Emospermia - Sangue rosso vivo non passa con Levofloxacina
Un saluto a tutti i professionisti che vorranno gentilmente rispondermi,
sono un maschio eterosessuale di 23 anni e all'inizio del mese dopo essermi masturbato ho trovato del sangue rosso vivo nello sperma, anzi diciamo che lo sperma era completamente rosso!
per motivi personali da circa un anno e mezzo non potevo uscire e quindi non avevo rapporti sessuali, per questo motivo mi masturbavo almeno una volta al giorno; prima di questo anno e mezzo di astinenza ero molto attivo e avevo diverse partner occasionali anche non protette, ma non ho mai avuto problemi a livello urologico -
(tranne per una settimana pipì torbida e bianca che una volta asciutta lasciava sui tessuti una piccola polverina tipo calcio molto solubile, e che faticavo ad urinare sentendo dopo la minzione un forte bruciore per circa dieci minuti... ma qui si parla di un anno e mezzo fa)
All'inizio del mese quindi dopo essermi maturbato ho trovato del sangue dello sperma e ho riprovato dopo due giorni a vedere se ci fosse ancora. Siccome c'era, ho parlato con un andrologo di mia conoscenza al telefono che mi ha prescritto Levoxacin 500mg una compressa per dieci giorni dopo cena + Permixon (un estratto naturale) per venti giorni a colazione.
Ora sono al penultimo giorno del mio trattamento. Già dalla prima sera ho notato un leggero miglioramento : il primo "schizzo" , passatemi il termine, era bianco e bello come al solito, ma poi l'ultimo schizzo era rosso un po' più scuro delle ultime volte.
Da allora mi sono masturbato a giorni alterni (il medico non mi ha proibito questo) e sempre il primo schizzo è bello e gli altri no... anzi sono tornati rosso vivo.
Mi chiedo quindi, sono normali i lunghi tempi?
E' possibile che quel problema urinario di due anni fa venuto dopo una serie di rapporti anali non protetti si sia acutizzato all'interno del mio corpo in modo asintomatico fino ad oggi?
Forse la masturbazione eccessiva mi ha danneggiato, in questo lungo periodo di astinenza?
e sopratutto, dovrei continuare a farlo fuoriuscire il seme, o dovrei stare a riposo per un bel po' di tempo? (in questo periodo mi masturbo senza voglia, anzi ho paura, ma lo faccio per monitorarmi, per ansia quasi.)
Ringrazio in anticipo i professionisti che mi risponderanno... e grazie per aver intrapreso questo cammino difficile.
cordialità
Marco
sono un maschio eterosessuale di 23 anni e all'inizio del mese dopo essermi masturbato ho trovato del sangue rosso vivo nello sperma, anzi diciamo che lo sperma era completamente rosso!
per motivi personali da circa un anno e mezzo non potevo uscire e quindi non avevo rapporti sessuali, per questo motivo mi masturbavo almeno una volta al giorno; prima di questo anno e mezzo di astinenza ero molto attivo e avevo diverse partner occasionali anche non protette, ma non ho mai avuto problemi a livello urologico -
(tranne per una settimana pipì torbida e bianca che una volta asciutta lasciava sui tessuti una piccola polverina tipo calcio molto solubile, e che faticavo ad urinare sentendo dopo la minzione un forte bruciore per circa dieci minuti... ma qui si parla di un anno e mezzo fa)
All'inizio del mese quindi dopo essermi maturbato ho trovato del sangue dello sperma e ho riprovato dopo due giorni a vedere se ci fosse ancora. Siccome c'era, ho parlato con un andrologo di mia conoscenza al telefono che mi ha prescritto Levoxacin 500mg una compressa per dieci giorni dopo cena + Permixon (un estratto naturale) per venti giorni a colazione.
Ora sono al penultimo giorno del mio trattamento. Già dalla prima sera ho notato un leggero miglioramento : il primo "schizzo" , passatemi il termine, era bianco e bello come al solito, ma poi l'ultimo schizzo era rosso un po' più scuro delle ultime volte.
Da allora mi sono masturbato a giorni alterni (il medico non mi ha proibito questo) e sempre il primo schizzo è bello e gli altri no... anzi sono tornati rosso vivo.
Mi chiedo quindi, sono normali i lunghi tempi?
E' possibile che quel problema urinario di due anni fa venuto dopo una serie di rapporti anali non protetti si sia acutizzato all'interno del mio corpo in modo asintomatico fino ad oggi?
Forse la masturbazione eccessiva mi ha danneggiato, in questo lungo periodo di astinenza?
e sopratutto, dovrei continuare a farlo fuoriuscire il seme, o dovrei stare a riposo per un bel po' di tempo? (in questo periodo mi masturbo senza voglia, anzi ho paura, ma lo faccio per monitorarmi, per ansia quasi.)
Ringrazio in anticipo i professionisti che mi risponderanno... e grazie per aver intrapreso questo cammino difficile.
cordialità
Marco
[#2]
dopo
Utente
gentilissimo Dr. Cavallini,
la ringrazio per la celere risposta, lei mi tranquillizza molto, vorrei anche farLe i complimenti per il suo sito web!
Oggi è l'ultimo giorno di antibiotico, mi fermerò qui.
Mi ero dimenticato di dire che è possibile che il sangue provenga dal testicolo sinistro che è un po' più in alto del destro e che sento a volte eccessivamente turgido e "pesante", ma il suo esperto parere mi tranquillizza anche su questo.
riguardo masturbazione/rapporti, lei mi consiglia l'astinenza?
la ringrazio per la celere risposta, lei mi tranquillizza molto, vorrei anche farLe i complimenti per il suo sito web!
Oggi è l'ultimo giorno di antibiotico, mi fermerò qui.
Mi ero dimenticato di dire che è possibile che il sangue provenga dal testicolo sinistro che è un po' più in alto del destro e che sento a volte eccessivamente turgido e "pesante", ma il suo esperto parere mi tranquillizza anche su questo.
riguardo masturbazione/rapporti, lei mi consiglia l'astinenza?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 16/11/2017.
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