Accumulo farmaci
Gentili medici,
Scrivo per avere risposta a due rapidi quesiti. Ho iniziato la mia terapia, che come ormai sapete, è composta da fin troppi farmaci...ormai un anno e mezzo fa. Oggi avendo le ricette sotto mano, ho visto i farmaci segnati sulla prima ricetta: erano "solo" 4. Quel periodo lo ricordo ancora come parzialmente positivo, riuscii anche a dare l'ultimo esame..MI chiedevo, dal momento che allo stato attuale i farmaci sono esattamente raddoppiati e nel corso del tempo se ne sono aggiunti prima uno..poi un altro..ecc..può questo aver fatto si che l'efficacia della terapia, paradossalmente, venisse meno? Che cioè per far meglio, quindi aggiungendo dal momento che la situazione non si sbloccava, si sia fatto peggio e tanto valeva la pena invece cercare di ottimizzare la terapia? Infine è possibile che tutti questi farmaci, aggiunti nel tempo, abbiano creato problemi di accumulo, se così si può dire, e mi abbiano creato tutti gli effetti collaterali che oggi patisco (tremori mandibola e mani..incremento peso..ecc..)? Come sempre vi ringrazio per la disponibilità, cordialmente.
Scrivo per avere risposta a due rapidi quesiti. Ho iniziato la mia terapia, che come ormai sapete, è composta da fin troppi farmaci...ormai un anno e mezzo fa. Oggi avendo le ricette sotto mano, ho visto i farmaci segnati sulla prima ricetta: erano "solo" 4. Quel periodo lo ricordo ancora come parzialmente positivo, riuscii anche a dare l'ultimo esame..MI chiedevo, dal momento che allo stato attuale i farmaci sono esattamente raddoppiati e nel corso del tempo se ne sono aggiunti prima uno..poi un altro..ecc..può questo aver fatto si che l'efficacia della terapia, paradossalmente, venisse meno? Che cioè per far meglio, quindi aggiungendo dal momento che la situazione non si sbloccava, si sia fatto peggio e tanto valeva la pena invece cercare di ottimizzare la terapia? Infine è possibile che tutti questi farmaci, aggiunti nel tempo, abbiano creato problemi di accumulo, se così si può dire, e mi abbiano creato tutti gli effetti collaterali che oggi patisco (tremori mandibola e mani..incremento peso..ecc..)? Come sempre vi ringrazio per la disponibilità, cordialmente.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Attualmente cosa assume ed a quali dosaggi?
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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[#2]
dopo
Utente
Gentile dott. Ruggiero, non so se si ricorda di me, sono il ragazzo che soffre di disturbo bipolare..spesso lei mi ha ribadito il fatto che assumo troppi farmaci. Attualmente assumo lamictal 200mg, abilify 5mg, seroquel 150mg, litio 900mg, depakin 2000mg, pregabalin 300mg. Sia l'abilify che il seroquel fortunatamente sono stati dimezzatii ultimamente e si è passati quindi rispettivamente da 10 a 5 e da 300 a 150mg. Gli effetti collaterali tuttavia sono ancora molti e la terapia decisamente non efficace. Immagino che anche se con queste riduzioni lei penserà che i farmaci sono comunque troppi? La questione dell'accumulo mi e' venuta in mente ed ho chiesto consulto qui perché mi e' stata riferita come possibilità da un colloquio con un altro psichiatra che si era fatto l'idea che tali effetti collaterali e inefficacia potessero essere dovuti ad un accumulo con il tempo (un anno e mezzo e più..) di tali farmaci nel sangue. Pertanto ho ripreso in mano la prima ricetta risalente a marzo 2015 che recita: Depakin 2000mg, abilify 30mg, litio 600mg, gabapentin 1800mg. Effettivamente la metà dei farmaci ed in quel periodo posso dire di essere stato quantomeno decentemente riuscendo a superare l'ultimo esame, a laurearmi, e ad essere libero quasi da effetti collaterali. Per questo mi chiedevo se, dato che l'inefficacia si e' manifestata nel tempo nonostante gli aumenti e naturalmente con gli aumenti stessi si siano verificati numerosi effetti collaterali, era possibile attribuire tutto ciò a un fenomeno di accumulo eccessivo di farmaci nel sangue? La ringrazio per la sua cortese attenzione,cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 12/10/2016.
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