Deriso

Gentili dottori,
non ho mai avuto una ragazza e sono vergine. Questa cosa mi pesa parecchio e mi turba, in aggiunta vengo quasi preso in giro dagli amici per questa cosa e ovviamente la situazione peggiora facendomi sentire ancora più inadeguato.
Da un certo punto di vista li posso anche capire ma per me è difficile e magari vengo messo a disagio quando si esce in compagnia.
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Caro Utente,

comprendo il suo disagio per l'atteggiamento dei suoi amici, che non si preoccupano di quanto certi discorsi la feriscano, e anche la sensazione di essere diverso dagli altri perchè ancora senza esperienza.
In realtà non sono poche le persone che alla sua età non hanno mai avuto un/una partner, ma non se ne accorge semplicemente perchè in genere non lo raccontano in giro.

Qual è di preciso la sua domanda?
Cosa vuole chiederci?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
La ringrazio per l'empatia.
Probabilmente non lo fanno nemmeno in cattiva fede ma senza nemmeno pensarci.
Purtroppo il problema è che per questa non esperienza ormai mi sembra troppo tardi per tornare "normale" e non saprei davvero come fare per rimediare al tempo perso.
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"...Questa cosa mi pesa parecchio e mi turba..."

Gentile ragazzo,

a mio avviso è indispensabile capire non solo le ragioni per le quali ad oggi non hai mai avuto una relazione sentimentale con una ragazza, se ci sono dei timori che ti frenano, se non sai come avvicinarti alle ragazze, se hai avuto delle delusioni, ecc...

Secondo te, per quali ragioni?
Cosa credi di poter fare per cambiare?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#4]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
".. timori che ti frenano, se non sai come avvicinarti alle ragazze " sicuramente questo,poi bisogna aggiungere alcune carenze estetiche che non facilitano certamente il compito e spesso ti fanno entrare nella categoria amici (alcune ragazze con cui ci ho provato si sono affrettate a catalogarmi come amico per farmi capire di non avere strane idee), e in aggiunta relazione problematica con la figura paterna.
Partendo da questo risulta tutto più difficile e lo scorrere del tempo sicuramente non migliora le cose,anzi..
La ringrazio per il tempo che mi dedica.
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
E' vero: lo scorrere del tempo non aiuta perché tutte queste problematiche, se non intercettate e ben gestite, tendono a rafforzarsi.

D'altra parte, se molte ragazze ti etichettano come amico, è probabile che tu -proprio perché ti senti in difetto- abbia la tendenza a relazionarti in questo modo, cioè da amico.

In ogni caso, dal momento che sembra proprio che da solo potresti non riuscire a capire come cambiare, perché non ti rivolgi ad uno psicologo psicoterapeuta di persona?
[#6]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Può essere,magari tengo un comportamento intermedio tra un amico e uno che "ci prova" e al posto di darmi un no secco mi etichettano come amico.

In effetti,sono impantanato ma penso che un percorso psicologico mi possa aiutare ad alleviare la sofferenza per i miei fallimenti ma non penso a risolverli.

Mi ero rivolto al consultorio ma era richiesta l'impegnativa medica e c'era un' attesa di due mesi così , scoraggiato , ho rinunciato. Per visite private non vorrei chiedere soldi ai miei genitori e studiando ancora non saprei come pagarle.
[#7]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Inizierei col prenotare l'appuntamento al Consultorio; in fondo due mesi passano velocemente e, in ogni caso, sempre meglio l'attesa che non risolvere il problema.

Oppure, potresti pensare a come risparmiare per poter investire quel denaro per la tua salute.

Cordiali saluti,
[#8]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Certo due mesi sono pochi se l'alternativa è non risolvere. Comunque più che altro mi aveva frenato dover richiedere l'impegnativa dal medico.
La ringrazio e spero di trovare soluzione ai miei problemi e migliorare un po' la mia vita.
[#9]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Capisco; se non te la senti di andare nel dettaglio col medico di base, puoi sempre chiedere questa impegnativa per il colloquio psicologico a causa dell'inadeguatezza che senti in questo momento e per chiarire un disagio.

Ti auguro di risolvere tutto quanto prima!
[#10]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
La ringrazio per il tempo e le attenzioni.
Le auguro buona serata
[#11]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Buona serata anche a te!
Aggiornaci, se ti fa piacere!
[#12]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Scusate se riscrivo qui.
Mi sento davvero inadeguato, non riesco a piacermi, mi vedo bruttino e questa cosa mi crea difficoltà di vario tipo,in questo periodo non riesco nemmeno più a studiare perchè mentalmente preso da queste difficoltà.
[#13]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Carissimo,

come pensa che possiamo aiutarla ad accettarsi e a piacersi di più tramite un consulto orientativo online?
Ci piacerebbe, ma non è possibile.

E' necessario che lei prenda la decisione di farsi aiutare di persona e che non pensi più questo:

"sono impantanato ma penso che un percorso psicologico mi possa aiutare ad alleviare la sofferenza per i miei fallimenti ma non penso a risolverli."

perchè non è produttivo nè realistico.
E' vero che il passato non si può cambiare, ma si può modificare il modo in cui lo si percepisce e quindi si possono modificare la visione di sè e le aspettative per il futuro, oltre a correggere i comportamenti che hanno portato ai fallimenti del passato.

Ci rifletta bene!
[#14]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Capisco,ha ragione ma non è facile.
Mi consigliate uno psicoterapeuta specializzato in sessuologia?
[#15]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Direi che, da quanto ha riferito, è probabilmente presente più che altro un problema di relazione del quale qualsiasi psicologo, psicoterapeuta o meno, può occuparsi.
Se poi emergesse una psicopatologia sarà indirizzato ad uno psicologo specializzato, ma questo non sarà probabilmente necessario, in base a quanto riferisce.

In ogni caso può iniziare a rivolgersi al consultorio, dove troverà uno psicologo con il quale fare il punto della situazione e stabilire se soffre di un disturbo psichico o se ha semplicemente delle difficoltà relazionali legate all'autostima.