Il trapianto il 21/2/08*il 20/3/08

Gentili Dr.chiedo un consulto a Voi per quanto riguarda il mio caso che qui espongo:
Nel 2006 mi ammalo e dopo alcuni ricoveri mi diagnosticano hcv fegato in cirrosi epatica con attacchi di encefalopatia ascite ammonio alto e 2 tumori maligni al fegato diagnosi 2anni di vita forse nel frattempo vengo inserito in lista di attesa per il trapianto inoltre faccio domanda d'invalidità e per l'accompagnamento faccio il trapianto il 21/2/08*il 20/3/08 (ormai a casa)mi chiama la mia ASL per la visita di controllo cosa che faccio e mi viene respinta la domanda di pensione INV.CIV. perchè supero il reddito perchè già in pensione e(ok) mi viene riconosciuta l'invalidità del 100% e mi viene riconosciuto l'accompagnamento.Adesso a distanza di un anno mi richiamano per la visita di controllo e:mi tolgono l'accompagnamento inoltre l'invalidità non più al 100% ma al 80% inoltre subito dopo incomincio ad avere problemi con il virus che ricomincia ad avanzare percui oltre alla terapia immunosppressiva ho cominciato anche la terapia ITF/RBV lascio immaginare come sto DOMANDA?..perchè mi è stato tolto l'accompagnamento? perchè mi è stata diminuita l'invalidità così quando solo per l'epatite e il 51% come che il trapianto e tutto il resto siano cose da poco inoltre faccio presente che ho avuto modo di parlare con altri trapiantati con hcv e per quanto riguarda l'accompagnamento è soggettivo ma l'invalidità tutti al 100% inoltre ancora l'esenzione tichet da C01 a Co3 naturalmente mi sento demoralizato da tutto questo. contando su una Vostra gentile risposta
Distinti Saluti
[#1]
Dr. Andrea Mancini Medico legale 742 29
Gent. Utente 102774,
l'accompagnamento è stato tolto molto probabilmente perché a distanza di qualche tempo le sue condizioni cliniche dopo il trapianto sono migliorate (è solo una ipotesi in assenza di visione diretta della documentazione).
Mi lascia perplesso la riduzione all'80%, effettivamente.
Le consiglio, se non lo ha già fatto, di rivolgersi ad un patronato per un consulto gratuito: infatti, come da Lei già indicato, se è in pensione con il 100% non otterrebbe grandi miglioramenti del suo status.
Credo si tratti, altresì, di essere ben valutato anche rispetto ad altri soggetti nelle sue condizioni.
Buona giornata

Andrea dott. Mancini
Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni

[#2]
dopo
Utente
Utente
gentilissimo Dr Mancini grazie per la sua tempestiva risposta seguirò il suo consiglio a chiedere una spiegazione al patronato e se ci sono gli estremi per un ricorso.Ringraziandola
Distinti Saluti