Stalking e ansia

Buonasera volevo chiedervi un consiglio, un anno fa un uomo ha cominciato a perseguitarmi, non sto qui a raccontarvi tutto quello che mi ha fatto passare ma volevo sapere una cosa, ogni volta che succede qualcosa che lo riguarda io provo delle emozioni molto forti tra ansia, rabbia e angoscia questo per qualche giorno, passato questo periodo mi passa ma mi comincio a sentire stanca priva di forze, non ce la faccio a lavorare, non ho voglia di uscire, di parlare, insomma perdo la voglia di vivere, nonostante questo faccio tutto quello che devo fare, esco, lavoro, parlo, vedo film ecc ecc ma tutto questo lo faccio mettendoci tanta volontà perchè mi sento davvero male, poi con il tempo mi passa e torna tutto normale ma ci vogliono mesi, ad esempio lui mi minacciava, mi insultava ecc ecc e io vivevo con una rabbia ma allo stesso tempo stavo in ansia poi con l aiuto dei carabinieri mi ha lasciato stare per qualche mese e in questi mesi mi sentivo come ho detto prima, stanca priva di forze, mi sentivo come in un sogno, passato questo periodo comincio a stare bene ed ecco che lui ricomincia allora rivivo di nuovo tutto per poi terminare sempre con l aiuto dei carabinieri per poi risentirmi di nuovo male fino a quando passa tutto e succede qualcosa di nuovo, prima l arrivo della notifica del processo, poi passa anche quello ed ecco che arriva il giorno della prima udienza, lo rivedo ed ecco un nuovo trauma forte per me, vivo queste cose così intensamente e questo è quello che vorrei sapere, perchè vivo queste cose con emozioni così forti da togliermi tutte le forze per mesi? esiste qualcosa che potrei fare per frenare questi sentimenti? a gennaio ci sarà una nuova udienza e io nella prima mi sono sentita morire, quando il giudice mi ha chiamato pensavo davvero di morire in quel momento poi come sempre mi faccio forza e anche se in quel momento penso di non farcela alla fine ce la faccio, ma è faticoso riprendermi nei giorni successivi, per questo vorrei sapere cosa posso fare? devo trovare una soluzione entro gennaio, non voglio rivivere quello che ho già passato, ora so cosa mi aspetta e ho il tempo di arrivarci preparata ma come?? un mio amico mi ha consigliato lo xanax ma io non so poi in che modo può alterare i miei pensieri, devo testimoniare non vorrei che il giudice pensa che mi sono drogata :D ... quindi che faccio? chi mi da un consiglio? grazie mille cordiali saluti.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Utente,

la soluzione le è già stata consigliata qualche mese fa dai miei colleghi, che le hanno suggerito di rivolgersi ad uno psicologo di persona, vita la situazione e visti i sintomi presumibilmente post-traumatici che ha riferito.

Come mai non lo ha fatto?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Utente
Utente
Buonasera, ci ho provato ma per me è troppo difficile parlarne di persona, preferisco parlarne dietro un pc, qui nessuno può giudicarmi dato che non mi conoscete, dal rapporto che hanno fatto i carabinieri ho letto che hanno scritto che io sono una persona debole e per questo lui se l'è presa con me e invece non è così, non sono debole ho sempre avuto forza e coraggio per affrontare tutte le situazioni, ma in questo caso lui quando veniva aspettava e appena mi ritrovavo sola entrava e mi urlava contro minacciandomi e dicendomi che me l avrebbe fatta pagare (e ovviamente non ha fatto solo questo), lui era il doppio di me, ha il triplo della mia forza come potevo difendermi? se avessi avuto una pistola non avrei avuto paura, purtroppo è difficile ottenere il porto d'armi altrimenti l avrei già fatto.
ci ho pensato tante volte ad andare da qualcuno ma alla fine lasciavo perdere perchè già la situazione per me non è bella, poi non mi va che mi dicono pure che se lui se l'è presa con me è perchè sono debole, mo vogliamo vedere che alla fine è pure colpa mia? vabbè grazie mille, cordiali saluti.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Se il rapporto che è stato stilato riporta che lei è un soggetto debole non significa che quello che è accaduto sia colpa sua, altrimenti questo significherebbe dire che ogni persona (bambino, donna o anche uomo) non in grado di difendersi ha la responsabilità delle aggressioni subite.
Nessuno psicologo le dirà mai nulla del genere, ma nemmeno in generale nessuna persona di buon senso.

Ha pensato di rivolgersi ad un'associazione che si occupi di donne maltrattate, come ad es. Doppia Difesa?
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dopo
Utente
Utente
Non li conosco, in che modo potrebbero aiutarmi?
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Può rivolgersi direttamente a loro e chiedere supporto sia psicologico che legale:
https://www.centroantiviolenzaa4.org/
http://www.doppiadifesa.it/

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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