L'amore si basa davvero su questo?

Buongiorno dottori,
vi scrivo in quanto quello che mi è successo mi sta facendo soffrire e mi sta confondendo....
Cinque mesi fa ho conosciuto un ragazzo che da subito mi ha fatto perdere la testa per lui. Mi trovavo benissimo e mi trattava come una principessa. Io 23 anni e lui 27.
Fin qua tutto bene, i problemi iniziano a nascere dopo due mesi e vi spiego il perchè: io vivo con i miei genitori, alla quale voglio molto bene, ma soprattutto mio padre è un pò all'antica, non è mai stato un padre padrone che mi vietava di uscire, anzi, su questo massima fiducia. Però per lui non esiste che una ragazza dormi dal proprio ragazzo prima di una convivenza/matrimonio.
Il ragazzo della quale mi sono innamorata vive da solo, e svariate volte mi ha confidato che gli sarebbe piacerebbe tantissimo passare la notte con me, visto che vive da solo e praticamente eravamo una coppia, trova assurdo che io a 23 anni devo avere questo obbligo di tornare a casa la sera. Me ne sono vergognata, perchè mi sono sentita infantile. Ma mio padre è fatto cosí per lui non esistono certe cose neanche a parlarne.... Ognuno dorme a casa propria.
Il ragazzo che frequentavo non diceva che voleva dormire con me per un fattore sessuale, perchè di rapporto ne abbiamo avuti comunque. Ma lui vivendo da solo pretende che io rimanga da lui qualche sera...
Morale della favola? Una settimana fa mi invita da lui e mi confida che tra noi non può funzionare perchè lui ha bisogno di una donna indipendente, non una che non può vivere la sua storia serenamente perchè ha i genitori bigotti. Così, mi ha scaricata per questo. Mi ha scaricata perchè non sono una libertina, perchè i miei genitori sono all'antica.
Ora io sono a pezzi, non so piú cosa pensare... È mio padre l'esagerato o è questo ragazzo che non mi amava abbastanza??? Si può lasciare una persona solo perchè non puo' dormire dal suo ragazzo??? Vi prego rispondetemi a queste domande.
Certi giorni odio mio padre perchè do a lui la colpa dell fine della relazione, e alcuni giorni mi dico che quel ragazzo non mi amava davvero.
Cosa devo pensare? Sono io quella sbagliata?
Vi prego, ho bisogno do un parere esperto. Sto impazzendo e continuo a piangere non so come fare. L'amore vale davvero così poco? eppure lui diceva che si stava innamorando perdutamente di me.... poi alla prima difficoltà mi lascia..... Che situazione!
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66


Gentile ragazza,
ci scrive che il ragazzo >>vivendo da solo pretende che io rimanga da lui qualche sera<< e che l'ha scaricata <<perchè lui ha bisogno di una donna indipendente,<<.

E Lei, a parte la faccenda del dormire da lui, è una donna indipendente? Sudia? Lavora? Ragiona con la propria mente?

Perchè, se la risposta è sì, potrebbe pernsare di iniziare con Suo padre un discorso di crescita e di maggiore autonomia.

Se invece rimane ferma al divieto paterno, occorre che Lei ci pensi .
E non perchè il ragzzo l'ha scaricata, ma chiedendosi a che punto è della Sua crescita psichica.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Gentile drssa grazie della risposta,
io sono indipendente in tutto, vivo ancora con i miei genitori perchè ho appena iniziato a lavorare e non posso permettermi di andare via da casa. Ma faccio tutto, vado in vacanza, esco, ho l'auto, ho la mia indipendenza. L'unico divieto che ho è quello, finchè vivo sotto il loro tetto.... La mia domanda è, tutto questo non è assurdo?? L'amore vale davvero così poco??
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
L'amore non è un sentimento slegato dalla realtà, come si ritiene nell'adolescenza;

quando si cresce la "visione", cioè l'immagine che ci si crea dell'altro/a è in grado di influire sul sentimento, portando a "vedere" l'altra non adatta a sè, non in grado di rispondere alle proprie aspettative, di colmare propri bisogni.
E dunque il sentimento stesso ne viene a risentire.

Lei tuttavia non ci parla dei Suoi progetti per il futuro: prender casa da sola appena lo potrà è nei Suoi progetti?

Capisco che ora è ferita e in cerca di un capro espiatorio.
Ma La inviterei a guardare dentro se stessa per capire cosa avrebbe potuto fare di differente, in senso evolutivo, nel corso di questa relazione.
E' la fase dell'elaborazione del lutto e della perdita, di cui la mente e il cervello hanno assolutamente bisogno, come può leggere in:

https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5734-sei-innamorato-a-il-cervello-ti-si-illumina.html

Provi a spostare il suo punto di vista e Le si apriranno altri possibili scenari.




[#4]
Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Salve a lei, in aggiunta alle riflessioni della collega, volevo dirle quanto ho trovato importante il suo racconto. Il titolo che sceglie è una domanda, che riguarda il valore dell'amore.

So quanto lei stia male, si coglie la sua sofferenza, che in questo momento non le dà tregua.
Si trova tra due fuochi, non è strano quello che sta provando per questa situazione difficile. È qui per discuterne, e questo è tutt'altro che infantile.

Posso lasciarle un pensiero, leggendo le sue parole. Per tentare di rispondere alla sua domanda se lui non l'amava abbastanza, mi ha colpito quando ha scritto che "alla prima difficoltà mi lascia". Così pensavo che può cercare di capire se quello che è successo è un fulmine a ciel sereno o se da tempo lui ha provato a farle capire i suoi bisogni. Se è un fulmine a ciel sereno potremmo chiederci come mai non abbia cercato il confronto con lei, non l'amava abbastanza, era in imbarazzo, oppure cosa potrebbe essere successo in lui?
Voglio dire che può provare ad aprire un discorso e a poco a poco speriamo che il suo ragazzo torni sui suoi passi e possa capire cosa sta perdendo.

E così questo momento terribile con lui può diventare importante per crescere e aiutarla a riflettere sulla persona che vuole diventare. Capisco che non sia facile, da una parte i desideri di lui, dall'altra suo padre che immagino non vorrebbe deludere e verso il quale ora prova "odio".
Non dimentichi che tra di loro c'è lei, con i suoi valori e quello che pensa dell'amore, che riesce a trasmettere in modo profondo.

Un saluto,
Enrico de Sanctis

Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
immagino la sua sofferenza e la sua incredulità....

L'Amore è un sentimento forte, straripante, intenso...che fa fare, dire e pensare cose indicibili e mai fattibili in situazioni di razionalità.

Fa andare oltre.

Oltre il divieto paterno..
Oltre le regole interiorizzate..
Oltre ..se stessi.

Fa desiderare di dormire con chi amiamo...
Di dire bugie..e di rincasare più tardi ...
Di marinare la scuola per trascorrere una mattinata d'amore con chi amiamo...e così via...

L'amore ha bisogno di follia, di trasgressione, di andare oltre...

Anche il suo ragazzo potrebbe pensare la stessa cosa di lei, ci ha mai pensato?
Dire : valgo davvero così poco da non infrangere le regole paterne?

Immagino che per " indipendente" si riferisse a molti aspetti della vita, che sono poi importanti anche per la longevità e stabilità di coppia.

Adoperi questo dolore per comprendere di più di se stessa...e delle dinamiche familiari che le appartengono.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it