Dolore fianco dx in movimento, gonfiore addominale
Salve.
Da un paio di mesi ho dei dolori al fianco destro, perlopiù dopo lunghe camminate, dopo che sto seduto per tanto tempo, oppure dopo che provo a fare uno sforzo come se volessi andare di corpo da alzato, a volte i dolori si irradiano all'inguine e faccio in generale molta fatica a mettermi all'impiedi quando sono disteso soprattutto se sono disteso su un piano rigido.
Faccio attività fisica 2/3 volte a settimana e sto cercando a seguito di questi dolori di limitare gli sforzi, tuttavia questi dolori sono accompagnati da un gonfiore addominale(più marcato sulla zona dx) che scompare in posizione distesa.
Gli stessi dolori, li ho avuti in precedenza per un periodo più breve un anno fa.
Il curante in primo luogo mi ha detto che si trattava sicuramente di un'ernia, ho fatto l'ecografia muscolotendinea e ostearticolare ed è risulato negativa.
Io penso sempre di più che si tratti di un problema di origine muscolare, tipo psoas) pero' comunque non si spiega il gonfiore addominale.
Adesso, aspetto di riparlane con il curante, ma vorrei sentire il vostro parere riguardo i sintomi elencati e possibile accertamenti da svolgere.
Vi ringrazio.
Da un paio di mesi ho dei dolori al fianco destro, perlopiù dopo lunghe camminate, dopo che sto seduto per tanto tempo, oppure dopo che provo a fare uno sforzo come se volessi andare di corpo da alzato, a volte i dolori si irradiano all'inguine e faccio in generale molta fatica a mettermi all'impiedi quando sono disteso soprattutto se sono disteso su un piano rigido.
Faccio attività fisica 2/3 volte a settimana e sto cercando a seguito di questi dolori di limitare gli sforzi, tuttavia questi dolori sono accompagnati da un gonfiore addominale(più marcato sulla zona dx) che scompare in posizione distesa.
Gli stessi dolori, li ho avuti in precedenza per un periodo più breve un anno fa.
Il curante in primo luogo mi ha detto che si trattava sicuramente di un'ernia, ho fatto l'ecografia muscolotendinea e ostearticolare ed è risulato negativa.
Io penso sempre di più che si tratti di un problema di origine muscolare, tipo psoas) pero' comunque non si spiega il gonfiore addominale.
Adesso, aspetto di riparlane con il curante, ma vorrei sentire il vostro parere riguardo i sintomi elencati e possibile accertamenti da svolgere.
Vi ringrazio.
[#1]
Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
la valutazione di un sospetto di ernia richiede la visita di un chirurgo che sarà sufficiente a pirre una diagnosi corretta.
L’ecografia non raramente fornisce rrperti forvianti.
Gentile Utente,
la valutazione di un sospetto di ernia richiede la visita di un chirurgo che sarà sufficiente a pirre una diagnosi corretta.
L’ecografia non raramente fornisce rrperti forvianti.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
dopo
Utente
Pensavo che l'ecografia fosse un elemento non dubitabile, vorrei aggiungere che il curante quando mi ha visitato palpando la zona interessata ha sentito qualcosa e per l'appunto mi ha detto che era un'ernia, adesso che l'ecografia non evidenzia l'ernia, ci stavo capendo poco.
Allora, l'ecografia può risultare incerta in alcuni casi.
La ringrazio per la risposta ma soprattutto per l'informazione.
Allora, l'ecografia può risultare incerta in alcuni casi.
La ringrazio per la risposta ma soprattutto per l'informazione.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 785 visite dal 20/07/2018.
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