Chiudere un'amicizia

Buongiorno, ho bisogno di un aiuto sul modo di agire nei confronti di una situazione che mi sta logorando.

Anni fa trovai su un social un ragazzo molto lontano da me con che diventò presto un amico di penna, dopo una frequentazione amichevole tramite internet durata 2 anni l'amicizia scemò. 7 anni più tardi ci ritrovammo per puro caso a vivere nella stessa città e ci cominciammo a frequentare dal vivo. Capivo che eravamo due persone completamente diverse tra loro ma rimaneva il ricordo dell'amicizia che avevamo e il fatto che in questa nuova città non avessi ancora legami.

Durante gli ultimi due anni le nostre differenze di vedute si sono spesso fatte sentire ma non hanno mai toccato me o lui sul personale.
Anzi, lui mi ha aiutato a trovare lavoro due volte, è stato sempre gentile e corretto nei miei confronti.
per aiutarvi a capire meglio le nostre differenze vi descriverò brevemente i nostri diversi stili di vita.

Io ho una relazione stabile e duratura e convivo con un ragazzo che amo, ho dei principi abbastanza forti sull'importanza della famiglia e sul rispetto nei confronti del prossimo. La mia situazione lavorativa è più complicata, da anni cerco di intraprendere una carriera in un settore molto difficile con scarsi risultati, continuo a perseverare perché ho la fortuna di poterlo fare.
Lui invece è il classico stereotipo dell'omosessuale libertino, ogni notte almeno uno diverso o quando capita un'orgia, è stato a letto con il 90% dei suoi amici e io non sono uno di questi. Ha sempre lavorato pensando solamente ai soldi in settori senza possibilità di effettiva crescita.
Non sto cercando di demonizzarlo ma tutto ciò che ho detto su di lui è effettivamente venuto fuori dalla sua bocca.

Nei mesi scorsi ha deciso di lasciare il lavoro e di mettersi con un uomo di 55 anni (lui ne ha 23) e farsi mantenere da lui. io ho espresso la mia perplessità ma ogni volta che tento di dirgli che secondo me è moralmente sbagliato cambia argomento.
Ora però ha sorpassato il mio limite di sopportazione e mi ha convinto del fatto di voler chiudere quest'amicizia: ha cominciato a tradire quest'uomo nella sua stessa casa. Ieri dopo aver saputo questo ho deciso di dirgli tutto quello che pensavo ci fosse di sbagliato in lui dandogli dell'approfittatore bastardo e dell'essere umano vuoto. Lui mi ha risposto con un'emoji di assenso per bissare il mio messaggio. Io pensavo di aver chiuso questa relazione una volta per tutte e invece oggi mi ha scritto un messaggio goliardico come se non fosse successo niente. Non so come comportarmi per chiudere quest'amicizia senza sembrare una persona cattiva dato che il problema principale è il fatto che lui non mi ha mai fatto nulla di male ed è sempre stato leale nei miei confronti. Purtroppo i nostri modi di vivere le situazioni sono troppo discordanti ma anche se cerco di allontanarmi lui torna sempre a cercarmi e io non riesco a dire di no.
Secondo voi come mi dovrei comportare per chiudere questo rapporto?
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Caro Utente,

da quello che riferisce è molto evidente che lei e il suo amico siete due persone davvero diverse, che si sono frequentate e rispettate, ma che possono essere compatibili solo fino a un certo punto.

Non è detto che serva dare un taglio netto alla vostra amicizia: può anche iniziare ad allontanarsi e a non rispondergli più quanto prima, se la mette in difficoltà l'idea di chiudere con una persona che "non le ha mai fatto nulla di male ed è sempre stato leale nei suoi confronti", oltre ad averla aiutata per due volte a trovare lavoro.

Cosa ne dice?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it