Circoncisione. Ritardo nella cicatrizzazione della ferita.

Gentili dottori,
sono stato operato l'11/07 di Fimosi serrata, subito dopo l'intervento ho avuto un forte edema ed ematoma nella parte del pene/testicoli. L'edema è stato eliminato manualmente facendo pressione sulla parte interessata (non v'immaginate il dolore), facendomi saltare qualche punto, successivamente è andato via via sempre meglio, ogni tanto tutt'ora fuoriesce del liquido giallastro dalla ferita ma il medico che mi ha visitato due settimane fa non si è preoccupato più di tanto di questa fuoriuscita. Dopo circa 20 giorni ho ripreso l'attività masturbatoria con alcuni dolori. Dopo qualche altro giorno diciamo che mi sono lasciato andare ed ho praticato la masturbazione anche 4/5 volte alla settimana ( con la ferita che faceva sempre un pò male quando il pene si 'gonfiava'). Ora il mio problema è la cicatrizzazione della ferita che tarda ad arrivare. Due settimane fa sono andato da un Andrologo che mi ha prescritto un trattamento: per 6 giorni 2 volte al giorno 'BACAMPICILLINA' e un gel 'REP-AIR'. Ad oggi, però, la ferita mi sembra sempre uguale e la ferita sanguina un pò quando metto il gel. Ora la mia domanda è abbastanza ovvia: può capitare questo ritardo dato da questi fattori post-operatori? Se si quanto ci vorrà affinché ritorni tutto alla normalità?
Vi ringrazio per l'attenzione e attendo una risposta.
Cordiali saluti.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Due problemi non ci si masturba con cicatrici non perfettamente rimarginate. Sono passati tre mesi e no. È guarito quindi è necessario assolutamente vedere dal vivo come stanno le cose. E di qua non si riesce. Poi bisogna valutare che non vi siano cause , es diabete, che ritardano la. Cicatrizzazione
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Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.

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