Reflusso e sonno

Salve sono un ragazzo di 39 anni (non fumo non bevo alcoolici stile di vita sano) e da circa 3 mesi ho problemi di sonno iniziati con bruciori e dolori retrosternali e battiti accelerati. Da esame cardiologico e analisi tutto ok e da gastroscopia risulta un reflusso. Iniziata cura da gastroenterologo con pantopranzolo da 40 mg la mattina, plasil 10 mg 2 volte al giorno e la sera esoxx one. Sto prendendo anche biancospino in gocce e Sedivitax per dormire. Vado a fasi alterne nel con risvegli vari giorni mi alzo riposato altri no. Comunque dopo fasi di 5 gg insonni 15 riposo e 5 miste mi è stata variata la cura con pantoprazolo sempre uguale la mattina, levobren 40 mg prima di pranzo e la sera ranitidina 300mg. Vi chiedo un parere sulla cura e soprattutto la durata di questi trattamenti è limitata o di lunga durata (dato che gli inibitori a lungo andare possono creare altri problemi). Penso che comunque la cura mi stia facendo bene preche sia i battiti che il sonno sta migliorando. E' utile qualche altro esame tipo rx con contrasto o intolleranze ? Mi sono fatto una idea che forse queste cure siano lunghe forse per questo sicuramente devo pazientare.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile utente,
la scelta dei farmaci è appropriata in relazione alla patologia; la durata di assunzione non è standard, ma non è certo breve e dopo un primo trattamento (almeno quaranta giorni) si può provare a sospendere - su consiglio del medico che la segue - a sospendere.
Non mi sembra il caso di ulteriori indagini strumentali.
Non trascurerei gli accorgimenti non farmacologici contro il reflusso, in particolare - soprattutto per il reflusso notturno - il sollevamento della testata del letto.
Le allego i link agli articoli presenti sul sito per completezza
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1006-manifestazioni-atipiche-della-malattia-da-reflusso-esofageo-mrge.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/61-il-reflusso-esofageo.html
Cordiali saluti

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore come sempre velocissimi e chiarissimi se posso specificare in realtà i bruciori erano solo in fase iniziale adesso accuso solo a volte un pò di gonfiore difficolta digestive molta aria e mi capita di andare in bagno dalle due alle tre volte ma sempre con buona consistenza. Sono scettico sul Levobren perchè un primo gastroenterologo come cura mi aveva prscritti tre volte al giorno Levobren che ho sospeso perchè alla seconda pasticca ho avuto come effetto collaterale tachicardia più accentuata del solito ed il medico a deciso di toglierla. Cosa mi consiglia come molecola sostitutiva da inserire nella cura? O forse e meglio pazientare con la vecchia cura Pantoprazolo Plasil e Esoxx one che non aveva comportato nessun effetto collaterale se non quello di non aver risolto nulla in soli 23 gg...
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dopo
Utente
Utente
Chiedo scusa ma preciso che la vecchia cura ha risolto parzialmente nel senso che rimangono a volte dopo i pasti specie a pranzo un po di gonfiore eruttazione e non nulla come erroneamente avevo scritto nella replica. Il sonno rimane disturbato a fasi alterne risvegli e difficolta a riaddormentarsi.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
L'impostazione terapeutica iniziale - come già scritto - è corretta, richiede il giusto tempo per avere efficacia; probabilmente val la pena di aggiungere un carminativo o tensioattivo per il gonfiore: carbone vegetale, simeticone...
Successivamente può essere utile - su indicazione del medico che la segue - introdurre un probiotico per equilibrare la flora batterica intestinale.
Intanto, se il sonno persiste disturbato, è utile consultare uno psicologo/psichiatra per la valutazione della componente ansiosa.
Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per il consulto quindi il consiglio è di proseguire la vecchia cura. Ne parlerò con il gastroenterologo cercando di evitare il levobren che già mi ha dato effetti negativi.
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