Glande ed urina maleodoranti

Salve sono un ragazzo di 26 anni. Sono fidanzato da 3 anni con una ragazza e faccio comunque con lei sesso protetto con preservativo. Quando ci siamo conosciuti ci siamo attaccati a vicenda una candida che a lei era diventata cronica con altre numerose infezioni batteriche e fungine. Ci siamo curati. Purtroppo però lei non è stata costante e da allora nonostante la pulizia maniacale ha avuto sempre problemi di cattivi odori. Parallelamente da quando la conosco anche io ho questo problema. Nemmeno finito di fare la doccia ed il mio glande ha un cattivo odore, come se avesse una patina impermeabile impossibile da levare nemmeno con il lavaggio più accurato. Non ho provato nessun tipo di medicinale, uso sapone intimo neutro e talvolta ho usato acqua ossigenata e per qualche ora il problema sembrava migliorasse. Oltre a questo problema ho riscontrato anche un cattivo odore delle urine però quando trattenute per molto tempo, forse questo problema non è collegato. Non ho perdite biancastre, non ho smegma consistente o meglio lavo spesso quindi non do il tempo di accumularsi, pratico spesso sesso diretto e anche masturbazione (la quale ho creduto fosse la causa principale di piccole perdite che si accumulavano sul glande). Per ora non ho preso nessun farmaco ma sinceramente sia io che la mia ragazza vorremmo avere i genitali profumati! Lei andrà dal ginecologo a breve mentre io andrò dal mio medico di base per vedere cosa mi consiglia. Spero in una risposta visto il problema che sussiste da 3 anni. Saluti.
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Dr. Alessandro Izzo Urologo 1.4k 55
Caro utente,
lavare con i detergenti intimi i genitali è una cosa sbagliata, sia per l'uomo che, ancor di più, per la donna.
Infatti i pH della vagina e acido, per la presenza di specifici batteri (lattobacilli). Immagini quanto, detergenti aggressivi, possano alterare un delicato ambiente.
Il mio consiglio è quello di farvi visitare entrambi, ovviamente seguendo il consiglio del vostro medico curante.
Sarà necessario per appurare lo stato dei genitali.
Cordialità

Dr. Alessandro Izzo
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