Incertezza

Gentili dottori,
sono una ragazza di 23 anni, laureata in Ingegneria ed iscritta ad un corso di laurea magistrale.
Il motivo del mio consulto è dovuto al mio ragazzo. Per lavoro è stato "costretto " a trasferirsi all'estero, sebbene vivere fuori dall'Italia in un certo senso non costituisca un sacrificio totale per lui. Ha sempre avuto un spirito curioso,avventuriero, assetato di conoscenza. Anche per queste sue passioni mi sono innamorata di lui. Sono una persona stabile,seria,concreta e grazie a lui questi miei lati sono stati un pò smussati.
Ora,lui ha sempre sostenuto di volere la sua vita con me e di volermi sposare. Perciò mi ha detto che il lavoro all'estero è una situazione temporanea in attesa di trovare altro,ma ogni volta che gli dico di mandare curriculum in Italia,lui mi risponde scherzando "lasciatemi qui". Questa cosa mi spaventa perché penso che la nostra unione sia possibile solo nel caso in cui lo raggiungessi. Sinceramente ammetto che preferirei restare in Italia anche per la mia famiglia. L'amore dovrebbe essere compromesso e non imposizione, non credete? Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza

Indipendentemente dalle nostre opinioni, come è la vostra relazione? Ha parlato con il suo ragazzo di ciò che pensa, gli ha domandato come mai non invia cv anche in Italia?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott.sa Pileri,
le dico subito che ci amiamo moltissimo, abbiamo un grande dialogo ma in merito all'argomento lui mi chiede di non fissarmi perché è ancora all'inizio di questa esperienza lavorativa che potrebbe anche essere temporanea. A volte però il suo entusiasmo per questo nuovo lavoro mi spaventa,temo che si abitui all'ambiente e che ad un certo punto non voglia più tornare. Sottolineo che quando è arrivata la proposta,lui inizialmente ha rinunciato per stare con me. In seguito,non trovando altra occupazione, ha deciso di ricontattare l'azienda e fortunatamente è stato richiamato. A quel punto mi sono sentita più pronta ad affrontare la distanza, pur a malincuore. L'ho sostenuto e gli ho dato forza.
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Se il Suo ragazzo non tornasse, per Lei sarebbe estremamente difficile scegliere di seguirlo... Il problema a me non sembra della coppia, ma di una decisione difficile per entrambi, di cui dovete insieme calcolare costi e benefici, quando si porrà davvero il problema.

Cordiali saluti,