Frequenti minzioni solo la notte
Buongiorno
Scrivo per conto di mio papà di anni 74 e 55 kg di peso malato di Parkinson.
Assume solo Levodopa 2 pastiglie al dì senza altre patologie.
Autosufficiente ma con vita sedentaria.
Sempre assonnato di giorno si appisola continuamente e fa fatica a stare sveglio di giorno, dorme quindi quasi sempre.
Esiste un problema di disautonomia che si accompagna alla malattia di Parkinson.
Soffre infatti di un’ipertensione supina e notturna e di ipotensione ortostatica talvolta anche con fenomeni di COLLASSO.
La sera va a letto prima delle 21 per svegliarsi intorno alle 6.
Afferma di avere un sonno discreto la notte ma spesso con continui risvegli dovuti alle frequenti minzioni.
Questi risvegli notturni per minzionare sono a suo dire, maggiori durante le notti in cui non è tranquillo ed è un po' agitato.
Ci sono pertanto notti in cui i risvegli per andare in bagno sono solo 2. Altre notti l’urgenza arriva anche ogni 2 ore.
Durante il giorno la frequenza e’ sempre normale, rimanendo anche più ore senza dover andare al bagno.
Se l’esigenza è urgente l’urina fuoriesce senza attese, diversamente deve attendere 1-2 minuti, ma sempre senza bruciori.
Fatta questa premessa, gradirei un vostro parere per capire meglio il disturbo.
Di seguito Vi riporto l’esito di un’Ecografia dell’Addome Completo risalente a tre anni orsono:
Abbondante meteorismo intestinale.
Fegato di normali dimensioni ed eco struttura senza evidenti lesioni a carattere focale.
Le vie biliari intra ed extra epatiche non sono dilatate.
Colecisti normalmente distesa angolata senza immagini di calcoli.
Nei limiti della norma la milza e le porzioni valutabili del pancreas.
Reni in sede, di normali dimensioni ed ecostruttura, senza dilatazioni delle vie escretrici, né sicure immagini di calcoli ecograficamente dimostrabili. Normale l''aorta addominale. Vescica poco distesa.
Prostata per via sovra pubica un poco ingrandita con sparse calcificazioni parenchimali.
L''urologo aveva consigliato all''assunzione di 10 mg di alfuzosina tuttavia sospesa quasi subito causa eccessiva ipotensione.
In attesa di un Vostro gradito parere ringrazio in anticipo e cordialmente saluto.
Scrivo per conto di mio papà di anni 74 e 55 kg di peso malato di Parkinson.
Assume solo Levodopa 2 pastiglie al dì senza altre patologie.
Autosufficiente ma con vita sedentaria.
Sempre assonnato di giorno si appisola continuamente e fa fatica a stare sveglio di giorno, dorme quindi quasi sempre.
Esiste un problema di disautonomia che si accompagna alla malattia di Parkinson.
Soffre infatti di un’ipertensione supina e notturna e di ipotensione ortostatica talvolta anche con fenomeni di COLLASSO.
La sera va a letto prima delle 21 per svegliarsi intorno alle 6.
Afferma di avere un sonno discreto la notte ma spesso con continui risvegli dovuti alle frequenti minzioni.
Questi risvegli notturni per minzionare sono a suo dire, maggiori durante le notti in cui non è tranquillo ed è un po' agitato.
Ci sono pertanto notti in cui i risvegli per andare in bagno sono solo 2. Altre notti l’urgenza arriva anche ogni 2 ore.
Durante il giorno la frequenza e’ sempre normale, rimanendo anche più ore senza dover andare al bagno.
Se l’esigenza è urgente l’urina fuoriesce senza attese, diversamente deve attendere 1-2 minuti, ma sempre senza bruciori.
Fatta questa premessa, gradirei un vostro parere per capire meglio il disturbo.
Di seguito Vi riporto l’esito di un’Ecografia dell’Addome Completo risalente a tre anni orsono:
Abbondante meteorismo intestinale.
Fegato di normali dimensioni ed eco struttura senza evidenti lesioni a carattere focale.
Le vie biliari intra ed extra epatiche non sono dilatate.
Colecisti normalmente distesa angolata senza immagini di calcoli.
Nei limiti della norma la milza e le porzioni valutabili del pancreas.
Reni in sede, di normali dimensioni ed ecostruttura, senza dilatazioni delle vie escretrici, né sicure immagini di calcoli ecograficamente dimostrabili. Normale l''aorta addominale. Vescica poco distesa.
Prostata per via sovra pubica un poco ingrandita con sparse calcificazioni parenchimali.
L''urologo aveva consigliato all''assunzione di 10 mg di alfuzosina tuttavia sospesa quasi subito causa eccessiva ipotensione.
In attesa di un Vostro gradito parere ringrazio in anticipo e cordialmente saluto.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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La malattia neurologica può influire notevolmente sulla funzionalità vescicale, anche in assenza di problemi prostatici particolarmente spiccati, come parrebbe intendersi dagli esiti dell'ecografia. Inoltre, nelle ore notturne nell'anziano è abbastanza tipico che venga prodotta più urina rispetto a quelle diurne. Questo spiega in parte il perché dell'accentuazione del disturbo. Diremmo che una valutazione urologica sia indispensabile, se possibile da parte di un Collega che abbia dimestichezza con i problemi funzionali legati alle malattie neurologiche (neuro-urologia). E' posisbile che si possno prendere dei provedimenti a scopo almeno palliativo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 10/10/2015.
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