Problemi a digerire
SAlve è da un anno che ho problemi a digerire..
Dalla gastroscopia è risultato cardias beante e la phmetria 40 reflussi durata max 1 minuto.
Da Luglio scorso ho cominciato ad avere questo problema...
Digerisco una volta poi sento che non riesce a contrarsi e mi scende giù lo stimolo e mi riempio di aria e mi manca anche il respiro in alcuni momenti della giornata...
Quando il mio corpo va in blocco cosi aa volte mi aumentano i sintomi dell'ansia ma non li sento prima dei pasti e se li sento è perchè non digerisco bene dal giorno prima... ma di solito sono abbastanza allegro cosa che non mi capitava quando avevo l'ansia davvero...
Cosa potrebbe essere successo e secondo voi che terapie dovrei prendere per tornare a digerire bene ?
Dalla gastroscopia è risultato cardias beante e la phmetria 40 reflussi durata max 1 minuto.
Da Luglio scorso ho cominciato ad avere questo problema...
Digerisco una volta poi sento che non riesce a contrarsi e mi scende giù lo stimolo e mi riempio di aria e mi manca anche il respiro in alcuni momenti della giornata...
Quando il mio corpo va in blocco cosi aa volte mi aumentano i sintomi dell'ansia ma non li sento prima dei pasti e se li sento è perchè non digerisco bene dal giorno prima... ma di solito sono abbastanza allegro cosa che non mi capitava quando avevo l'ansia davvero...
Cosa potrebbe essere successo e secondo voi che terapie dovrei prendere per tornare a digerire bene ?
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Dr. Francesco Caruso
Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Chirurgo d'urgenza, Chirurgo oncologo
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Salve,
Il problema che lei riferisce appare complesso e di non facile soluzione, ma quello che scrive potrebbe essere un buon punto di partenza.
Lei riferisce di aver sofferto o di soffrire di ansia. In genere problemi psicologici si possono scaricare sul sistema digerente e dare i sintomi che lei riferisce. Questo perché esiste una relazione tra sistema nervoso ed apparato digerente (il sistema corporeo più innervato dopo quello nervoso, appunto). Ogni problema psicologico può interferire più o meno con l’apparato gastrointestinale.
Questo significa che, nonostante lei riferisca i sintomi a livello della pancia, l’origine di questi sintomi potrebbe non essere la pancia, ma appunto il sistema nervoso.
In questi casi si ottengono dei benefici non da poco nell’essere seguiti in maniera combinata sia da uno specialista dell’apparato digerente, sia da uno psicologo/psichiatra, che sistema i problemi digestivi provocati eventualmente dall’ansia.
Magari non è il suo caso, ma a volte non è il mal di pancia a provocare l’ansia, ma l’ansia a provocare il mal di pancia. Curando l’ansia si risolvono anche i sintomi digestivi.
Mi tenga al corrente. A presto
Il problema che lei riferisce appare complesso e di non facile soluzione, ma quello che scrive potrebbe essere un buon punto di partenza.
Lei riferisce di aver sofferto o di soffrire di ansia. In genere problemi psicologici si possono scaricare sul sistema digerente e dare i sintomi che lei riferisce. Questo perché esiste una relazione tra sistema nervoso ed apparato digerente (il sistema corporeo più innervato dopo quello nervoso, appunto). Ogni problema psicologico può interferire più o meno con l’apparato gastrointestinale.
Questo significa che, nonostante lei riferisca i sintomi a livello della pancia, l’origine di questi sintomi potrebbe non essere la pancia, ma appunto il sistema nervoso.
In questi casi si ottengono dei benefici non da poco nell’essere seguiti in maniera combinata sia da uno specialista dell’apparato digerente, sia da uno psicologo/psichiatra, che sistema i problemi digestivi provocati eventualmente dall’ansia.
Magari non è il suo caso, ma a volte non è il mal di pancia a provocare l’ansia, ma l’ansia a provocare il mal di pancia. Curando l’ansia si risolvono anche i sintomi digestivi.
Mi tenga al corrente. A presto
Dr. Francesco Caruso
Responsabile Medico Chirurgia Mininvasiva, coloproctologica e Bariatrica
Villa Aurora Hospital - Reggio Calabria
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 639 visite dal 24/03/2018.
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