SENSAZIONE TEMPORANEO FORMICOLIO AI TESTICOLI

Buongiorno,
da un paio di settimane durante la notte mi risveglio con una sensazione di formicolio ai testicoli o meglio nella zona dove ci sono i testicoli.
Dico così perché non è ben individuabile da dove parta il tutto, tastando sembra quasi sia sotto i testicoli e poi vada ad espandersi proprio verso i testicoli. Si tratta di una sensazione lieve e dalla durata molto breve (alcuni secondi) come se si indurisse la sacca scrotale. Per farvi capire è la stessa sensazione che succede quando provo determinate sensazioni (es. sensazione di cadere da un burrone, situazione particolari di eccitazione), è come se fosse una sensazione legata ad uno stato d'animo.
Fatto sta che appunta da un paio di settimane mi risveglio dai sogni provando questa sensazione...ma è secondo voi una cosa normale?
Faccio una piccola premessa: ho 36 anni e da poco effettuato una visita urologica presso uno specialista in quanto circa un mesetto fa, durante un rapporto sessuale, entrambi i testicoli si sono molto avvicinati alla base del pene (se non addirittura saliti verso il canale inguinale...ma questo non lo so con sicurezza perchè quando mi è successo sono andato un attimo in panico!).
L'urologo mi ha detto che i testicoli sono secondo lui a posto e con l'occasione mi ha fatto anche il controllo della prostata dicendomi che è tutto regolare (questo perchè gli avevo fatto presente che per alcuni giorni andavo a fare pipì più del solito).
Mi consigliate di fare un'ecografia dei testicoli? In questo caso viene controllata anche la zona attigua ovvero la parte interna sotto i testicoli?
Io sinceramente ho paura sia un'infiammazione perchè sento spesso bruciore nella zona che va dall'ano appunto alla parte dietro i testicoli.
Grazie in anticipo per il vostro parere
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

se il suo "urologo le ha detto che i testicoli sono secondo lui a posto e con l'occasione le ha fatto anche il controllo della prostata..." già questo dato dovrebbe tranquillizzarla; poi, se il problema dovesse continuare, ansie e paure inutili a parte, una ecografia dei testicoli e borse scrotali con relativi annessi non la si nega a nessuno.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
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Dottore la ringrazio per il consiglio. In ogni caso, per togliermi ogni dubbio, molto probabilmente farò un'ecografia dei testicoli a breve. Approfitto per chiederle un'altra cosa: dopo il fatto accaduto durante un rapporto sessuale e la risalita di entrambi i testicoli ho notato che in fase di eiaculazione ma anche quando vado in bagno e ho forti contrazioni nella parte addominale, il testicolo sinistro tende a salire più del destro e la sacca scrotale si indurisce. l'ecografia può essermi utile anche per capire qual'è il problema in questo caso?
Quello che mi chiedo: può essere che improvvisamente un testicolo a 36 anni abbia più mobilità oppure è più credibile che sia io a far caso a cose a cui prima non badavo più di tanto? Devo ammettere che dopo l'accaduto ho sempre un certo timore ad avere rapporti nonostante poi anche in quella situazione non abbia avuto dolore...
La ringrazio in anticipo per il suo parere
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Alla sue specifiche domande: "può essere che improvvisamente un testicolo a 36 anni abbia più mobilità oppure è più credibile che sia io a far caso a cose a cui prima non badavo più di tanto?" si può risponderle con due sintetici ma precisi "sì" ed ora, se ancora presente il problema, bene fare l'ecografia delle borse scrotali.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Grazie ancora, stasera stessa ho preso appuntamento per un'ecografia ai testicoli. Se non le dispiace le riscrivo non appena avrò il risultato. la ringrazio ancora per la disponibilità.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene, fatta la valutazione ecografica, mi riaggiorni!

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Eccomi dottore, appena fatta l'ecografia ai testicoli. Riporto quanto scritto: testicoli bilateralmente in sede di morfologia e struttura nella norma. regolare lo spessore delle membrane e gli epididimi. Presenza discreto varicocele bilaterale.
Ha aggiunto dicendomi che il quadro clinico è regolare secondo lui e di stare tranquillo. Le mie domande sono state le seguenti:
- come mai un mesetto fa (cosa mai accaduta prima) durante un rapporto mi sono risaliti i testicoli lungo il canale inguinale? o comunque molto molto vicini ad esso (poi scesi facendomi una doccia calda)?
- è normale sentire una sensazione di formicolio alla base dei testicoli (succede da un periodo soprattutto la notte?)
A queste mie domande ha risposto dicendomi che quando accaduto un mese fa potrebbe essere dovuto al fatto che durante il giorno ho fatto circuiti di saune e poi docce fredde e quindi il muscolo ha avuto una contrazione non naturale. Sul formicolio invece mi ha detto che potrebbe essere legato alla circolazione.
Diciamo che sono abbastanza soddisfatto anche se un pò di timore ad avere rapporti con la mia compagna rimane...ho proprio paura che risucceda.
ha trovato cmq strano che dopo la visita urologica lo specialista non mi abbia diagnosticato il varicocele.
Lei cosa pensa? Per completezza le riporto le poche righe scritte dall'urologo dopo la visita fatta poco più di una settimana fa: obiettivamente presenta testicoli ai valori volumetrici normali, è presente il deferente. Prostata regolare. Non indicazione chirurgica per il momento.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

le poche righe scritte dall'urologo dopo la visita: "obiettivamente presenta testicoli ai valori volumetrici normali, è presente il deferente. Prostata regolare. Non indicazione chirurgica per il momento." sono molto tranquillizzanti; segua le indicazioni ricevute.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
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Dottore grazie ancora per la risposta. Nel weekend ho provato nuovamente ad avere un rapporto con la mia compagna e il testicolo sinistro e nuovamente salito verso il canale inguinale (al tatto non lo sentivo) e anche il destro si è avvicinato molto alla base (forse parzialmente salito)...tutto questo al momento dell'eiaculazione per poi scendere e tornare alla normalità. Ho avuto anche difficoltà ad andare in bagno ed ho notato che anche in questa situazione di contrazione addominale per defecare il testicolo sale e la sacca scrotale si "raggrinza". alla vista il testicolo sinistro sparisce per poi riprendere la sua posizione. Onestamente questa situazione mi sta creando molta ansia...e condizionando anche i miei rapporti sessuali e l'approccio ad essi. Non so cosa pensare/fare.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Non pensi troppo e risenta in diretta ora il suo urologo di fiducia per stabilire se indicata o meno una strategia chirurgica.
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Grazie Dottore, provvederò quindi a risentire l'urologo. Grazie ancora
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene!
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Buongiorno Dottore, per chiudere il cerchio e considerando l'interessamento e disponibilità da lei dimostrati, volevo aggiornarla sulla visita fatta ieri sera da un altro specialista (non avendo un urologo di fiducia mi sono rivolto ad uno specialista diverso dal primo che non mi aveva fatto onestamente una gran bella impressione).
In primis devo dire che mi ha visitato con molta più accuratezza rispetto alla mia prima visita (10 min totali compreso controllo prostata e inserimento dati pc): disteso, in piedi, controllo dei testicoli e loro mobilità, verifica eventuali ernie, controllo dei canali inguinali).
La conclusione è stata che la mobilità dei testicoli è del tutto regolare, dimensioni normali, il varicocele bilaterale riscontrato dall'ecografia testicolare è di live entità, testicoli fissati alla base.
Toccandomi i testicoli però in un punto preciso di innervazione (mi ha spiegato tutto ma sinceramente non ricordo) sono letteralmente saltato sul lettino dal dolore: sopportabile nel testicolo destro, forte e intenso in quello sinistro. Un dolore che in diverse situazioni/facendo certi movimenti percepivo da tempo e che oggi sento ancora.
La sua diagnosi è stata la seguente (riassumendo quello che ho capito visto che la lettera preparata per il mio medico di base, anche se me l'ha riletta, risulta come al solito di difficile lettura):
- non ci sono particolari problemi di ernie, tumori
- le dimensioni dei testicoli rientrano nella norma
- canali inguinali chiusi (non c’è pericolo che il testicolo salga più di tanto e, in ogni caso scende)
- devo assumere delle vitamine (Neuraben – 3 al di’ per almeno un mese) per un periodo che dovrebbero aiutarmi a lenire il dolore
Le situazioni quindi di salita anomala dei testicoli (nel primo caso 1 mese fa) e del testicolo sinistro (sia durante la defecazione e l’eiaculazione) sono secondo lui legati ad un’infiammazione muscolare nella parte posteriore della schiena/colonna vertebrale per cui il consiglio è stato quello di fare esercizi di allungamento della stessa e massaggi decontratturanti in profondità (mi ha detto eventualmente di rivolgermi ad un fisiatra).
In effetti devo dire che la schiena con la palestra “attiva” (ovvero corso di allenamento funzionale e calistenico) è particolarmente carica ed indolenzita. Diciamo che questo darebbe una spiegazione logica a quanto accaduto e anche ai dolori che comunque sento nella zona addominale.
Ha aggiunto poi che la possibilità chirurgica ci sarebbe ma che nel mio quadro generale non vede la necessità di un intervento.
Quindi adesso non mi rimane che rilassarmi e cercare di non pensarci (e questa sarà la parte più difficile perché cmq un po' di patema rimane…). La ringrazio per la sua attenzione e per le sue risposte. Mi farebbe piacere anche un suo punto di vista. Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

le considerazioni fatte dal collega sono sostanzialmente condivisibili.

Segua ora le sue indicazioni cliniche ricevute.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
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Dottore...sempre io...il fatto che con la masturbazione non mi salgano più di tanto i testicoli nemmeno al momento dell'eiaculazione può confermare che il problema è legato a determinate posizioni e utilizzo di altri muscoli? Grazie e scusi
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
No!
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Buongiorno Dottore, come aggiornamento per lei ma anche per coloro che magari si trovano in una situazione analoga alla mia volevo comunicare che l'assunzione del Neuraben sta decisamente placando il dolori che sentivo ai testicoli e riducendo la sensazione di formicolio (che cmq a volte sento ancora). nel weekend ho avuto rapporti con la mia compagna senza pensare troppo ai testicoli su o giù e tutto è andato per il meglio e il testicolo non mi è risalito in quell'occasione (e mi sono anche rilassato notevolmente). Devo dire però che il testicolo sinistro continua a salire a lato (si vede proprio) durante la defecazione che, ultimamente, è sempre faticosa, anticipata sempre da una tensione addominale.
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