, ma vanno evitati gli zuccheri semplici così come le bevande zuccherine!), regolare apporto di fibra alimentare durante la giornata, metodiche di cottura dietetiche.
Invece, l'irregolarità dell'alvo nella IBS può dipendere da svariate cause di natura organica, metabolica, neurologica, psicologica, alimentare, culturale, da uso/abuso di farmaci.
Importante, in ogni caso, seguire una dieta ipolipidica, tendenzialmente vegetariana (ricca di fibra alimentare), associata all'ingestione di abbondanti quantità di liquidi.
I cibi integrali, i legumi (se non creano eccessiva flatulenza) ed abbondante quantità di verdure e di frutta dovranno essere consumati gradualmente di giorno in giorno.
Anche l'aspetto psicologico (ansia, tensioni, stress, eccessiva emotività, stati depressivi, ecc.) non va trascurato potendo incrementare o ritardare il ritmo di progressione e/o di evacuazione del materiale fecale.
Si tratta, quindi, di regole non soltanto dietetiche, ma dietetico-comportamentale con modifiche graduali dell'intero stile di vita.
Per questi motivi, è utile personalizzare una prescrizione dietetica con l'intervento del Medico Dietologo senza mai generalizzare, ponendo attenzione anche all'utilizzo dei probiotici, utili in questa sindrome:
https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/1380-prebiotici-e-probiotici-nella-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs.html
Prego.
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie per la sua risposta molto chiara. In famiglia esistono casi di ipertensione e diabete, ma non di trigliceridi alti. Io oltre alla pillola anticoncezionale, che assumo da circa un anno, non uso particolari farmaci; per il colon irritabile uso rimedi del tutto naturali.
Cercherò' di regolare l'alimentazione, quella si che era ricca di zuccheri e di grassi, e rifarò' gli esami tra qualche mese.
Grazie
Cercherò' di regolare l'alimentazione, quella si che era ricca di zuccheri e di grassi, e rifarò' gli esami tra qualche mese.
Grazie
[#3]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129 47
Dopo questa Sua precisazione sull'alimentazione >>quella si che era ricca di zuccheri e di grassi>> sono certo che non avrà difficoltà a riportare nei range di normalità i valori alterati, in qualche settimana.
Non sottovaluti anche l' "azione" della pillola su questi valori; aggiorni anche il Suo ginecologo in merito.
Prego.
Non sottovaluti anche l' "azione" della pillola su questi valori; aggiorni anche il Suo ginecologo in merito.
Prego.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 06/05/2014.
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Approfondimento su Colon irritabile
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