Pielonefrite e dieta

Gentili dottori,
ho 43 anni e soffro di pielonefrite cronica da reflusso (operato con successo nel 2005)con una riduzione della funzionalità renale del 30% nel rene destro e del 70% nel rene sinistro. Assumo tutti i giorni un sartanico per controllare la pressione. Non assumo altri farmaci ( a parte una cura di ferro che ho fatto ultimamente). Non sono in sovrappeso. Cerco di attenermi alla dieta ipoproteica, consigliatemi dal nefrologo nel 2005 prima di essere operata, che prevede:120 grammi di carne , 80 grammi di pesce, 1 uovo, 180 grammi di formaggio alla settimana. Mi sono stati vietati i seguenti cibi: spinaci, asparagi, cavoli, albicocche, kiwi,banane,funghi e legumi secchi. Patate solo raramente. In realtà ho quasi del tutto eliminato la carne, completamente eliminato il pesce (il tipo di pesce che mi è concesso magiare, non riesco a farmelo piacere!!!!)
Il problema è che ultimamente ho dei grossi problemi di colite con feci molli (a volte diarrea),forti dolori addominali e gonfiori. Ho sempre sofferto di colite, ma da quest'autunno la situazione si è aggravata. Non uso farmaci di nessun genere (neppure quelli delle fitoterapia o della naturopatia) per non "appesantire" i reni. Mi chiedo se c'è un modo per stare meglio modificando la mia dieta senza compromettere la funzionalità renale. In effetti, con tutti divieti che prevede, credo di esagerare un po' con la pasta e con i carboidrati in generale. Inoltre vorrei sapere se c'è un farmaco o un rimedio che possa usare nella fasi di dolore.
Grazie per l'aiuto.
Distinti saluti.
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Nella sua descrizione non ci referisce il valore della creatininemia.
Dovrebbe assumere dei fermenti probiotici e del carbone vegetale per assorbire il gas. Provi a sentire un nutrizionista per modificare in meglio la sua dieta compatibilmente ai suoi problemi nefrologici.

Cordiali saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

[#2]
Dr. Rita Caponetti Nefrologo 65 1
Gentile Signora,
dalle poche notizie che fornisce , immagino che abbia una insufficienza renale cronica, per la quale è già in terapia dietetica da circa 4 anni: comprendo che con il tempo sia difficile essere sempre ligi alle prescrizioni, ma le variaioni che Lei ha apportato alla dieta prescritta non sono prive di effetti negativi con il tempo: Le consiglio di tornare nuovamente dal Nefrologo o di interpellare un nutrizionista per valutare insieme le eventuali variazioni da apportare. Se ad esempio l'insufficienza renale non è molto avanzata ed è ancora presente una sufficiente eliminazone del potassio, io consiglio delle diete vegetariane o semivegetariane, che consentono di variare un po' la dieta. A volte le prescrivo anche solo nel periodo estivo , oppure per consentire ai miei Pazienti di andare in vacanza in luoghi dove non è possibile cucinare i cibi aproteici..rispettando così una dieta che sia si ipoproteica, ma anche nutrizionalmente corretta, cioè non carenziale, come quella da Lei descritta. Cordiali saluti.

Dr. Rita Caponetti

[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Gentili dottori,
grazie per le vostre tempestive risposte.
In effetti non ero stata abbastanza esaustiva nella descrizione della patologia. Se può essere utile vi indico i dati dei miei ultimi esami del sangue: creatinina 1.4, clearence della creatinina 44. Dopo l'intevento per la correzione del reflusso non ho più avuto infezioni delle vie urinarie.
Seguirò il vostro consiglio e consulterò un nutrizionista.
Cordiali saluti e ancora grazie.
Dieta

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