Sindrome di meniere e gonfiore parotidi
Ciao, scrivo per raccontarvi di mio padre. 62 anni,alto 1.75 e 82 kg. Da circa un anno a seguito di forte ipocusia e acufene ci siamo recati da un otorinolaringoiatra per un controllo e risultava un forte abbassamento di udito all orecchio sx e senso di sbandamento con capo giri mentre le veniva fatta una prova con ogni chiusi e manciando sul lato sx. Il medico gli ha prescritto una RMN con mdc per sospetto neurinoma, ma negativa. Gli e stata diagnosticata la sindrome di meniere e ha fatto una cura di 6 mesi con Jarapp e Prisma per la circolazione. Al controllo dei 6 mesi gli e stata sospesa questa cura e prescritta un altra con integratori e pillole per vertigini. Ora arrivo al mio quesito. Da circa 7-8 mesi ha un gonfiore tra la mandibola e l orecchio sx, alla parotide. Ha un ecografia fra 2 settimane per vedere da cosa è dovuto, ma è possibile che sia tutto collegato ai problemi precedenti e quindi non sia sindrome di meniere?perchè lui ha fatto solo test audiometrici e test impedeziometrico. Sono sufficienti per diagnosticare il meniere?
A cosa puo essere dovuto il gonfiore?
Speriamo di venirne a capo. Grazie molte per la pazienza.
A cosa puo essere dovuto il gonfiore?
Speriamo di venirne a capo. Grazie molte per la pazienza.
[#1]
Dr. Edoardo Bernkopf
Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno
6.5k 211 29
Gentile Paziente ,
" è possibile che sia tutto collegato ai problemi precedenti e quindi non sia sindrome di meniere?"
A mio parere potrebbe essere collegato, pur confermando anche la diagnosi di Sindrome di Menière.
In pratica i due quadri clinici potrebbero essere sostenuti dalla medesima predisposizione strutturale, e quindi trattabili entrambi .
La invito a visitare il mio sito nelle pagine dedicate alle patologie dell'Orecchio e delle Ghiandole Salivari , e a leggere gli articoli che si aprono con i link qui sotto. Se si ritrova nelle problematiche descritte, me lo faccia sapere: sarà il caso di approfondire.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/745-malattia-di-meniere-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1217-parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti.html
" è possibile che sia tutto collegato ai problemi precedenti e quindi non sia sindrome di meniere?"
A mio parere potrebbe essere collegato, pur confermando anche la diagnosi di Sindrome di Menière.
In pratica i due quadri clinici potrebbero essere sostenuti dalla medesima predisposizione strutturale, e quindi trattabili entrambi .
La invito a visitare il mio sito nelle pagine dedicate alle patologie dell'Orecchio e delle Ghiandole Salivari , e a leggere gli articoli che si aprono con i link qui sotto. Se si ritrova nelle problematiche descritte, me lo faccia sapere: sarà il caso di approfondire.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/745-malattia-di-meniere-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1217-parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti.html
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la risposta.
Le scrivo per aggiornarvi in quanto questa mattina mio padre ha effettuato un ecografia al collo, ghiandole salivari e paratiroidi. Era prenotata fra due mesi, ma si era liberato un posto. Le scrivo il referto:
L'esame mirato allo studio delle ghiandole salivari mostra ghiandola sottomandibolare e parotide di sinistra di dimensioni aumentate in toto (40x15 mm sottomandibolare sinistra e parotide sn di 45x28 mm) rispetto alle rispettive ghiandole salivari controlaterali.
L'ecostruttura ghiandolare è disomogenea e la vascolarizzazione accentuata.
In particolare si osserva minima dilatazione del dotto parotideo di sinistra ed ecostruttura marcatamente e diffusamente iperecogena, con margini ghiandolari policiclici. Presenza di alxuni linfonodi intraparenchimali a sinistra, il maggiore con asse corto di 5 mm. In sede parotidea destra si osserva nel terzo medio ghiandolare un nodulo isoecogeno con orletto periferico anecogeno e privo di significativa vascolarizzazione del DM di 9 mm. Non evidenza di significative falde di versamento fluido bilateralmente. Presenza di numerosi linfonodi di aspetto reattivo a livello di tutte le principali stazioni linfonodali del collo, in particolare più evidenti a sinistra, ove il maggiore di dimensioni mostra asse corto di circa 6 mm.
Reperti meritevoli di correlazione clinico-laboratoristica, videat specialistico e rivalutazione ecografica dopo terapia.
Mi scuso per la lunghezza, e se per cortesia mi venga spiegato il referto perchè l'ecografo ha solo consegnato il referto, ma non ha detto nulla. Il medico curante è reperibile domani.
La ringrazio tanto.
Le scrivo per aggiornarvi in quanto questa mattina mio padre ha effettuato un ecografia al collo, ghiandole salivari e paratiroidi. Era prenotata fra due mesi, ma si era liberato un posto. Le scrivo il referto:
L'esame mirato allo studio delle ghiandole salivari mostra ghiandola sottomandibolare e parotide di sinistra di dimensioni aumentate in toto (40x15 mm sottomandibolare sinistra e parotide sn di 45x28 mm) rispetto alle rispettive ghiandole salivari controlaterali.
L'ecostruttura ghiandolare è disomogenea e la vascolarizzazione accentuata.
In particolare si osserva minima dilatazione del dotto parotideo di sinistra ed ecostruttura marcatamente e diffusamente iperecogena, con margini ghiandolari policiclici. Presenza di alxuni linfonodi intraparenchimali a sinistra, il maggiore con asse corto di 5 mm. In sede parotidea destra si osserva nel terzo medio ghiandolare un nodulo isoecogeno con orletto periferico anecogeno e privo di significativa vascolarizzazione del DM di 9 mm. Non evidenza di significative falde di versamento fluido bilateralmente. Presenza di numerosi linfonodi di aspetto reattivo a livello di tutte le principali stazioni linfonodali del collo, in particolare più evidenti a sinistra, ove il maggiore di dimensioni mostra asse corto di circa 6 mm.
Reperti meritevoli di correlazione clinico-laboratoristica, videat specialistico e rivalutazione ecografica dopo terapia.
Mi scuso per la lunghezza, e se per cortesia mi venga spiegato il referto perchè l'ecografo ha solo consegnato il referto, ma non ha detto nulla. Il medico curante è reperibile domani.
La ringrazio tanto.
[#3]
Dr. Edoardo Bernkopf
Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno
6.5k 211 29
Gentile Paziente , la sua replica mi era sfuggita.
Il referto è compatibile anche con l'ipotesi che ho fatto nel mio messaggio precedente.
Qual è stata nel frattempo l'evoluzione del suo problema?
Cordiali saluti.
Il referto è compatibile anche con l'ipotesi che ho fatto nel mio messaggio precedente.
Qual è stata nel frattempo l'evoluzione del suo problema?
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 04/08/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.