Percezione zona sfocata

Salve a tutti, sono una ragazza di 19 anni e da circa tre giorni avverto un disturbo un po' particolare. Premetto che sono molto, molto ipocondriaca e che presto eccessiva attenzione ai sintomi che provo ma non mi era mai capitato di avvertire disturbi alla vista. Tre giorni fa ho notato che, fissando lo schermo del telefono, le parole non apparivano più nitide quanto lo erano il giorno prima. è come se avessi difficoltà a mettere a fuoco percependo come la presenza di una piccola zona sfocata (che si trova più o meno al centro del campo visivo). Questo mi capita essenzialmente quando fisso monitor di qualche genere, e specialmente nel leggere parole nere su fondo bianco (ho notato che in caso contrario il sintomo è quasi impercettibile). Ora, girovagando su internet per cercare una possibile causa a tutto ciò mi sono imbattuta in patologie inquietanti quali degenerazione maculare e malattia di stargardt e chiedo, potrebbe esserci un nesso con i sintomi che provo? Ovviamente sono a conoscenza dell'impossibilità di svolgere una diagnosi online e non sono qui per questo, chiedo solo un parere generale in attesa della visita oculistica che farò a breve.
P.S.: sono miope e strabica dall'età di 4 anni e svolgo annualmente controlli oculistici e ortottici di cui l'ultimo a dicembre.
Ringrazio di cuore per l'attenzione
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
le allego un mio appunto
presente su questo sito
penso che le chiarira’ un po’ do cose e la tranquillizzerà’...

buona serata




Proteggiamoci dalla luce BLU


Al giorno d'oggi trascorriamo sempre piu' tempo davanti al PC.

Dalla mattina presto sino a sera tardi (ed a volte molto tardi).

Secondo un recente lavoro di ricerca il "the vision council 2012" condotto su di un campione statisticamente significativo trascorriamo davvero tantissimo tempo davanti ai nostri dispositivi digitali: il 30% di questo campione utilizzava i dispositivi smartphone, i tablet (le magiche tavolette), i computer, almeno 6 ore al di, un altro 14 % oltre 10 ore.

E' normale vedere ragazzi in giro, per strada che anche mentre mangiano un panino o passeggiano guardano o chattano con il loro cellullare.

La luce blu e' presente naturalmente nello spettro luminoso , nella luce naturale, (quella solare), la sua lunghezza d'onda e' simile a quella da raggi ultravioletti ma la luce blu e' anche emessa in maniera molto maggiore ed ARTIFICIALE da tutti i dispositivi LCD e LED di smartphone, tablet, TV, e PC, dai sistemi di illuminazione e lampade a basso consumo eneergetico.

La luce BLU ha una lunghezza d'onda corta e quindi maggior frequenza ed energia.

I dispositivi come gli smartphone e tablet emettono sino al 40 % di luce blu e la loro diffusione e' in crescita e cosi' anche gli effetti negativi sul benessere visivo, e sull'occhio.

Le cause del problema sono principalmente due:

la distanza di utilizzo molto ravvicinata
l'alta emissione di luce BLU
La luce blu influenza il ciclo sonno - veglia?

Direi proprio di sì... e' come un JET LEG senza il viaggio o la vacanza.

L'esposizione a luce BLU influenza il ciclo circadiano in quando e' in grado di inibire la produzione di MELATONINA, molecola responsabile di un buon equilibrio SONNO - VEGLIA.

L'effetto benefico (a piccole dosi) e' che puo' migliorare i nostri tempi di reazione nelle ore serali e notturne.

L'effetto negativo e' che in altri casi, invece, crea disturbi importanti del sonno.

La sovraesposizione alla luce blu puo' dare insonnia, irritabilita', cali di attenzione, patologie oculare importanti:

dislacrimie,
alterazioni qualitative e quantitative del film lacrimale
fotofobia, bruciore , irritazioni
congiuntiviti croniche o ricorrenti
cataratta precoce
degenerazione maculare.
Infine alcuni autori (Bass e Turek 2005 e Haus e Solesnsky 2006) hanno sottolineano che le alterazioni del sonno (indotte da luce Blu) possono portare a Diabete ed Obesita', ma anche alterazioni della postura , lombosciatalgie, cefalea ed emicrania ricorrenti.

Per proteggerci dalla luce blu?

Sicuramente possiamo introdurre nella dieta antiossidanti e prodotti ricchi di pigmenti retinici ed in particolare di Luteina.

Quindi mangiamo frutta e verdura della piu' colorata che ci sia, aumentiamo il carico idrico cosi da avere una buona composizione e sufficiente quantita' del film lacrimale ed un corpo vitreo ben organizzato e trasparente.

Ma cambiare le nostra dieta ed il nostro stile di vita a volte e' molto difficile.

L'alternativa molto valida ed efficace e' ora possibile grazie ad un trattamento BLUE -CONTROL presentato ieri in Italia a Milano (da HOYA) che puo' essere applicato alle comuni lenti da vista.

Gli effetti benefici sono immediati: le lenti trattate con BlueControl hanno effetti rilassanti sugli occhi, grazie ad un aumento del contrasto alla visione , alla riduzione dell'abbagliamento , garantendo una percezine naturale dei colori.

Quindi le lenti Hoya BlueControl costituiscono davvero un fattore di protezione importante per studenti, ragazzi, adulti ed anziani (soprattutto dopo intervento di cataratta se non sono state inserite IOL con trattamento anti luce Blu e ultravioletti).

Per trovare le lenti BlueControl basta cliccare su www.hoya.it

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

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